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Comunicato Stampa

domenica 19 Ottobre 2008

Comunicato Stampa

INTERVISTA A SILVIA FRANCHINO (SANTO STEFANO A MARE)

SANREMO, 19 ottobre 2008 – Un personaggio interessante nato all’ombra del Coastal Rowing, maturato tra il mare di Liguria e le nebbie del Pavese: Silvia Franchino domenica mattina sulla spiaggia di Sanremo, irriducibile appassionata del canottaggio da mare.

Ho 25 anni, sono laureata in fisica nucleare, vivo a Mortara in provincia di Pavia. Venivo spesso a trascorrere i weekend da queste parti. Un giorno ho visto passare i canottieri in mare, e mi sono detta che mi sarebbe piaciuto provare.

Che anno era?

Era il 2000. Poi alla Canottieri Santo Stefano hanno insistito che continuassi, perchè grazie al mio sport principale che è il nuoto, avevo delle buone dosi di resistenza.

Il nuoto?

Sono tesserata con i Nuotatori Milanesi. In questa disciplina non si arriva molto facilmente ai mondiali, per cui le mie esperienze sono soprattutto di Campionati Italiani.”

Le prime gare di canottaggio?

Ho iniziato a gareggiare nel 2000 con il canottaggio olimpico, ma una volta provato il Coastal Rowing, mi sono appassionata a questa specialità, in mare, all’aria aperta…

Risultati?

Lo scorso anno ho vinto in doppio i Campionati Italiani, ed al mondiale a Cannes siamo arrivate 10°. Quest’anno la mia compagna di barca mi ha “abbandonato”, il singolo non era in programma agli Italiani, ed ho fatto il timoniere. “

I mondiali invece…

Ho gareggiato in singolo e sono arrivata 6°, seconda delle italiane.”

Hobby legati al mondo dello sport? Oltre il Coastal Rowing?

Mi piacciono tutte le discipline “acquatiche”, in particolar modo il surf.”

Nella vita che cosa fai?

Sono impegnata nel dottorato di ricerca all’Università di Pavia. Lavoro metà a Pavia e metà in Svizzera al Cern (*).”

Hobby?

Mi piace viaggiare e lo faccio soprattutto per lavoro. La settimana prossima parto per fermarmi in Texas per tre mesi. “

Che tipo di attività ti aspetta?

Lavorerò ad un progetto in collaborazione tra le università italiane e americane, uno scambio di esperienze. “

Puoi definirti un “cervello in fuga”?

In Italia l’anno prossimo concludo il mio dottorato di ricerca ed è impossibile trovare un posto di lavoro. Me ne hanno offerto uno in California che forse accetto. “

In California dove potrai fare il Coastal Rowing…

Sì…ed il surf… “

E l’Italia?

In Italia, se un giorno, magari tra una decina d’anni avrò una famiglia farò in tempo a tornare… per ora i miei interessi sono rivolti all’estero… “

Good luck Silvia!!

 

* Che cos’è il CERN? (da Wikipedia)

L’European Organization for Nuclear Research in inglese, o Organisation européenne pour la recherche nucléaire in francese, più conosciuto come CERN (acronimo del francese Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire), è il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Si trova al confine tra Svizzera e Francia alla periferia ovest della città di Ginevra. Qui i fisici cercano di esplorare i segreti della materia e le forze che regolano l’universo. La convenzione che istituiva il CERN fu firmata il 29 settembre 1954 da 12 stati membri. Oggi fanno parte del CERN 20 stati membri più alcuni osservatori anche extraeuropei.

Il CERN esiste soprattutto per fornire ai ricercatori gli strumenti necessari per la ricerca in fisica delle alte energie attraverso complessi esperimenti. Questi strumenti sono principalmente gli acceleratori di particelle, che portano nuclei atomici e particelle subnucleari ad energie molto elevate e i rivelatori che permettono di osservare i prodotti delle collisioni tra fasci di queste particelle. Ad energie sufficientemente elevate, i prodotti di queste reazioni possono essere radicalmente differenti dai costituenti originali dei fasci, e a più riprese sono state prodotte e scoperte in questa maniera particelle fino a quel momento ignote.


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