CAMPIONATO ITALIANO FEMMINILE
11 barche in partenza per la gara femminile: 3 doppi e 8 quattro.

Al via delle 8,30 partivano subito fulminei i doppi che nella prima parte del primo lato sopravanzavano anche i quattro. Si evidenziava da subito il confronto Saturnia/Tevere con alle loro spalle il 4 dell’Elpis e di poco attardate le ragazze dell’Esperia. In prima boa distanze ancora contenute anche se il Saturnia transitava per primo, seguito da Tevere e l’Elpis in recupero sui doppi, e l’Esperia che cercava di mantenere il contatto. Dal gruppo degli inseguitori uscivano Speranza Prà e Ferrara nella lotta per le medaglie. Il secondo lato evidenziava l’armo del Saturnia che indisturbato proseguiva la sua corsa verso l’ultima boa. L’Elpis agguantava la seconda posizione andando a sopravanzare le romane della Tevere, conquistando la prima posizione tra i quattro, seguivano Esperia (doppio), Speranza Prà (quattro), e Ferrara nell’ordine. Sempre più staccato il gruppo degli inseguitori. Nell’ultimo lato con onda contenuta ed assenza di vento, le posizioni non cambiavano e sul traguardo passava Saturnia (primo dei doppi), Elpis (primo dei quattro), Tevere Remo (seconda nei doppi), Esperia (terza nei doppi), Speranza Prà (seconda nei quattro), Ferrara (terza nei quattro), a seguire tutte le altre.

CAMPIONATO ITALIANO MASCHILE

Gara molto incerta e combattuta in particolare nel 4 senior. Dopo la partenza uscivano dalla bagarre 4 equipaggi che imponevano già sul primo lato il loro ritmo: Saturnia, Murcarolo, Fiat e Ravenna. Prima della prima boa di virata si staccavano Saturnia e Murcarolo, Sisport non desisteva e Ravenna faticava un po’ a tenere il passo con i primi. Grande virata di Saturnia in prima e seconda boa che consente ai triestini di prendere vantaggio. Insistono i liguri sul secondo lato, mentre Fiat cerca di non farsi distanziare, Ravenna cerca di farsi sotto. Murcarolo in ultima boa agguanta Saturnia, tanto che prua e poppa si avvicinano pericolosamente, ma la derapata nella virata avvantaggia ancora una volta i triestini che ripartono per l’ultimo lato con Murcarolo che insiste fino in fondo. Anche Sisport tenta un riaggancio e Ravenna cerca di prendere l’ultimo posto utile per il podio. Sul traguardo si sfila Saturnia che transita primo sul traguardo, a seguire Murcarolo, Sisport e Ravenna.

Nella gara del doppio, fin dalle prime battute si può intuire che il confronto è tra liguri.

Parte fortissimo l’Elpis, meno possente in acqua, ma costante nel rendimento, mentre Sanremo non vuol cedere il passo all’armo corregionale e tiene duro, ottimo terzo Il Gabbiano. Le posizioni rimangono immutate per tutti e re i lati con Elpis che si riprende il vantaggio, Sanremo che si rifà sotto, ed Il Gabbiano che non molla la terza posizione che vale il podio.

Forcing sul terzo lato dove Sanremo tenta un ultimo attacco all’Elpis che reagisce e passa per prima il traguardo conquistando il titolo tricolore. Sanremo seconda, terzo Il Gabbiano.

MASTER

La più equilibrata delle tre, con il solo Gavirate che la fa subito da padrone ed impone il proprio ritmo. Il gruppone insegue e da questo escono alla distanza Cerea e Ilva Bagnoli. Prosegue per il secondo e terzo lato l’egemonia del Gavirate che con un colpo ben assestato si va ad aggiudicare la regata. Nelle piazze d’onore rispettivamente Cerea e Ilva Bagnoli.

Nelle foto: il 4x+ donne dell’Elpis; il doppio donne del Saturnia; il 4x+ uomini del Saturnia (cliccare sulle immagini per ingrandirle)