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Comunicato Stampa

sabato 4 Ottobre 2008

Comunicato Stampa

Tre week end di grandi eventi nell’ottobre remiero sanremese

SANREMO, 4 ottobre 2008 – Sarà un mese di ottobre denso di appuntamenti remieri per la Città di Sanremo che sarà prima capitale italiana e poi mondiale del canottaggio grazie all’impegno della  Canottieri Sanremo presieduta dal dott. Walter Vacchino.

La presentazione dell’ottobre remiero è avvenuta questa mattina nella stupenda cornice di una sede remiera affacciata sul mare e completamente rinnovata negli spogliatoi, nella palestra e nei bagni: sono intervenuti il presidente Vacchino, il Direttore Artistico del Comune di Sanremo Pepi Morgia, il Comandante Michele Burlando, il vicepresidente federale Renato Alberti e il presidente del Comitato Ligure della Federcanottaggio Stefano Ottazzi.   

Il coastal rowing è il comune denominatore di tre week end di grandi emozioni.

Dal 16 al 19 ottobre ci sarà la seconda edizione del Campionato del Mondo, fortemente voluto dai dirigenti del remo azzurro, con in testa il Vice Presidente FIC, il sanremese Renato Alberti, e meritato da Sanremo grazie ad una seria e professionale organizzazione con uno staff numeroso, competente e appassionato con in prima linea anche Carla Vacchino, Renata Albarelli, Livio Rubino e Renzo Tacchini.
Il connubio sport-turismo sarà fortissimo poiché si prevede, stando alle stime della Federazione Internazionale Canottaggio (FISA), una partecipazione di 500 atleti provenienti da oltre 20 nazioni.

Le iscrizioni si chiuderanno lunedì  6 ottobre ma allo stato, in base alle prime richieste di prestito d’uso delle barche messe a disposizione dal Comitato Organizzatore e dalla FIC, sono già possibili previsioni di numeri molto significativi. Dall’Ungheria è arrivata una richiesta di 25 posti voga, dall’Irlanda, dove addirittura esiste una Federazione di Coastal Rowing, arriveranno 24 vogatori: equipaggi dagli Stati Uniti, Nuova Zelanda e Israele hanno annunciato la loro partecipazione all’insegna di un amore, verso il canottaggio costiero, che davvero non conosce confini. 

Il percorso del Campionato del Mondo di Coastal Rowing  si svilupperà in mare aperto nel Golfo di Sanremo. Partenza fissata all’altezza delle dorate spiagge di sabbia dell’Imperatrice,  giri di boa a Capo Nero, poi in prossimità del Porto di Sanremo ed arrivo nello specchio d’acqua antistante il Casinò: otto chilometri, riservati ai singoli, doppi e quattro di coppia di categoria maschile e femminile.
La regata consente la partecipazione senza differenze di età a partire dai 17 anni.

Venerdì 17 ottobre si svolgeranno le qualificazioni, sabato le finali mentre la domenica sarà dedicata alla tradizionale regata open. Nel 2007, a Mandelieu Cannes in Francia, la Canottieri Saturnia raggiunse la quarta posizione nel quattro di coppia con timoniere.

Proprio i vogatori triestini sono le lepri da inseguire in occasione dei Campionati Italiani di coastal rowing, in programma per il terzo anno consecutivo a Sanremo il week end di sabato 11 e domenica 12 ottobre. Le iscrizioni si chiuderanno martedì 7 ottobre e la speranza degli organizzatori è la presenza di molti club italiani in preparazione in vista del Mondiale. Percorso triangolare: otto chilometri per gli uomini, sei per le donne. Nell’occasione si terranno l’International Masters Regatta, negli ultimi due anni caratterizzata dalla presenza di vogatori francesi, svizzeri e monegaschi, e il Trofeo delle Regioni Juniores: entrambe le competizioni avverranno nella specialità del 4x+

Oggi e domani si parte con la ventisettesima edizione del Trofeo Vacchino, regata sprint sui 500 metri riservata alla categoria Allievi (11-13 anni) e Cadetti (14). Partecipano quasi cento vogatori provenienti da tutto il Nord Italia. Tra i giovani presenti, nel recente passato, alla rassegna giovanile sanremese e quest’anno protagonisti ai Mondiali under 18 e under 23 ricordiamo le torinesi Valeria Franzin e Laura Basadonna (vicecampionesse mondiali nel quattro senza juniores a Linz), i fiorentini Francesco Fossi (campione mondiale under 23 nel quattro con) e Camilla España (campionessa mondiale nel quattro senza under 23).

Le gare si svolgeranno in linea retta nel bacino di Portovecchio (o Portosole a seconda delle condizioni del bacino) oggi a partire dalle 15.30 mentre domani si riprenderà alle 7. La società che avrà totalizzato il maggior numero di punti si aggiudicherà il Trofeo Aristide Vacchino, intitolato al socio fondatore e storico presidente della Canottieri Sanremo.

Domani, invece, andrà in scena la quinta edizione della Traversata Montecarlo- Sanremo, organizzata dalla Societè Nautique de Monaco e dalla Canottieri Sanremo. Al via sei equipaggi: LNI San Benedetto del Tronto, Canottieri Sanremo, Canottieri S.Stefano al Mare, Mentone, Villafranca e Montecarlo si cimenteranno lungo un percorso di 30 chilometri con partenza dalla Baia di Monaco – Montecarlo, zona antistante la diga del Porto Nuovo e arrivo a Sanremo con finish line nel tratto di mare antistante la Canottieri Sanremo. Nell’anno del raid Genova-Roma (19-29 giugno),  celebrativo dei 120 anni della Federazione Italiana Canottaggio, anche la kermesse monegasca-sanremese si preannuncia spettacolare e agguerrita.

Tre week end di grande sport a Sanremo con i dirigenti sanremesi costantemente impegnati nel rendere indimenticabile l’ospitalità a tutti i partecipanti.

L’ottobre remiero sanremese gode del patrocinio di Comune di Sanremo, Fondazione Carige, Regione Liguria, Provincia di Imperia e Teatro Ariston srl.  

IL COASTAL ROWING

Il Coastal Rowing è nato in Francia sul finire degli anni ’80 da un’idea del navigatore oceanico Gerard D’Aboville sviluppata da una commissione tecnica di cui facevano parte il monegasco Jannot Antognelli ed il marsigliese Denis Masseglia, ora Presidente della Commissione Sport per Tutti della FISA.

L’idea era quella di realizzare delle barche idonee a reggere un mare formato con onda e vento e così sostituire le ormai superate yole di legno. Nacquero così da scafi di ispirazione velica le “Yole de mer” ad uno, due e quattro vogatori con timoniere.

La diffusione avvenne in un primo momento sulla costa meridionale della Francia, poi sulla costa Atlantica e nelle colonie francesi d’oltreoceano.
Le barche si sono dimostrate molto eclettiche, adatte ad un utilizzo agonistico, ma anche alla pratica scolastica ed ai raid marittimi grazie ad indubbie doti di stabilità ed alla caratteristica di essere autosvuotanti.

In Italia la prima diffusione si è avuta nel 1996 grazie all’Associazione CIPS di Imperia ed al sanremese Piercarlo Roggero che ha risalito tutta la costiera atlantica. Il profilo agonistico in Italia è stato valorizzato dapprima dall’attuale Vice Presidente FIC Renato Alberti che ha favorito sin dal 1998 la partecipazione di equipaggi italiani alle regate in Costa Azzurra, poi dalla FICSF che grazie all’opera di Narcisio Gobbi ha portato la prima regata internazionale in Italia nella ligure Noli ed oggi dalla Canottieri Sanremo che ha organizzato i primi Campionati Italiani della specialità e quest’anno organizzerà il Campionato del Mondo.

Il profilo turistico, anch’esso lanciato in Italia dalla Canottieri Sanremo, grazie all’opera di Onorato Lanza e del sostegno della Fondazione Carige, è stato ripreso e valorizzato dalla Canottieri Luino e dal suo motore ispiratore Luigi Manzo. Nel corso del recente Congresso FISA svoltosi a Linz, il Presidente Denis Oswald ha lodato l’impulso dato al Coastal Rowing dalla FIC e dal COL Sanremo 2008.

Un’interessante iniziativa della FIC e della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Palermo porterà il Coastal Rowing ad assurgere a ruolo di materia universitaria, i tecnici ed i professori del futuro formati dall’Ateneo Siciliano avranno il canottaggio ed il coastal rowing tra le materie pratiche obbligatorie del loro piano di studi.

Ufficio Stampa – Canottieri Sanremo