Armando
Dell’Aquila, intirizzito dal freddo e dalla pioggia presa nella vincente
prova del due senza pl, lo troviamo in coda al ristorante per mangiare e
bere qualcosa di caldo in questa giornata da tregenda. «Avevo addirittura
un problema di impalatura al remo, ma con quel diluvio che stava venendo giù
ho detto al mio compagno di barca di sbrigarsi ad arrivare e andarsene.
Abbiamo sparato tutto ed abbiamo vinto. Sono contento, ma allo stesso tempo
contrariato perché mi è sembrato strano gareggiare contro i miei stessi
compagni di squadra. Non so come è venuto fuori questo sorteggio. Ho fiducia
per la finale di domani». Chiude così il nipote del dott. La Mura,
figlio del cognato, Antonio, ex vogatore del C.C. Stabia. |