ROMA,
22 aprile 2015 - La seconda edizione della campagna “Vivere da
Sportivi”, l’iniziativa patrocinata dal CONI e da numerose Istituzioni
italiane, incentrata sulla realizzazione di spot e video da parte delle
scuole medie superiori italiane sul tema del fair play è partita alcuni mesi
fa con la pubblicazione del bando di concorso. (www.vivere-da-sportivi.eu).
La novità per l’edizione 2015 è che la rassegna che si terrà ad ottobre a
Roma prevederà una sezione aggiuntiva, a quella principale che rimane
riservata a studenti e docenti delle scuole medie superiori.
Sarà infatti istituita una sezione “speciale”, riservata ai 13 Ospedali
pediatrici
italiani che potranno partecipare alla campagna seguendo l’esempio
dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma che nel 2014 partecipò alla rassegna
finale con un video fuori concorso realizzato da piccoli degenti con
l’ausilio degli insegnanti e dello staff ospedaliero.
Ma ci sarà anche un’altra novità. Sulla base di numerose richieste pervenute
da singoli cittadini e sportivi e da diverse organizzazioni che sostengono
la campagna Vivere da Sportivi assumerà il ruolo di “vetrina” di spot e
video inerenti il fair play ed il rispetto dell’avversario.
La presidente Monica Promontorio spiega la scelta assunta dal Comitato
promotore: “Il successo della prima edizione
ha fatto sì che molti semplici
cittadini o sportivi ci hanno segnalato la loro voglia di contribuire alla
nostra campagna, proponendo i loro spot o video. Dunque abbiamo deciso di
raccogliere i loro contributi. Alcuni lavori saranno selezionati e forse
proiettati nel contesto dello stesso Videofestival o in altra idonea
manifestazione ma saranno anche messi a disposizione di tutti i media
partner della campagna e degli sponsor perché possano avere la migliore
diffusione possibile. D’altronde anche il messaggio fatto dagli studenti, si
è visto, non è destinato solo agli studenti ma all’intera opinione pubblica.
Sarà sufficiente inviare alla nostra segreteria organizzativa lo spot od il
video e questo sarà valutato da una nostra commissione e se meritevole
utilizzato al fine di rafforzare la campagna. Fin da ora chiunque voglia
aderire può facilmente mettersi in contatto con noi. Inoltre già da tempo
abbiamo lanciato un appello a tutti gli Ospedali pediatrici italiani perché
partecipino alla nostra campagna, perché siamo consci della necessità di
promuovere una cultura etica che sappia guardare allo sport come ad una
scuola di vita e non soltanto come ad un terreno di confronto agonistico. In
quest’ottica uno dei temi salienti che la campagna vuole sottolineare è
proprio lo sport come strumento di inclusione dei diversamente abili, come
strumento di affrancamento da situazioni di criticità e di disagio psico-emotivo e come mezzo di condivisione e solidarietà, soprattutto nei
momenti di sofferenza e quindi come messaggio positivo di speranza”.
Vivere da Sportivi sta inoltre rafforzandosi grazie all’adesione di nuovi
media partner che vanno ad aggiungersi a quelli della prima edizione che
aveva visto la collaborazione di TG2 e Rai Sport.
Queste le scadenze per partecipare:
Sezione ufficiale concorso (riservata a studenti e docenti delle scuole
medie superiori):
giugno 2015.
Video e spot provenienti da adulti (inclusi professionisti quali registi o
attori e naturalmente sportivi) e/o organizzazioni: luglio 2015.
Il video prodotto dai ragazzi degenti dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma è
visibile sul
seguente link:
https://www.dropbox.com/sh/lxvmx1v35d25frh/AADfXAvEaLcGb6qP4kjENeMUa?dl=0
Tutti gli spot ed i video finalisti dell’edizione 2014 sono visibili al seguente link in ordine di vincita: https://www.dropbox.com/sh/ldz1zsgns5ubq0e/AACqLg9763VExQA5DwA51uDya?dl=0
UFFICIO STAMPA ”VIVERE DA SPORTIVI:A SCUOLA DI FAIR_PLAY”
Silvia Barbarotta