Il Presidente Abbagnale incontra le Società liguri

ROMA, 04 maggio 2021 – Questo pomeriggio il Presidente Giuseppe Abbagnale, a Genova per la firma del protocollo d’intesa tra Università degli Studi di Genova e il Comune di Genova che sancirà la nascita del Centro Remiero Federale Universitario, ha incontrato le società remiere interessate all’attività sul bacino di Genova Pra’. Presenti, oltre al Presidente federale, anche la Presidente del Comitato Regionale FIC Liguria, Carola Maccà, il Vice Presidente del Comitato Regionale, Luca Raffo, il Segretario Generale Maurizio Leone, il Direttore del Centro Remiero Danilo Gattoni e i seguenti dirigenti di società:

Fulvio Garibaldi (S.Stefano al Mare), Luca Marasi (Consigliere Comitato Ligure FIC/SC Elpis Genova), Andrea Hiroshi Remuzzi (Mare SSD), Aurelio Francese (ASD Foce Dario Schenone), Luca Bragoli (SC Elpis Genova), Riccardo Rangone (ASD Foce Dario Schenone), Enrico Fossa (ASD CS Urania), Franco Campani (CRGP Pra’), Francesco Misurale (Rowing Club Genovese), Luciano Campodoni (Can. Sampierdarenesi), Stefano Sitia (Consigliere Comitato Ligure FIC/SS Murcarolo), Luca Cecchinelli (SS Murcarolo), Marco Dodero (Mare SSD).

Abbagnale ha introdotto l’argomento della riunione, inerente le future attività che saranno organizzate nel Centro Federale, ed ha quindi dato la parola a Danilo Gattoni che ha illustrato la sua visione presente e futura, rimarcata dalla Presidente regionale Maccà che ha sottolineato l’importanza della presenza di un campo di regata in regione. Con la firma di domani con il Rettore dell’Università e con il Sindaco di Genova la Federazione, facendo rete con il territorio, intende agevolare il ripristino delle attività nel Centro di Genova che diventerà anche polo di attività remiera universitaria.

Nel concludere, dopo i vari interventi per sottolineare la bontà e l’importanza dell’iniziativa, il Presidente Abbagnale ha affermato che l’unione tra tutte le società interessate sarà la forza che consentirà alla progettualità su Genova Pra’ di ottenere il successo che merita e consentire al Centro di poter ospitare, nel prossimo futuro, anche eventi di maggior prestigio sia nazionale che internazionale.