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La scomparsa di Giulio Biasin, l’ultimo Corazziere del Re

domenica 25 Aprile 2021

La scomparsa di Giulio Biasin, l’ultimo Corazziere del Re


ROMA, 25 aprile 2021 – E’ scomparso ieri mattina a Venezia all’età di 101 anni Giulio Biasin, l’ultimo Corazziere ancora in vita ad aver servito un Re d’Italia. Corazziere in servizio al Quirinale dal 1939 al 1943, Biasin in gioventù aveva praticato con ottimi risultati il canottaggio per i colori della Reale Società Canottieri Bucintoro e alla fine degli anni Trenta del secolo scorso venne segnalato per le sue doti atletiche (era alto 192 cm) al Circolo Canottieri Aniene, sodalizio con cui i Corazzieri realizzarono negli anni quaranta un gemellaggio e di cui si ricorda il successo al campionato italiano del 1942 a Padova, con la vittoria nell’otto con timoniere.


Su quell’ammiraglia, insieme a Giulio Biasin sedeva anche il fratello Francesco (pure lui Corazziere, deceduto durante il secondo conflitto mondiale per una ferita da mitragliamento aereo); i fratelli Biasin dopo avere vinto il titolo del doppio nel 1941 a Pallanza, furono protagonisti di numerose altre gare culminate proprio nella conquista del titolo dell’otto sul Canale del Bassanello a Padova imponendosi sulla mitica formazione livornese degli “Scarronzoni”. Nel 1942, inoltre, Giulio Biasin vinse per l’Italia una regata internazionale a Berlino nella specialità del due senza. Il 5 giugno 2019, pochi mesi prima di festeggiare il suo 100esimo compleanno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito l’onorificenza di Commendatore della Repubblica.