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Chiara Sacco premiata dalla Regione Toscana

martedì 9 Marzo 2021

Chiara Sacco premiata dalla Regione Toscana


PISA, 09 marzo 2021 – Non poteva essere 8 marzo migliore per Chiara Sacco che, in occasione della giornata internazionale della donna, ha ricevuto il premio “Toscana rosa, 5 donne per la ripartenza” dal Consiglio regionale della Toscana. Un riconoscimento assegnato a cinque giovani donne, tutte tra i 18 e i 40 anni, che si sono distinte nel campo della scienza e dello sport. Chiara Sacco, atleta dell’Asd Canottieri Dlf Chiusi, ha al suo attivo 5 record del mondo nell’indoor rowing e vari titoli di campionessa italiana, si è aggiudicata anche due medaglie d’oro sia nel doppio femminile con Federica Matteoli sia nel doppio mix uomo-donna ai mondiali master in Ungheria.

“Lo sport mi ha trasformato il corpo e la mente dandomi forza e autostima – ha raccontato Chiara durante la cerimonia – oggi cerco di trasmettere tutto questo ai bambini a cui insegno”. Chiara Sacco ha ricevuto il premio “Toscana rosa, 5 donne per la ripartenza” dal presidente del consiglio regionale, Antonio Mazzeo e dal vicepresidente Stefano Scaramelli. Insieme alla giovane canottiera sono state premiate anche: Teresa Fornaro, ricercatrice all’Inaf di Firenze, unica italiana tra i tredici scienziati che partecipano alla missione Mars 2020; Claudia Sala, responsabile del Mad Lab di Toscana Life Sciences, che con il suo gruppo di ricerca ha individuato e brevettato per primo in Italia gli anticorpi monoclonali per la cura dell’infezione da virus Sars-CoV-2; Elisa Volpi, fiorentina, ricercatrice all’Università di Ginevra, vincitrice del premio internazionale Jean Blondel assegnato dall’European Consortium for Political Research (Ecpr), un’associazione che riunisce le maggiori università e associazioni di studi politici in Europa, per la migliore tesi di dottorato in scienze politiche, realizzata con l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole; Ambra Sabatini, atleta, a 19 anni ha fatto il record del mondo sui 100 metri nella categoria T63, in cui gareggiano gli atleti che hanno subito l’amputazione sopra il ginocchio e parteciperà alle paralimpiadi di Tokyo.

“Questa Giornata vuole essere un inizio o, meglio, un nuovo inizio” ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo. “Abbiamo scelto questa data perché doppiamente simbolica: da un lato festeggiamo la ricorrenza dedicata alle donne, dall’altro ricordiamo che siamo alla vigilia di un anno dall’entrata dell’Italia in lockdown”. “Vogliamo testimoniare – continua il presidente – che proprio dal mondo delle donne, ancora troppo spesso messo in secondo piano, può e deve nascere la ripartenza della nostra regione e del nostro Paese. Le storie di queste cinque donne che premiamo sono storie di sacrificio, dedizione, studio, passione, ambizione e determinazione”. “Le storie di chi ha deciso di non arrendersi di fronte alle difficoltà, addirittura di andare ad esplorare l’ignoto per costruire, letteralmente, un pezzo di futuro” prosegue Mazzeo. “Queste cinque donne non solo hanno fatto grande la Toscana, ma hanno rappresentato, e rappresenteranno, l’Italia in Europa e nel mondo. Anche di questo dobbiamo dire loro: grazie”.

Simona Giuntini – Ufficio Stampa FIC Toscana