ERCC 2020: il bilancio finale del presidente del COL David Filippi

DONORATICO, 26 ottobre 2020 – L’European Rowing Coastal Challenge conclusosi ieri è stato possibile grazie alla volontà e all’impegno di David Filippi, deus ex machina dell’omonimo cantiere con sede proprio a Donoratico e per l’occasione presidente del COL. La manifestazione continentale patrocinata dalla FISA, presente sul posto con alcuni membri del board europeo coinvolti nell’organizzazione, non ha avuto l’esito sperato – il forte vento e le condizioni del mare non ha permesso la disputa del regolare programma gare nell’endurance e in gran parte del beach sprint, con le medaglie assegnate in base ai tempi di batterie e time trials disputati tra venerdì e sabato – ma il bilancio finale di Filippi in termini organizzativi è abbastanza positivo. A margine dell’ultima giornata di ieri, Filippi traccia questo bilancio, raccontando anche come è nato l’ERCC 2020: “L’idea era nata in virtù del fatto che il cantiere Filippi è sponsor del developmental program della FISA, e in quanto tale volevamo organizzare una regata europea di coastal rowing per il 2021, per preparare il mondo Junior alla partecipazione agli Youth Olympic Games di Dakar, in Senegal, inizialmente previsti per il 2022 con all’interno del programma gare proprio il coastal. Poi l’Olimpiade giovanile a causa della pandemia è stata rinviata al 2026, e questo avvenimento, unito al fatto che la FISA aveva bisogno di coprire il coastal rowing a livello continentale dopo aver organizzato gli Europei Junior, Under 23 e Senior nelle specialità classiche, ha portato ad anticipare l’European Rowing Coastal Challenge a quest’anno. Dal punto di vista organizzativo, nonostante i tanti anni passati sui campi di regata, mi sono reso conto che organizzare una manifestazione del genere è davvero complesso, e non mi vergogno a dire che immaginavo fosse più semplice. Il COL ha impiegato complessivamente una ventina di persone, sotto la guida del direttore di gara ingegner Alessandro Placido, per curare tutti gli aspetti, e a loro va il mio ringraziamento perché ritengo che l’organizzazione, anche se il tempo ci ha remato contro, sia stata buona. Sono contento, poteva andare meglio ma organizzativamente sono soddisfatto. Devo ringraziare anche il Comune di Castagneto Carducci per la disponibilità ed il supporto, la Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci,  la Federazione Italiana Canottaggio e l’European Rowing. Uno degli obiettivi di questa regata era imporsi come vero e proprio Europeo coastal rowing. Quest’anno era l’edizione zero, per questo è stata chiamata challenge, ma auspico dal prossimo anno sia l’Europeo Coastal a tutti gli effetti”.

Speciale European Rowing Coastal Challenge 2020 – Donoratico