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I lavori della Consulta in call conference

sabato 11 Luglio 2020

I lavori della Consulta in call conference


ROMA, 11 luglio 2020 – Questa mattina, con inizio alle ore 10.50, presieduta dal Presidente Giuseppe Abbagnale, in call conference da Santa Maria la Carità (Napoli), si è riunita la Consulta Nazionale dalle rispettive abitazioni. Presente, sempre in call conference, il Consiglio Federale che, al termine della Consulta, continuerà la seconda parte del Consiglio insieme al Segretario Generale, i Revisori dei Conti, i funzionari federali ed il Presidente del Collegio dei Giudici Arbitri. Il Presidente Federale ha aperto la Consulta alla presenza dei consultori Stefano Mossino (Piemonte), Fabrizio Quaglino (Lombardia), Sandro Frisiero (Veneto), Massimiliano D’Ambrosi (Friuli Venezia Giulia), Francesco Ferretto (Liguria), Alessio Galletti (Emilia Romagna), Nicola Sgobba (Puglia/Basilicata), Pasquale Giugno (Campania), Edoardo Nicoletti (Toscana), Luigi Oppo (Sardegna), Umberto Di Bonaventura (Abruzzo), Emanuele Romoli (Trento), Riccardo De Falco (Marche), Salvatore Nastro (Umbria), Domenico Lucio Pugliatti (Calabria) e Giuseppe Antonucci (Lazio); sostituisce il commissario del Comitato Sicilia Guccione il tutor regionale siciliano dei giudici arbitri Francesco Modica.


Dopo i saluti iniziali, si è passati all’approvazione del verbale della precedente riunione di Consulta Nazionale del 18 aprile scorso svolta sempre in videoconferenza. Il Presidente ha poi iniziato le sue comunicazioni relativamente a tutte le iniziative intraprese negli ultimi mesi per sostenere le società dal punto di vista tecnico, psicologico e fiscale, grazie al supporto rispettivamente del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo, dello psicologo del Gruppo Olimpico Simone Casucci e del Presidente della Commissione Fiscale del Coni nonché Consulente Fiscale FIC Andrea Mancino, riscontrando un buon successo di tutte le iniziative ad eccezione di quella fiscale, giudicata invece di particolare interesse. Successivamente, il Presidente ha relazionato sulla sua partecipazione il 25 giugno al Consiglio Nazionale CIP e il 2 luglio al Consiglio Nazionale CONI, comunicando come il CIP abbia istituito una cabina di regia per vigilare sulla redistribuzione dei fondi a supporto delle società per l’emergenza Covid19. Sul Consiglio CONI invece, Abbagnale ha specificato che è allo studio una norma transitoria per permettere lo svolgimento delle assemblee elettive. La norma prevede che si possa votare da metà settembre 2020 a metà ottobre 2021, e il CONI nominerà un commissario ad acta perché tale norma venga recepita dallo Statuto CONI e da quello di tutte le Federazioni. Per l’assemblea Elettiva FIC, il Presidente spiega che l’intenzione è quella di confermare le elezioni per la metà di novembre, come originariamente previsto.


A seguire, il Presidente Abbagnale ha informato i Consultori sulla visita alla squadra olimpica a Sabaudia, tenutasi in prossimità della nuova torre di arrivo, ricordando anche che il raduno iniziato il 6 luglio si sta svolgendo seguendo rigidamente le norme anti-Covid, con i ragazzi che raggiungono il luogo del raduno già cambiati per l’allenamento, per poi rientrare in albergo per la doccia. Chiudendo su Sabaudia, il Presidente si e congratulato con il COL Sabaudia MMXX per l’assegnazione del Campionato Mondiale Coastal Rowing e Beach Sprint 2023, che potrebbero valere come qualificazione olimpica per il debutto del canottaggio costiero ai Giochi di Parigi 2024. Il successivo punto all’ordine del giorno è stato lo schema strutturale del calendario nazionale e internazionale 2021, una stagione dichiaratamente complicata, come ha tenuto a precisare il Presidente Abbagnale, visto che si tratta sostanzialmente di un’annata completa, con l’aggiunta però dei Giochi Olimpici e Paralimpici da recuperare. A tal proposito il Consigliere Romanini ha iniziato a relazionare illustrando come nello schema del 2021 sia stato mantenuto, per ora, il supercampionato italiano, non avendo ancora un feedback della sua prima edizione, che si terrà quest’anno in ottobre a Varese per la prima volta nella storia delle kermesse tricolori nazionali.


Confermato per il 2021 lo svolgimento di due Meeting Nazionali e di due Meeting Giovanili. Il Consigliere Giuntini ha preso la parola per specificare che ancora non è certa la disputa della Navicelli Rowing Marathon 2021 a gennaio, valevole per il campionato italiano di fondo in doppio e quattro senza. Qualora non venisse disputata, si apre la possibilità che la tappa di fondo di Pisa sia organizzata a Sabaudia a gennaio, con Varese che ospiterebbe, in tappa unica, l’assegnazione del campionato italiano di fondo in quattro di coppia e otto a ottobre. Il Consigliere Giuntini ha specificato che entro la fine del mese si terrà una riunione con il COL di Pisa e il Comitato Toscano per prendere una decisione definitiva. Dopo un ampio dibattito, che ha visto gli interventi di Galletti, D’Ambrosi, Frisiero e Mossino, con quest’ultimo che ha ricordato come nello schema di calendario sia da inserire anche la regata Pararowing organizzata dalla SC Armida a Torino il 23 e 24 ottobre 2021. Al termine il Presidente Abbagnale si è detto soddisfatto del dibattito e della collaborazione tra tutti i Comitati. Su indicazione del Presidente, ha preso la parola il Consigliere Italiano – che nella prima parte del Consiglio aveva ricordato come nel calendario del prossimo anno dovranno anche essere inseriti i Campionati Nazionali Universitari, la cui data deve ancora essere comunicata dal CUSI – il quale ha parlato della possibilità di creare un circuito universitario da inserire nelle Gran Fondo già in programma e che permetta agli atleti/studenti di continuare a gareggiare, contrastando così l’abbandono dell’agonismo da parte di chi sceglie di studiare, e allo stesso tempo di coinvolgere nuove leve che si avvicinano al canottaggio.


Su questo tema si sono registrati gli interventi di D’Ambrosi, Frisiero, Quaglino, Galletti, Nicoletti e Antonucci, tutti concordi nell’auspicare un coinvolgimento dei CUS a riguardo. Ha concluso il Vicepresidente Vitale che si è detto d’accordo sul coinvolgimento dei CUS, ricordando però l’opportunità di coinvolgere anche altre realtà universitarie già coinvolte nella pratica del canottaggio ma non afferenti al CUS, come ad esempio la Luiss, ringraziando poi tutti i componenti della Commissione Carte Federali per il lavoro in corso da tempo sulla maggiore integrazione del canottaggio universitario nel calendario delle gare nazionali. A seguire, il Presidente Abbagnale ha invitato il Vicepresidente Magistri a relazionare su Remare a Scuola. Magistri ha spiegato come Remare a Scuola dovrà adattarsi ai cambiamenti che la scuola subirà da settembre per via del Covid19, e che si concentrerà prevalentemente sulle scuole medie, essendo quella la fascia d’età in cui i giovani scelgono quale strada sportiva intraprendere e con la speranza quindi di ottenere più nuovi tesserati possibili, senza però tralasciare le scuole elementari. Magistri ha sottolineato come sia auspicabile un maggiore coinvolgimento degli insegnanti, appositamente formati con iniziative specifiche federali online atte all’acquisizione del patentino di istruttore scolastico, dal momento che per l’emergenza Covid sarà difficile per i tecnici societari entrare negli istituti scolastici per tenere le apposite lezioni del Remare a Scuola. Dopo gli interventi di Frisiero e D’Ambrosi e le specifiche del Vicepresidente Vitale, il Presidente ha chiuso la discussione su questo punto.


E’ stato poi discusso il nuovo Protocollo Gare, che come già specificato, avrà un primo battesimo sabato 18 luglio nelle Selezioni Junior a Piediluco. Il Vicepresidente Magistri ha comunicato che nuovi spunti sono emersi a seguito della recente diffusione da parte della FISA del protocollo per le regate internazionali che saranno presi in considerazione per integrare il documento federale. A seguito di un ampio dibattito nel corso del quale sono intervenuti Galletti, D’Ambrosi, Vitagliano, Nicoletti, Frisiero, Antonucci e Quaglino, è stata raccomandata la particolare attenzione alla lista che il COL dovrà ricevere relativamente a tutte le persone accreditate ad una regata. Diversamente, chi non è accreditato non potrà entrare. E’ intervenuto poi il Presidente Abbagnale che si è detto disponibile, a seconda delle diverse specifiche dei campi di regata e delle varie situazioni, ad aggiornare il protocollo di volta in volta per venire incontro alle varie necessità. Il Presidente ha comunicato ai Consultori la volontà, già espressa in Consiglio, di riaprire le Regate Regionali per permettere a chi non ha campi di regata o società a sufficienza per organizzarne una, di gareggiare nelle gare limitrofe. Relativamente al Campionato Italiano Indoor Rowing, Abbagnale ha aperto alla possibilità di realizzarlo con una nuova formula che permetta la partecipazione da tutta Italia per via telematica, sulla scia di quanto realizzato dalla Federazione con le due gare Indoor Rowing svoltesi in periodo di quarantena. Una soluzione che permetterebbe di favorire una maggiore partecipazione da tutta Italia e conseguentemente di abbattere i costi. Ha preso quindi la parola il Consigliere Giuntini per annunciare che Canottaggioservice sta lavorando ad un apposito programma che faciliti la trasmissione dei risultati per via telematica. Dopo l’intervento del Consigliere Crozzoli, Galletti e Quaglino, si è chiusa la discussione attorno a questo punto. Alle ore 13.15, esauriti tutti i punti all’ordine del giorno, il Presidente ha chiuso i lavori della Consulta e dopo la pausa pranzo, darà seguito alla seconda parte del Consiglio Federale.