“Qualunque cosa accadrà mi farò trovare pronta. E’ una promessa”: Valentina Rodini

ROMA, 06 maggio 2020 – “Qualunque cosa accadrà mi farò trovare pronta. E’ una promessa”. Valentina Rodini parla di promesse, e sa cosa vuol dire farsi trovare pronta quando passa il treno sul quale salire. Le è già capitato nel 2016, quando improvvisamente, ufficializzata la squalifica dell’equipaggio della Russia per doping, si ritrovò in raduno a pochi giorni dall’Olimpiade di Rio per definire il doppio Pesi Leggeri femminile che sarebbe volato di lì a poco in Brasile. Toccò a lei, alla giovanissima cremonese – aveva appena 21 anni – presentarsi all’imbarco per i Giochi di Rio, e prendervi parte assieme a Laura Milani, con la quale condivideva la maglia delle Fiamme Gialle, il gruppo sportivo nel quale era entrata da poco dopo una vincente carriera giovanile alla SC Bissolati di Luigi Arrigoni, tutt’oggi suo mentore anche in Nazionale.

Valentina chiuse quella Olimpiade al tredicesimo posto, ma per quanto quell’edizione dei Giochi per lei fosse giunta d’improvviso, fu il trampolino di lancio di una carriera proseguita ad alto livello. Nel quadriennio successivo infatti, nella bacheca di casa Rodini è finito il titolo mondiale Under 23 sul quattro di coppia Pesi Leggeri femminile nel 2017 e il posto da titolare inamovibile sul doppio pielle rosa – unica barca olimpica del lotto – sul quale ha partecipato consecutivamente a tre edizioni dei Mondiali Assoluti, chiusi sempre in una posizione che sapeva di qualifica olimpica: ottava a Sarasota 2017 con Allegra Francalacci (all’epoca SC Firenze) ad appena tre decimi dal settimo posto; settima a Plovdiv 2018 con Federica Cesarini (Fiamme Oro-Gavirate) e medesimo piazzamento l’anno seguente a Linz, con tanto di pass a cinque cerchi in tasca e sempre in barca con Federica. Nel 2018 a Linz (un campo fortunato per lei, a quanto pare…) arriva anche la vittoria della regata di Coppa del Mondo, ovviamente in doppio Pesi Leggeri, ovviamente con Federica Cesarini.

La carriera di Valentina Rodini però fino a oggi non è stata solo doppio leggero, visti anche i precedenti successi come l’oro iridato Junior nel quadruplo nel 2013, il primo titolo mondiale sul quadruplo Under 23 Pesi Leggeri nel 2015 e quello universitario in doppio pielle nel 2016. Per lei anche la partecipazione all’Universiade nel 2015 – bronzo per appena nove centesimi assieme alla pisana Eleonora Trivella – e 13 titoli italiani. Un’atleta a tutto tondo dunque Valentina Rodini, che se fa promesse, le fa per mantenerle.

La scheda di Valentina Rodini