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E’ in questi giorni che si costruisce il miglior futuro!”: Sara Bertolasi”

martedì 28 Aprile 2020

E’ in questi giorni che si costruisce il miglior futuro!”: Sara Bertolasi”


ROMA, 28 aprile 2020 – “Giorni duri diventano belli se la prospettiva, profonda, fa guardare avanti e lontano… E’ in questi giorni che si costruisce il miglior futuro!”. Parole da veterana quelle di Sara Bertolasi (SC Milano), e non potrebbe essere altrimenti visto che stiamo parlando di un’atleta che è all’inseguimento della sua terza carta olimpica, che se agguantata rappresenterebbe un record per il canottaggio azzurro, visto che mai un’italiana ha disputato tre Olimpiadi nello sport del remo.


Eppure Sara, bustocca nata nel 1988, ha intrapreso la strada del canottaggio relativamente tardi, alla SC Varese sotto la guida di Renato Gaeta, dopo tanti anni passati in sella ad una bicicletta. Eppure, aver preso i remi in mano attorno ai 20 anni non ha impedito a Sara di diventare subito un punto di riferimento per tutto il movimento remiero rosa, tant’è vero che appena un anno dopo aver vinto nel 2007 il suo primo titolo italiano, nel singolo Esordienti femminile a Sabaudia, veste la maglia azzurra a Mondiali ed Europei Assoluti, rispettivamente in quattro senza e otto. Un vero e proprio battesimo del fuoco se si pensa che ha esordito nell’Italremo prima nelle competizioni Senior che in quelle Under 23…


Da lì il passo è stato breve: tanti Europei, tanti Mondiali e soprattutto due Olimpiadi, sempre in due senza e sempre per i colori della SC Lario: Londra 2012 con Claudia Wurzel (sua compagna anche di club) e Rio 2016 con Alessandra Patelli (SC Padova). Un legame profondo quello con Alessandra, con la quale ha condiviso i principali risultati in azzurro – il bronzo europeo in due senza a Glasgow 2018 e l’argento sull’otto all’Europeo casalingo di Varese del 2012, assieme tra le altre anche a Claudia, con la quale l’anno prima aveva vinto in due senza un altro bronzo continentale – e con cui rincorre i Giochi di Tokyo sul quattro senza femminile. Un legame che durerà ancora un anno, con una nuova pagina tutta da scrivere.

La scheda di Sara Bertolasi