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CIO, IPC, Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 e Governo Metropolitano di Tokyo annunciano nuove date per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020

lunedì 30 Marzo 2020

CIO, IPC, Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 e Governo Metropolitano di Tokyo annunciano nuove date per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020


ROMA, 30 marzo 2020 – Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, il Governo Metropolitano di Tokyo e il Governo del Giappone hanno concordato oggi nuove date del 2021 per celebrare i Giochi dell’Olimpiade XXXII e, quindi, i Giochi Olimpiaci di Tokyo 2020 saranno celebrati dal 23 all’8 agosto e i Giochi Paralimpici dal 24 agosto al 5 settembre 2021. I dirigenti dei vari organismi si sono riuniti in conferenza telefonica questa mattina, raggiunti dal presidente del CIO Thomas Bach, dal presidente di Tokyo 2020, dal governatore di Tokyo Koike Yuriko e dal ministro olimpico e paralimpico Hashimoto Seiko, e hanno concordato il nuovo Programma. Questa decisione è stata presa sulla base di tre considerazioni principali, e in linea con i principi stabiliti dal Comitato esecutivo del CIO (EB) il 17 marzo 2020 e confermata nella sua riunione odierna. Le seguenti tre considerazioni sono state sostenute da tutte le Federazioni Olimpiche Estive Internazionali (IF) e da tutti i Comitati Olimpici Nazionali (NOC):

1. Per proteggere la salute degli atleti e di tutte le persone coinvolte e per sostenere il contenimento del virus COVID-19.
2. Per proteggere gli interessi degli atleti e dello sport olimpico.
3. 3. Il calendario sportivo internazionale globale.

Le nuove date consentono alle autorità sanitarie, e a tutte le persone coinvolte nell’organizzazione dei Giochi, di avere il tempo massimo per affrontare il panorama in continua evoluzione e le interruzioni causate dalla pandemia COVID-19. Le nuove date, esattamente un anno dopo quelle originariamente previste per il 2020 (Giochi Olimpici: dal 24 luglio al 9 agosto 2020 e Giochi Paralimpici: dal 25 agosto al 6 settembre 2020), hanno anche il vantaggio aggiuntivo che qualsiasi disagio che il rinvio causerà al calendario sportivo può essere ridotto al minimo, nell’interesse degli atleti e delle Federazioni Internazionali. Inoltre, consentiranno tempo sufficiente per completare il processo di qualificazione. Saranno attuate le stesse misure di mitigazione del caldo previste per il 2020.

Nella call di martedì 24 marzo 2020, sulla base delle informazioni fornite dall’OMS all’epoca, il presidente del CIO Thomas Bach e il primo ministro giapponese Shinz_ Abe hanno concluso che i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 si sarebbero tenuti nella loro forma completa non oltre l’estate 2021. Il Primo Ministro ha ribadito che il governo del Giappone è pronto ad adempiere alla sua responsabilità di ospitare dei Giochi di successo. Allo stesso tempo, il presidente del CIO Thomas Bach ha sottolineato il pieno impegno del CIO per il successo dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. A seguito della decisione odierna, il Presidente del CIO ha dichiarato che: “Voglio ringraziare le Federazioni Internazionali per il loro sostegno unanime e le Associazioni continentali dei Comitati Olimpici Nazionali per la grande collaborazione e il loro sostegno nel processo di consultazione degli ultimi giorni. Desidero inoltre ringraziare la Commissione Atleti del CIO, con la quale siamo stati in costante contatto. Con questo annuncio, sono fiducioso che, collaborando con il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, il governo metropolitano di Tokyo, il governo giapponese e tutti i nostri stakeholder, possiamo affrontare questa sfida senza precedenti. L’umanità si trova attualmente in un tunnel buio. Questi Giochi Olimpici di Tokyo 2020 può essere una luce alla fine di questo tunnel”.

Andrew Parsons, Presidente dell’IPC, ha commentato: “È una notizia fantastica aver trovato nuove date per i Giochi di Tokyo 2020 così rapidamente. Le nuove date forniscono certezza agli atleti, rassicurazioni per gli stakeholder e qualcosa da guardare avanti per il mondo intero. Quando i Giochi Paralimpici si svolgeranno a Tokyo il prossimo anno, saranno una testimonianza speciale di un’umanità coesa e compatta, una celebrazione globale della resilienza umana e una sensazionale vetrina dello sport. Con i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 a 512 giorni di distanza, la priorità per tutti coloro che partecipano al Movimento Paralimpico deve essere quella di concentrarsi sul rimanere al sicuro con gli amici e la famiglia in un momento senza precedenti e difficile”.

Il Presidente del Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, Mori Yoshirà, ha dichiarato: “Il presidente del CIO Thomas Bach e il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 hanno tenuto oggi una call per discutere in dettaglio le nuove date dei Giochi di Tokyo 2020. Il ministro dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo Hashimoto Seiko e il governatore di Tokyo Koike Yuriko si sono uniti all’invito. Ho proposto che i Giochi siano ospitati tra luglio e agosto 2021, e apprezzo molto che il Presidente Bach, dopo aver discusso questa proposta con le varie federazioni sportive internazionali e altre organizzazioni collegate, abbia gentilmente accettato la mia proposta. Un certo periodo di tempo è necessario per la selezione e la qualificazione degli atleti e per il loro allenamento e la loro preparazione, e si è convenuto che era preferibile riprogrammare lo svolgimento dei Giochi durante le vacanze estive in Giappone. In termini di trasporto, organizzazione di volontari e fornitura di biglietti sia per i giapponesi che per gli stranieri, la stabilizzazione della situazione COVID-19, pensiamo che sia meglio riprogrammare i Giochi per un anno più tardi del previsto, nell’estate del 2021. Nonostante il rinvio dei Giochi Olimpici e Paralimpici per la prima volta nella storia, e varie altre questioni che sono già state evidenziate, il calendario degli eventi è la pietra angolare dei preparativi futuri, e sono convinto che aver preso questa decisione prontamente contribuirà ad accelerare i preparativi futuri. Vorrei ringraziare tutte le parti interessate, compresa la città ospitante Tokyo e il governo del Giappone, per il loro duro lavoro durante questo breve periodo. Il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 continuerà a lavorare sodo per il successo dei Giochi del prossimo anno”.

Il governatore Koike Yuriko ha dichiarato infine che: “In considerazione dell’epidemia globale di coronavirus, abbiamo bisogno di un certo lasso di tempo prima di prepararci completamente per l’organizzazione di Giochi che siano sicuri per gli atleti e gli spettatori. Inoltre, la preparazione per le nuove date andrà liscia, in quanto le date corrispondono allo stesso periodo delle date di gara originali, corrispondenti a biglietteria, staff presso le sedi, volontari e trasporti. Pertanto, credo che celebrare l’apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 il 23 luglio 2021 sia l’ideale. Gli atleti, i volontari, i tedofori e i governi locali del comune sono preoccupati per la situazione. Dal momento che ora abbiamo nuove date concrete a cui guardare, il governo metropolitano di Tokyo impegnerà tutte le sue risorse e lavorerà a stretto contatto con il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, il governo nazionale e altre parti interessate per preparare l’organizzazione dei Giochi in sicurezza”.

In precedenza è stato confermato anche che tutti gli atleti già qualificati e i posti di quota già assegnati per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 rimarranno invariati. Questo è il risultato del fatto che questi Giochi Olimpici di Tokyo, in accordo con il Giappone, rimarranno i Giochi della XXXII Olimpiade.

Il Comunicato del CIO