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Il pensiero del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo dopo il rinvio Olimpico e Paralimpico

mercoledì 25 Marzo 2020

Il pensiero del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo dopo il rinvio Olimpico e Paralimpico


ROMA, 25 marzo 2020 – Se ne parlava da settimane, s’ipotizzavano scenari e tempistiche per far fronte a qualsiasi decisione. Il Presidente federale Giuseppe Abbagnale da subito si è espresso a favore del rinvio dei Giochi Olimpici e Paralimpici, mentre con il Direttore Tecnico Francesco Cattaneo, e con il Consiglio, discuteva di come proseguire gli allenamenti della nazionale olimpica e paralimpica. In maniera parallela si immaginava anche il ritorno alla normalità per quanto riguarda il movimento nazionale in considerazione del protrarsi della pandemia da Covid-19. Ieri la decisione del CIO, che ha dato ragione al Presidente ed a quanti, come lui, auspicavano il rinvio dei Giochi. Un punto fermo da cui ripartire per formulare, ad oggi, una riprogrammazione. Ora il Direttore Tecnico Francesco Cattaneo comunica il suo pensiero sul presente e, soprattutto, sulle proiezioni future. Leggiamo insieme:

“”Alla luce della situazione sanitaria che sta attraversando l’intero Pianeta ritengo che, seppur sofferta, la decisione adottata ieri dal CIO, unitamente al Governo giapponese, sia stata la più adeguata e l’unica che poteva essere presa, perche suggerita anche dal buon senso. Continuare ad avere gli atleti in preparazione a casa propria, con l’appuntamento Olimpico a soli quattro mesi, era diventata una situazione che non poteva durare a lungo. Devo prendere atto, in ogni modo, di aver visto tutta la squadra olimpica e paralimpica continuare a prepararsi al meglio, anche se ognuno rigorosamente all’interno e con le proprie difficoltà casalinghe. Una preparazione che continua a essere sviluppata con grande attenzione e abnegazione e di questo sono estremamente compiaciuto poiché ho avuto conferma, ma non avevo dubbi al riguardo, di avere in squadra ragazze e ragazzi straordinari. Ora dopo il rinvio olimpico e paralimpico, tutti ci stiamo interrogando sul prossimo futuro e, quindi, esorto tutti ad avere pazienza continuando a tutelare la propria salute, e quella degli altri, rimanendo dentro casa.

Sarà un’attesa vincente che ci consentirà di sconfiggere questo nemico dell’umanità. In seguito, e spero nel più breve tempo possibile seguendo pedissequamente le direttive governative, attenderemo la nuova road map in termini di date, di appuntamenti e scadenze che il CIO e la FISA dovranno comunicarci. Ma già dai giorni scorsi con il Presidente, senza indugio, stiamo comunque ipotizzando una pianificazione nei diversi possibili scenari. Tutto questo per essere pronti non appena CIO e FISA forniranno, con precisione, le nuove date e i nuovi appuntamenti da rispettare. Una road map importante, quindi, che permetterà al Presidente e al Consiglio federale di riprogrammare anche il calendario remiero 2021 e consentire a tutta l’Italia del canottaggio di tornare alla normalità. Ai canottieri e agli allenatori italiani raccomando, infine, di continuare a rispettare le regole e le indicazioni governative e, ove possibile, mantenersi in forma all’interno delle mura casalinghe sempre #DistantiMaUniti e con la consapevolezza che, non appena ci daranno il via libera, tutti torneremo a remare insieme e sicuramente saremo più forti di prima, perché gli italiani dalle difficoltà ne escono sempre rafforzati. #Unitisivince, ma per ora #iorestoacasa. A presto!””.