News

Coronavirus, gli atleti della Canottieri Peloro si allenano via webcam

lunedì 23 Marzo 2020

Coronavirus, gli atleti della Canottieri Peloro si allenano via webcam


MESSINA, 23 marzo 2020 – Nonostante l’emergenza Coronavirus, non si fermano gli atleti del circolo “Canottieri Peloro”, che continuano ad allenarsi a casa utilizzando la webcam, con esercizi a corpo libero e con l’aiuto di diversi remoergometri, posseduti dal club e che a turno stanno girando nelle case degli atleti. “Ci siamo ritrovati davanti ad una situazione particolare come questa, che ci sta tenendo lontani dalle nostre barche e dai nostri circoli per stare chiusi in casa”, spiega Giovanni Ficarra, campione del mondo di canottaggio olimpico e allenatore dei ragazzi del circolo.


“Nonostante si tratta di uno di quegli sport che, come la vela o il nuoto, si praticano in acqua e all’aria aperta, ci siamo organizzati con skype per allenarci via webcam, tenendo diversi incontri in videochiamata durante la settimana: perché anche se lontani siamo sempre un gruppo”, sottolinea Giovanni, spiegando anche che il circolo ha distribuito vari remoergometri agli atleti che a turno si potranno allenare remando in casa. L’attrezzo, infatti, permette proprio di simulare i movimenti che si farebbero su un’imbarcazione, un concetto di canottaggio fuso al fitness per cui si è tenuto, a dicembre 2019 e al Palasport Primo Nebiolo di Messina (Annunziata), il campionato siciliano di Indoor rowing.

“In qualità anche di dirigente sportivo non posso che essere molto orgoglioso di tutti i miei atleti, di come si stanno comportando e, soprattutto, del carattere che stanno dimostrando di avere nonostante si trovino a far tutt’altro rispetto a quello che facevamo qualche giorno fa. Sarà quindi un periodo molto di testa, di cuore e, come dice il nostro sindaco Cateno De Luca, di buon senso”, continua Giovanni, al fianco dei ragazzi del club insieme al presidente Dario Feminò e ad Alda Cama, quest’ultima anche collaboratrice presso la Federazione italiana di canottaggio. “Crediamo che restare a casa sia la scelta più giusta, ma non possiamo mollare la presa perché, come ha detto il direttore tecnico Giuseppe La Mura, massima autorità del canottaggio italiano, dobbiamo tenerci pronti: non possiamo mai sapere quando si rientrerà e i nostri canottieri dovranno essere pronti ad affrontare le gare”, conclude Giovanni.

CC Peloro