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CATANIA,
29 gennaio 2020 - Pisa chiama, la Sicilia
risponde. Al Campionato italiano di Gran Fondo,
Tricolore Master e Meeting nazionale Allievi e
Cadetti, i nostri equipaggi in gara alla
Navicelli rowing marathon conquistano un oro,
due argenti e due bronzi. Partiamo dal
Campionato di fondo, disputato sulla distanza di
6.000 metri. Il colpaccio – inatteso – lo
mettono a segno le due Senior della Canottieri
Telimar, Elena Armeli ed Elena Dragotto, che nel
doppio vincono il titolo contro ogni pronostico:
col tempo di 24:04:53 si sono imposte con
autorevolezza su Cus Torino e Urania,
“approfittando” dell’assenza improvvisa delle
favorite sorelle Lo Bue (Sc Palermo), rimaste a
terra per l’influenza che ha bloccato la
“maggiore”, Giorgia e che stamattina è in
viaggio per Sabaudia, dove si unirà al raduno
azzurro della squadra olimpica. “Siamo molto
soddisfate, abbiamo fatto una grande gara,
tirata fino all’ultima palata”, commenta la
Armeli, che conquista il suo secondo titolo
italiano nel giro di due mesi, dopo quello
indoor vinto a inizio dicembre.
Soddisfazione anche in casa Canottieri Palermo,
che festeggia il grande argento del quattro
senza Junior con a bordo Mario Zerilli,
Francesco Lo Bue, Walter Sciara e Luca
Francaviglia: il quartetto allenato da Benedetto
Vitale ha tagliato il traguardo in 20:50:38, a
quasi 25 secondi dall’Armida e imponendo ben 24
secondi alla Gavirate. Un risultato che conferma
il valore di questo equipaggio che l’anno
scorso, alla Navicelli, era arrivato settimo, e
che poi, nel corso della stagione, è cresciuto
fino a vincere il titolo italiano in quattro
con.
Ottimi risultati anche nel settore Master, dove
la Sicilia vince tre medaglie. La prima, di
bronzo, è del quattro di coppia under 43 Telimar
misto Pullino formato dai palermitani Alessandro
Di Liberti, Giorgio Giliberti e Leonardo Vasile
con Alessandro Stadari: per loro l’amarezza di
aver perso l’argento, vinto dal Varese, per
appena otto decimi, tagliando il traguardo in
19:05.
Nella categoria 43-54, argento per il quattro di
coppia misto Telimar-Cus Catania formato dal
palermitano Francesco Galante e dagli etnei
Stefano Conti, Davide e Gilberto Truglio:
l’equipaggio siciliano ha preceduto di 7 decimi
l’Aniene. Primo il Gavirate con 25 secondi di
distacco. Quinta la Sc Palermo, con Alessandro
Santangelo, Daniele Taormina, Francesco Scalici
e Roberto Miraglia: i giallorossi si sono
giocati il quarto posto, conquistato per appena
3 decimi di vantaggio dalla barca dei Volontari
del Garda.
Ultimo alloro della spedizione, il bronzo della
rappresentativa regionale con l’8+ formato da
Leonardo Vasile, Alessandro Di Liberti, Giorgio
Giliberti, Francesco Galante (Telimar), Stefano
Lo Cicero Vaina (Cus Milano), Davide Truglio,
Stefano Conti, Gilberto Truglio (Cus Catania) e
Serena Lo Bue (Sc Palermo) al timone. Terzi in
21:51:47, i nostri hanno mancato l’argento vinto
dalla Toscana, per appena due secondi.
Imprendibile la Lombardia, prima con 28 secondi
di distacco.
E se questo è il quadro delle medaglie, ecco
quello dei piazzamenti. Nel doppio Ragazze, bel
settimo posto per Martina Scarpello e Sofia
Naselli col tempo di 25:48:16, a un minuto dal
podio. Nel doppio Ragazzi, 19esimo posto per
Angelo Civiletto e Pietro Puglia (Sc Palermo),
in 24:03:02, mentre Vito Rosalia e Umberto
Sichili (Cus Catania) sono 31esimi in 24:48:85.
Nel doppio Pesi leggeri, sono decimi Francesco
Armetta e Andrea Benigno (Lauria), al traguardo
in 22:47:72, mentre sono quindicesimi i compagni
di squadra Armando Barraja e Riccardo Leo, in
23:21:67. Nel doppio Under 23, Federico Amato e
Angelo D’Amico (Sc Palermo) sono dodicesimi in
22:41:56.
Foto: da sinistra, Elena Armeli, Marco
Costantini ed Elena Dragotto.
Stefano Lo Cicero Vaina
Addetto stampa Fic Sicilia
Speciale
Navicelli Rowing Marathon 2020