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Poznan. Le dichiarazioni post gara dei protagonisti

domenica 23 Giugno 2019

Poznan. Le dichiarazioni post gara dei protagonisti

POZNAN, 23 giugno 2019


DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
Federica Cesarini (Capovoga-Fiamme Oro/Canottieri Gavirate): “Siamo tanto felici di questo risultato anche se c’è un po’ di amaro in bocca perché abbiamo mancato l’oro per soli 9 centesimi. In ogni caso va bene così. Con Valentina facciamo barca praticamente da sempre anche se quest’anno ci siamo un po’ perse, ma eccoci nuovamente qua a dare il nostro contributo alla nazionale. Ora testa in barca e lavoreremo per portare questa barca il più in alto possibile. Tutto questo anche grazie alle Fiamme Oro, la mia società”.
Valentina Rodini (Numero due-Fiamme Gialle): “Che gara ragazzi, davvero bella e tosta fino alla fine. Certo 9 centesimi sono proprio pochi, praticamente la pallina, ma va così e sono contenta lo stesso. Abbiamo ancora da migliorare e lo faremo nelle prossime settimane. Grazie infime alle Fiamme Gialle che sono sempre attente a tutto quello di cui ho bisogno”.


DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Pietro Willy Ruta (Capovoga-Fiamme Oro)
: “Abbiamo fatto una bella gara perché con un vento contro così tenere una palata in acqua costante, e cercare di essere più puliti possibili, ha fatto la differenza. Alla fine abbiamo dato veramente tutto per poter passare la Germania, ma loro hanno avuto quel guizzo in più alla fine. In ogni modo ci stiamo avvicinando sempre più al nostro obiettivo. Abbiamo ancora un po’ di settimane per lavorare e siamo sulla buona strada. Per finire, un grande grazie alle Fiamme Oro, la mia società”.
Stefano Oppo (Numero due-Carabinieri): “E’ stata una gara combattutissima. Volevamo provare, dopo l’Europeo, a mettere la punta davanti alla Germania. Ci abbiamo provato e abbiamo dato veramente tutto. Siamo soddisfatti perché sentiamo di crescere sempre un pochino di più gara per gara. Cresceranno anche gli altri, ma noi cercheremo di crescere ancora meglio! Un ringraziamento alla mia società, i Carabinieri, per il sostegno che non manca mai”.


QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE

Matteo Castaldo (Capovoga-Fiamme Oro/RYCC Savoia): “Una gara combattuta sin dall’inizio, con il campo che per le nostre condizioni non era proprio ideale con questo vento contro. Siamo riusciti a partire abbastanza bene per non perdere il gruppo di testa. Sapevamo che la gara si sarebbe decisa dopo i mille metri, la differenza con la semifinale è stata che ieri non avevamo chiuso, mentre oggi ai 1500 siamo partiti per chiuderla, ci abbiamo provato fino alla fine ma gli australiani stavolta sono stati più bravi di noi, complimenti a loro. Ci riproveremo a Linz! Un grande grazie alle Fiamme Oro per tutto quello che fa per permetterci di prepararci sempre al meglio”.
Bruno Rosetti (Numero due-CC Aniene): “E’ stata una bella gara combattuta, sapevamo di valere abbastanza, ci abbiamo provato fino alla fine e stavolta ci è andata bene nonostante tutti i problemi avuti nelle ultime due settimane. Siamo molto contenti e soddisfatti di come abbiamo interpretato tutta la gara con una tattica che ci ha permesso di essere sempre in contatto con gli australiani. Ora pensiamo al mondiale”.
Giovanni Abagnale (Numero tre-Marina Militare): “E’ una delle prime competizioni cui partecipiamo con questa formazione, è stata una buona gara. Adesso dobbiamo lavorare al meglio per preparare il Mondiale di qualificazione olimpica nelle migliori condizioni. Le sensazioni sono buone, adesso bisogna solo continuare a lavorare. Infine, voglio ringraziare la Marina Militare, la mia società, che mi segue sempre”.
Marco Di Costanzo (Numero quattro-Fiamme Oro): “E’ stata una bella gara, molto combattuta, ormai sono anni che ci sfidiamo con Australia e Gran Bretagna, sapevamo che era molto dura, e che si sarebbe inserita anche la Polonia, che sta facendo molto bene. Nonostante le difficoltà che stiamo attraversando siamo stati bravi ad ottenere questo risultato. Ora dobbiamo lavorare per il nostro obiettivo principale, che sono i Mondiali di Linz. Un grande ringraziamento come sempre alla mia società, le Fiamme Oro, per il sostegno che non ci fa mai mancare”.


QUATTRO CON PR3 MISTO
Greta Elizabeth Muti (Capovoga-SC Olona): “E’stata una bella gara tirata e combattuta fino alla fine. Abbiamo spinto come dei pazzi e sono molto orgogliosa di tutti i miei compagni di barca. Grazie allo staff tecnico che non lascia nulla al caso”.
Lorenzo Bernard (Numero due-SC Armida): “E’ stata una bella esperienza. Una prima gara a livello internazionale con un bellissimo risultato ed abbiamo fatto anche una bella gara. Siamo quasi riusciti a recuperare gli Stati Uniti, certamente c’è ancora molto da migliorare ma si può fare! Ora puntiamo al mondiale”.
Alessandro Brancato (Numero tre-RYCC Savoia)
: “Al via siamo partiti bene anche se abbiamo preso un filaremo, ma abbiamo subito recuperato. Per tutto il tempo siamo stati secondi dietro agli Stati Uniti e abbiamo allungato ai mille metri. Sul finale stavamo anche recuperando, ma non ce l’abbiamo fatta a chiudere il gap con gli Stati Uniti. Siamo contenti del risultato anche perché abbiamo iniziato a remare insieme da poco. Kiki (Cristina Scazzosi, ndr) ci ha dato un po’ della sua esperienza ed è andata bene. Siamo contenti”.
Cristina Scazzosi (Numero quattro-SC Lago d’Orta): “Grazie alla squadra che mi ha dato questa possibilità di provarci nuovamente. E’ stata una bella esperienza con un risultato finale che ripaga tutti del lavoro fatto fin qui. Grazie a tutti! Ora testa in barca e via fino al mondiale assoluto di Linz”.

Speciale 2^ prova Coppa del Mondo – Poznan