Le dichiarazioni post gara del quattro di coppia PL medaglia d’oro

POZNAN, 22 giugno 2019 –

Gabriel Soares (capovoga-Marina Militare): “La gara è stata bellissima sin dalle prime palate poiché abbiamo visto che Cina e Norvegia sono partite forte ma non ci siamo scomposti e poi secondo me per cercare di stare davanti a noi hanno forzato troppo. Noi siamo riusciti a gestire tatticamente la regata e nella seconda parte siamo andati via facendo la nostra gara. Voglio dedicare questa medaglia al mio coach Sanca, Franco Sancassani, che ritengo il miglior coach del mondo”.
Catello Amarante (numero due-Marina Militare): “Abbiamo disputato questa finale che ci servirà anche come banco di prova per partecipare al mondiale nella formazione migliore. È stata una bella gara perché siamo partiti decisi e, colpo su colpo, siamo andati via sugli avversari. Una strategia che ci ha ripagato con questa straordinaria medaglia d’oro”.
Alfonso Scalzone (numero tre-RYCC Savoia): “Sapevamo che sarebbe stata una gara dura perché sia la Cina che l’Austria sarebbero partite molto forte e cosi è stato. Noi sapevamo di avere come punto di forza il nostro passo e lo abbiamo utilizzato al meglio premiandoci. Vorrei dedicare questa vittoria a mio zio Roberto che in questo momento sta combattendo una dura battaglia”.
Niels Torre (numero quattro-SC Viareggio): “Sapevamo che gli altri equipaggi volevano partire forte per stare insieme a noi. Di questo ne avevamo consapevolezza e non ci siamo scomposti macinando sul passo e alla fine abbiamo vinto tenendo sempre la barca veloce per staccare gli avversari il più possibile”.

Speciale 2^ prova Coppa del Mondo – Poznan