Inizio di coppa del mondo con i test race

POZNAN, 21 giugno 2019 –

QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE: Parte forte l’Austria, ma il quartetto azzurro non si fa sorprendere e percorre tutto il primo quarto di gara agganciata ai battistrada, con la Cina in terza posizione ad inseguire. Nella seconda frazione gli azzurri sul passo risucchiano la barca austriaca e la passano al passaggio dei 1000 metri. Sul passo l’Italia allunga ancora e prende spazio sugli inseguitori, con la Cina che attacca e supera l’Austria. Finale in scioltezza con l’Italia che si aggiudica questa test race respingendo sul traguardo l’ultimo tentativo di attacco della Cina che conclude al secondo posto davanti all’Austria, terza. 1. Italia (Gabriel Soares, Catello Amarante-Marina Militare, Alfonso Scalzone-RYCC Savoia, Niels Torre-SC Viareggio) 6.00.76, 2. Cina 6.01.01, 3. Austria 6.04.50, 4. Norvegia 6.12.08, Uzbekistan DNS

SINGOLO PR1 FEMMINILE: Prima gara di giornata con il test race di questa specialità in cui gareggia l’azzurra Anila Hoxha che si lascia sorprendere nella prima parte dalla Norvegia che si porta in testa seguita a ruota da Francia e Ucraina. L’Italia è sesta a tutti i passaggi e sul finale chiude nella medesima posizione alle spalle della Norvegia che vince seguita dall’Ucraina, che nel frattempo nell’ultima parte aveva superato la Francia, dalla Germania e dagli Stati Uniti. 1. Norvegia 10.30.96, 2. Ucraina 10.45.23, 3. Francia 10.51.46, 4. Germania 11.14.17, 5. USA 11.33.89,6. Italia (Anila Hoxha-Cus Torino) 11.40.12.

SINGOLO PR2 MASCHILE: in questo test race è l’Olanda che vuole scrivere l’inizio della storia della regata che assegna anche le corsie passando prima a 500 metri con l’Italia1 al terzo posto dietro al Canada. Quinto invece il secondo equipaggio italiano. A metà gara, dopo aver subito gli attacchi a ottocento metri degli avversari, le due barche azzurre sono Italia1 quarta e Italia2 quinta con l’Olanda, il Canada e l’Ucraina a dividersi, rispettivamente, le prime tre posizioni. Situazione immutata anche al passaggio dei 1500 metri con le due barche azzurre sempre quarte e quinte. Il finale non vede cambiamenti e l’Italia termina questo test race con ITA1 quarta e ITA2 quinta, mentre a vincere è stata la barca olandese che non ha lasciato spazi di manovra agli avversari. 1. Olanda 8.28.40, 2. Canada 8.51.30, 3. Ucraina 8.57.96, 4. Italia1 (Daniele Stefanoni-CC Aniene) 9.00.15, 5. Italia2 (Gianfilippo Mirabile-SS Murcarolo) 9.06.38.

Speciale 2^ prova Coppa del Mondo – Poznan

LEGENDA PARAROWING
PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
 
PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
 
PR1: l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.