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#EuroJunior2019. Risultati e resoconti SEMIFINALI

domenica 19 Maggio 2019

#EuroJunior2019. Risultati e resoconti SEMIFINALI


ESSEN, 19 maggio 2019


QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: Prova di forza del quadruplo padrone di casa, subito a condurre con Rocchi e compagni bravi però a restare in scia e a staccarsi subito dal gruppo degli inseguitori e a insediarsi in seconda posizione. La Germania col passare dei metri prende il largo, ma l’Italia la segue mettendo a sua volta sempre più luce tra sé e il resto delle concorrenti alla finalissima, ipotecando con una grande parte centrale la qualificazione. L’ultima parte di gara per le prime due classificate è una formalità, l’Italia è seconda dietro la Germania e va in finale con discreta tranquillità, mentre per il terzo e ultimo slot disponibile per la finale la spunta la Romania. 1. Germania 6.04.57, 2. Italia (Diego Paroli-Gavirate, Jacopo Mascitelli-SC Milano, Lorenzo Manigrasso-SC Tritium, Edoardo Rocchi-GS Speranza) 6.07.51, 3. Romania 6.09.05, 4. Francia 6.11.26, 5. Polonia 6.13.11, 6. Bielorussia 6.23.04
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Repubblica Ceca 6.06.93, 2. Russia 6.08.54, 3. Svizzera 6.10.86, 4. Ucraina 6.11.05, 5. Austria 6.23.52, 6. Lituania 6.23.96


QUATTRO DI COPPIA FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: Nelle acque centrali sono Francia e Italia a fare l’andatura, con la Romania all’esterno che segue il loro passo. Ottima l’azione azzurra, le quattro ragazze prendono il comando sulla Francia e sembrano nelle condizioni giuste per lasciare indietro le avversarie. Le francesi cercano di impensierire le azzurrine, mentre più indietro la Russia cerca una rimonta sulle rumene. Quello che si nota di più però è la supremazia del quadruplo azzurrino, il capitano della squadra femminile Laura Pagnoncelli assieme alle sue compagne prende il largo staccando anche le cugine d’Oltralpe, e si invola verso un successo che giunge netto, con la Francia seconda a mezza barca mentre terza e anch’essa in finale è la Romania. Altra finale raggiunta con una grande prestazione dalle azzurrine. 1. Italia (Alice Ramella-SC Santo Stefano, Alexandra Kushnir-SC Ravenna, Laura Pagnoncelli-SC Tritium, Ilaria Corazza-SC Ausonia) 6.49.14, 2. Francia 6.50.55, 3. Romania 6.52.38, 4. Russia 6.54.30, 5. Ucraina 7.02.75, 6. Spagna 7.04.86
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Germania 6.46.17, 2. Repubblica Ceca 6.47.94, 3. Svizzera 6.49.51, 4. Olanda 6.51.92, 5. Austria 7.06.15, 6. Slovenia 7.47.13


DOPPIO MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: Subito avanti Sartori e Carucci allo sparo, il doppio azzurro vuole mostrarsi subito come il più veloce e già al via si lascia alle spalle Germania e Spagna, con la Grecia quarta. La Germania torna sotto grazie al secondo quarto e a metà gara passa in testa, ma gli azzurri sono lì a mordere e subito riprendono il comando ai 1500 metri, mentre la Grecia per il terzo lasciapassare sembra avere la meglio sulla Spagna. In chiusura Sartori e Carucci guadagnano ancora sulla Germania e vanno a vincere, accedendo alla finale assieme ai padroni di casa e ai greci. 1. Italia (Matteo Sartori-Fiamme Gialle, Nicolò Carucci-Gavirate) 6.34.33, 2. Germania 6.35.84, 3. Grecia 6.37.18, 4. Spagna 6.39.81, 5. Olanda 6.41.85, 6. Serbia 6.48.80


DOPPIO FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Belgio 7.20.27, 2. Germania 7.21.09, 3. Grecia 7.23.62, 4. Romania 7.25.39, 5. Slovenia 7.31.51, 6. Ungheria 7.33.02
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Sono Repubblica Ceca e Bielorussia a imporre il proprio ritmo nella semifinale del doppio, con Benazzo e Bosio a battagliare in acqua 2 con la Lituania. Ottima l’azione delle azzurrine, che in scia delle lituane restano attaccate al gruppo di testa, in piena corsa per la finale ancora a metà gara, con i primi quattro equipaggi che procedono attaccati e all’unisono, mentre Spagna e Danimarca sembrano fuori dai giochi. Negli ultimi 500 metri, come ci hanno abituati dalle qualifiche, Benazzo e Bosio mettono la quinta e piombano sulle battistrada, inghiottendole letteralmente a 200 metri dal traguardo e andando a vincere questa semifinale. Prova eccellente quella delle due azzurrine, che si guadagnano una meritatissima finale, dove piombano con il miglior tempo. 1. Italia (Anna Benazzo-SC Cerea, Giulia Bosio-SC Esperia) 7.19.97, 2. Lituania 7.21.96, 3. Bielorussia 7.22.60, 4. Repubblica Ceca 7.25.32, 5. Spagna 7.34.99, 6. Danimarca 7.39.49


SINGOLO MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: Bulgaria, Belgio e Polonia a condurre allo start della semifinale del singolo, dove l’azzurrino Loconsole in acqua 6 si trova in quinta posizione, a ridosso della Romania. Per le prime tre posizioni sembrano avere già un’ipoteca a metà gara gli sculler bulgaro, belga e polacco, con il solo rumeno che sembra nelle condizioni di tentare un tutto per tutto e rientrare, mentre l’Italia occupa sempre la quinta piazza. Gli ultimi 500 metri sono utili solo per registrare il sorpasso proprio nel finale del Belgio ai danni della Bulgaria, la Polonia tiene salda la terza posizione sulla Romania e passa anch’essa mentre l’Italia chiude quinta davanti a Cipro, andando così a disputare più tardi la finalina. 1. Belgio 7.09.90, 2. Bulgaria 7.10.38, 3. Polonia 7.15.14, 4. Romania 7.18.82, 5. Italia (Gabriele Loconsole-CUS Bari) 7.32.51, 6. Cipro 7.36.32
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Bielorussia 7.12.24, 2. Svizzera 7.12.66, 3. Germania 7.13.16, 4. Gran Bretagna 7.22.74, 5. Serbia 7.31.74, 6. Olanda 7.43.58

Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale Campionati Europei Junior – Essen