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Internazionale Pararowing di Gavirate. Cinque medaglie per l’Italia

sabato 18 Maggio 2019

Internazionale Pararowing di Gavirate. Cinque medaglie per l’Italia


GAVIRATE, 18 maggio 2019 – Ostiche erano quest’oggi le condizioni climatiche sulle acque del Lago di Varese, sulle quali comunque gli atleti impegnati nell’Internazionale Pararowing sono riusciti a portare a termine le finali in programma. I primi a gareggiare sono stati gli atleti ID impegnati nel doppio misto PR3: mattatori della finale gli azzurri Elisabetta Tieghi e Matteo Brunego (Gavirate) mentre in seconda posizione si sono piazzati Serena Giorgetti e Francesco Borsani (Gavirate), altro equipaggio in gara con la maglia della nazionale italiana.


Non c’è stata storia nella finalissima successiva, quella del quattro con misto PR3: dominatori incontrastati sono stati i campioni del mondo in carica, gli inglesi. Alle loro spalle si sono piazzati gli australiani che agli scorsi mondiali si piazzarono in quinta posizione mentre l’ultima posizione utile per la medaglia è stata occupata dall’Ucraina. Quarti gli azzurri Greta Elizabeth Muti (SC Olona), Maryam Afgei (SC Sebino), Lorenzo Bernard (SC Armida), Alessandro Alfonso Brancato (RYC Savoia) e Lorena Fuina (Tim.-SC Rumon).


Ha confermato il suo strapotere in doppio PR2 misto l’equipaggio olandese, campione del mondo nel 2017 e nel 2018. Nella stessa finale l’argento è andato ai francesi che sono riusciti a superare gli inglesi, la cui ultima, di una lunga serie di grandi imprese, è stata il terzo posto alle olimpiadi di Rio de Janeiro.Quinta piazza per Anila Hoxha (CUS Torino) nella finale del singolo PR1 femminile, gara vinta dalla plurimedagliata olimpica Moran Samuel, che ha vinto di giustezza sulla diretta inseguitrice, l’ucraina Anna Sheremet mentre il bronzo mondiale 2017, Sylvia Pille Steppat, atleta tedesca, si è dovuta accontentare del bronzo.


L’equipaggio doppio misto PR3 della Canottieri Aniene, composto da Lucilla Aglioti e Andrea Palantrani, si è fermato in quarta posizione, dovendo cedere il passo agli equipaggi israeliano, primo, austriaco (argento agli scorsi mondiali), secondo e francese, terzo. E’ azzurro l’oro in singolo PR2, grazie all’ottima prestazione del bronzo mondiale Daniele Stefanoni (CC Aniene), il quale ha regolato, nell’ordine, l’ucraino Yehor Harmash ed il polacco Michal Gadowski.


Quest’ultimo in occasione dei mondiali 2018 concluse proprio davanti allo stesso Stefanoni. In coda al gruppo invece Gianfilippo Mirabile (SS Murcarolo) e Alberto Quagliato (SC Caprera), rispettivamente settimo e ottavo. A seguire, per l’Italia, sono scesi in acqua gli atleti ID con il quattro con misto PR3 che ha visto la Russia vincere sull’Italia di Marta Sapia (C Gavirate), Sara Mormando (SC Palermo), Francesco Saverio Di Donato (Accademia del Remo), Ahmed Hmoudi (VVF Tomei), Martino Allini-timoniere (C Gavirate) per 2”70 di di distacco.


Al terzo posto si è piazzata la seconda barca azzurra formata da Elisabetta Tieghi, Serena Giorgetti, Matteo Brunengo, Francesco Maria Borsani, Giovanna D’Ambrosio-timoniere (C Gavirate). A chiudere le gare la finale del due senza PR3 vinto dall’Australia seguita sul podio, rispettivamente, da Ucraina, seconda, e Germania, terza. Il due senza societario, della CC Aniene, che imbarcava Tommaso Schettino e Andrea Palantrani, si è piazzata settima. Nel pomeriggio in programma le eliminatorie per le gare di domani e domattina, con inizio alle 9.30, al via la seconda giornata di finali trasmesse in differita dalla RAI dalle ore 16.00 su RAI Sport HD.

LEGENDA PARAROWING
PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
 
PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
 
PR1: l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.

ID (INTELLECTUAL DISABILITY): atleti con disabilità intellettiva e relazionale.

RISULTATI
Galleria foto PREMIAZIONI Pararowing sabato (ph C.Cecchin)
Galleria foto REGATE Pararowing sabato (ph C.Cecchin)
Speciale Regata Internazionale Pararowing e Master, Meeting Naz.le Giovanile – Gavirate