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#EuroJunior2019. Risultati e resoconti RECUPERI

sabato 18 Maggio 2019

#EuroJunior2019. Risultati e resoconti RECUPERI


ESSEN, 18 maggio 2019


QUATTRO SENZA MASCHILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: Due, tanti i posti a disposizione di capitan Bonamoneta e compagni per l’accesso alla finale europea del quattro senza maschile, che dunque non possono sbagliare. Buona la partenza italiana, con l’armo azzurro che ai 500 metri è secondo alle spalle della Francia, ma con un passo più pimpante, tant’è che a metà gara l’Italia è balzata in testa con un discreto vantaggio, quasi due secondi e mezzo sulla Francia, mentre dietro attenzione alla risalita della Turchia. Proprio i turchi, assieme agli spagnoli, vanno a insidiare il secondo posto francese, l’Italia paga lo sforzo compiuto nella prima parte di regata e sente le gambe un po’ più pesanti, ma è brava a non lasciarsi risucchiare nella lotta per la seconda posizione. Nel finale, gli azzurrini controllano il tentativo di rimonta della Francia, e vanno a vincere centrando una meritata finale. 1. Italia (Achille Benazzo-SC Cerea, Alessandro Bonamoneta-SS Murcarolo, Giorgio Battigaglia-Tevere Remo, Francesco Cella-CC Napoli) 6.16.26, 2. Francia 6.17.05, 3. Spagna 6.20.61, 4. Turchia 6.22.65, 5. Slovenia 6.27.22
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: 1. Croazia 6.15.15, 2. Serbia 6.19.35, 3. Repubblica Ceca 6.20.63, 4. Romania 6.25.42


QUATTRO SENZA FEMMINILE
Recupero – i primi quattro in finale l’ultimo eliminato
: Grande bagarre in partenza del recupero del quattro senza femminile, guida la Danimarca, l’Italia è terza nelle prime battute ma i distacchi sono risicatissimi e tutto resta aperto ancora a metà gara, dove però l’Italia inizia a guadagnare e a staccarsi dalla lotta per la terza e quarta posizione – solo l’ultimo dei cinque equipaggi rimane fuori – restando in scia delle danesi. La tattica delle azzurrine paga, la Danimarca comanda ancora con l’Italia a seguire ma con ancora buon margine su Romania, Polonia e Spagna, in piena lotta per gli ultimi due pass disponibili per la finale. Negli ultimi 500 metri la Danimarca riesce a staccare la barca azzurra che però, a sua volta, aumenta la luce tra sé e le rumene, mettendo in cassaforte la qualificazione alla finale con la seconda posizione, mentre la Spagna è l’unica a restare fuori. Italia in finale. 1. Danimarca 6.54.83, 2. Italia (Matilde Barison-Gavirate, Serena Mossi, Ilaria Compagnoni-SC Lario, Greta Schwartz-Gavirate) 6.59.89, 3. Romania 7.05.21, 4. Polonia 7.05.86, 5. Spagna 7.07.46


DUE SENZA FEMMINILE
Recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: Sin dalle prime palate si intuisce che la campionessa mondiale del quattro con Agyemang-heard e l’argento iridato del quattro senza Arianna Passini mirano a mettere in cassaforte il passaggio in finale, per il quale occorre arrivare nelle prime due posizioni. Vogliono la prima però le due azzurrine, che martellano da subito in acqua mettendo luce già ai 500 metri sulle avversarie, con Spagna, Romania e Danimarca a inseguire. A metà gara la Danimarca terza è già a otto secondi ma questo non ferma il due senza femminile azzurro, che continua a macinare colpi e a registrare sempre la maggior velocità tra gli armi in acqua. Nel finale la lotta è solo per il secondo slot a disposizione per la finale, con la Spagna che beffa le rientranti danesi di 14 centesimi, il tutto mentre l’Italia da otto secondi ha già tagliato il traguardo in scioltezza, assicurandosi la finale. 1. Italia (Nadine Anna Elizabeth Agyemang-heard, Arianna Passini-Moltrasio) 7.37.49, 2. Spagna 7.45.27, 3. Danimarca 7.45.41, 4. Romania 7.58.53, 5. Ungheria 8.20.16


SINGOLO MASCHILE
Primo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C: In quattro per tre posti, questo dicono i primi 500 metri del recupero del singolo maschile, dove Loconsole è stretto tra Gran Bretagna, Cipro e Slovenia, mentre Israele e Finlandia salutano già qualunque chance di qualificazione. A metà gara lo sculler inglese se ne va mentre rimane in zona-pass l’azzurrino, secondo ma braccato dal cipriota e con lo sloveno ad appena due secondi di distacco. Nella seconda parte di gara, Loconsole è bravo a tenere saldo il suo piazzamento nelle prime posizioni, mentre lo sloveno si scioglie, lasciando il passo agli avversari. Vince l’inglese sul cipriota, con Loconsole terzo a 66 centesimi dal secondo posto e qualificato per la semifinale. 1. Gran Bretagna 7.10.64, 2. Cipro 7.12.96, 3. Italia (Gabriele Loconsole-CUS Bari) 7.13.62, 4. Slovenia 7.15.08, 5. Israele 7.35.87, 6. Finlandia 7.46.53
Secondo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C: 1. Romania 7.16.66, 2. Olanda 7.25.11, 3. Serbia 7.28.14, 4. Moldavia 7.36.57, 5. Lettonia 7.38.14, Georgia DNF

Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale Campionati Europei Junior – Essen