Azzurri dell’Italia Team al Meeting Nazionale COOP tra conferme ed esperimenti

ROMA, 04 aprile 2019 – L’Italia Team agli ordini del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo corre compatto verso il Memorial Paolo d’Aloja, primo match internazionale del 2019, che si coronerà con la partecipazione ai Mondiali Assoluti di Linz a fine agosto, dove saranno assegnati i primi pass olimpici per Tokyo 2020. La corsa, per i 50 azzurri, passa dal Meeting Nazionale COOP di questo weekend, in programma a Piediluco e nel corso del quale la Direzione Tecnica vaglierà lo stato di forma della squadra, tra conferme ed esperimenti tipici di questo momento della stagione.

Singolo, due senza, doppio e quattro senza le specialità in cui si misurerà l’Italia Team, che avrà di che competere avendo contro, oltre a tutta l’Italia remiera societaria, anche la nazionale rumena, presente da tempo a Piediluco in collegiale. Per quanto riguarda i maschi, nel due senza torna la coppia iridata Senior 2017 composta da Giuseppe Vicino e Matteo Lodo (Fiamme Gialle), che si ricompone grazie al ritorno alle gare del capovoga campano scuola CRV Italia. Nella medesima specialità, restano assieme altri due reduci del quattro senza vicecampione mondiale in carica, ovvero Bruno Rosetti (CC Aniene) e Matteo Castaldo (Fiamme Oro-RYC Savoia), mentre Marco Di Costanzo (Fiamme Oro) sarà insieme a Cesare Gabbia (Marina Militare-Elpis Genova).

Il doppio Senior maschile vede impegnato il quattro di coppia iridato assoluto, che si divide in Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) e Andrea Panizza (Fiamme Gialle-Moto Guzzi) da una parte, e Giacomo Gentili (Fiamme Gialle-SC Bissolati) e Filippo Mondelli (Fiamme Gialle-Moltrasio) dall’altra, con Rambaldi e Mondelli che dunque, per il momento, non tornano a formare l’equipaggio che salì sul podio iridato a Sarasota nel 2017. Esperimenti vari nel quattro senza Senior, con Gabbia che prende il posto di Lodo sull’armo argento iridato 2018, mentre le altre formazioni vedono in gara tutti gli altri atleti che hanno riportato l’otto azzurro ai fasti di un tempo con il bronzo mondiale di Sarasota due anni fa e la finale agguantata lo scorso anno a Plovdiv. Per quanto riguarda il singolo Senior infine, i già citati Rambaldi e Mondelli se la vedranno con lo sculler titolare della maglia azzurra lo scorso anno, Simone Martini (SC Padova), e con Fabio Infimo (RYC Savoia), riserva a Plovdiv.

A livello femminile, conferma per il due senza Senior di Alessandra Patelli (SC Padova) e Sara Bertolasi (SC Milano), ricompostosi dopo un anno sabbatico nel 2018 e subito salito sul podio europeo a Glasgow, mentre sugli altri equipaggi si segnala la presenza di Giorgia Lo Bue (SC Palermo), reduce dall’oro mondiale nel due senza Pesi Leggeri femminile con la sorella Serena a Plovdiv, in barca con Ilaria Broggini (Gavirate), che a sua volta vede la sua storica compagna di equipaggio nonché di club Veronica Calabrese impegnata in un’inedita formazione con Stefania Gobbi (Carabinieri-SC Padova).

Nel quattro senza Senior invece, Ludovica Serafini (CC Aniene) e Giorgia Pelacchi (SC Lario), reduci della specialità ai Mondiali di Plovdiv, saranno affiancate da Patelli e Bertolasi, che avranno tra le avversarie un armo composto da Kiri Tontodonati (Fiamme Oro-CUS Torino), Aisha Rocek (Carabinieri-SC Lario), Benedetta Faravelli (Carabinieri-SC Esperia) e Laura Meriano (Carabinieri-Garda Salò), oltre all’equipaggio delle già citate Gobbi, Calabrese, Broggini e Lo Bue.

Tra i Pesi Leggeri, nel doppio maschile la pluridecorata coppia formata da Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro) e Stefano Oppo (Carabinieri) se la vedrà tra gli altri con Catello Amarante (Marina Militare) e Paolo Di Girolamo (Carabinieri) da una parte e Gabriel Soares (Marina Militare) e Alfonso Scalzone (RYC Savoia) dall’altra. Nel doppio pielle femminile invece, Federica Cesarini (Fiamme Oro-Gavirate) è assieme a Paola Piazzolla (Fiamme Rosse), mentre l’altro doppio Italia Team è composto da Stefania Buttignon (SC Timavo) e Giulia Mignemi (CT Aetna).

Speciale 1° Meeting Nazionale – Piediluco