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Chapeau all’Italremo Assoluta, protagonista di un 2019 da incorniciare

martedì 31 Dicembre 2019

Chapeau all’Italremo Assoluta, protagonista di un 2019 da incorniciare


ROMA, 31 dicembre 2019 – Anno preolimpico, il 2019 oramai in chiusura, che ha regalato al remo azzurro Senior e Pesi Leggeri nove carte a cinque cerchi, un numero impressionante, frutto dello straordinario impegno della Direzione Tecnica guidata da Francesco Cattaneo e dell’exploit delle ragazze e dei ragazzi che, con il loro impegno e con la voglia di essere protagonisti, hanno onorato l’Italia del canottaggio, portandola ai massimi livelli.


Chiudiamo questa carrellata di pezzi in retrospettiva, che hanno accompagnato le ultime settimane dell’anno, trattando infatti il Mondiale Assoluto di qualificazione olimpica di Linz (Austria) che, abbiamo prima detto, ha regalato all’Italia del remo 9 pass per Tokyo. Ma non è ancora del tutto composta la flotta olimpica di Tokyo 2020 poiché il Ditti Cattaneo, in accordo con Presidente e Consiglio, tenterà nelle ultime possibilità di qualificazione di aggiungere anche altre specialità.


Ma vediamo quanto ora abbiamo di certo negli uomini, del capo allenatore Andrea Coppola, poiché si va dalle certezze del due senza maschile, di Giuseppe Vicino e Matteo Lodo (Fiamme Gialle), al quattro senza maschile di Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Giovanni Abagnale (Marina Militare), Bruno Rosetti (CC Aniene) e Matteo Castaldo (Fiamme Oro/RYCC Savoia), al quattro di coppia maschile di Filippo Mondelli (Fiamme Gialle/Moltrasio), Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) e Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), fino al doppio Pesi Leggeri maschile di Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro) e Stefano Oppo (Carabinieri) e con la sorpresa del singolo maschile qualificato da coriaceo Simone Martini (SC Padova).


Nelle donne altro spumeggiante trionfo, guidato dal capoallenatore Stefano Fraquelli, che a Tokyo potrà contare attualmente su quattro imbarcazioni: il due senza di Aisha Rocek (Carabinieri/SC Lario) e Kiri Tontodonati (Fiamme Oro/CUS Torino), il doppio di Stefania Gobbi (Carabinieri/SC Padova) e Stefania Buttignon (SC Timavo), il doppio Pesi Leggeri di Federica Cesarini (Fiamme Oro/Gavirate) e Valentina Rodini (Fiamme Gialle), il quattro di coppia di Chiara Ondoli (CC Aniene), Clara Guerra (Fiamme Gialle/Pro Monopoli), Silvia Terrazzi (SC Arno) e Ludovica Serafini (CC Aniene).


Sono nove, quindi, le barche sicure di andare ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Un successo costruito lungo tutta una stagione dove però, a fare da splendida cornice, non sono mancate le medaglie. Un cammino iniziato all’Europeo di Lucerna (Svizzera), dove l’Italremo Senior e Pesi Leggeri conquistò due medaglie d’oro, due d’argento e tre di bronzo. Nelle specialità olimpiche giunsero quattro medaglie, a partire dall’argento nel doppio leggero di Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro) e Stefano Oppo (Carabinieri), secondi solo alla Germania e davanti al Belgio.


Un argento imitato anche dal quattro di coppia Senior maschile di Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi) e Filippo Mondelli (Fiamme Gialle/Moltrasio), battuti dalla sola Olanda e abili a chiudere davanti alla Gran Bretagna. Sul Rotsee poi arrivarono i primi lampi di grande canottaggio femminile, grazie ai bronzi del due senza Senior di Aisha Rocek (Carabinieri/SC Lario) e Kiri Tontodonati (Fiamme Oro/CUS Torino) e del doppio Senior di Stefania Gobbi (Carabinieri/SC Padova) e Stefania Buttignon (SC Timavo).


Rocek e Tontodonati si piegarono solo a Spagna e Romania, mentre Gobbi e Buttignon si presero il terzo gradino del podio in rimonta dietro Germania e Romania. Dalle specialità non olimpiche i restanti due ori e un bronzo: campioni d’Europa il quattro di coppia Pesi Leggeri maschile di Catello Amarante (Marina Militare), Gabriel Soares (Marina Militare), Alfonso Scalzone (RYC Savoia) e Lorenzo Fontana (SC Menaggio), primi su Olanda e Francia, e il singolo Pesi Leggeri femminile di Federica Cesarini (Fiamme Oro-Gavirate), che vinse la medaglia d’oro su Germania e Olanda.


Bronzo infine per Martino Goretti (Fiamme Oro) nel singolo Pesi Leggeri maschile alle spalle di Ungheria e Polonia. Poche settimane dopo a Poznan, in Polonia, si disputa la Coppa del Mondo dove l’Italia ottiene tre medaglie nelle specialità olimpiche (queste tutte d’argento) e una in quelle non olimpiche. Conferma, quindi, per il doppio leggero maschile di Ruta e Oppo, battuto ancora una volta solo dalla Germania. Argento anche per il quattro senza maschile di Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale, Bruno Rosetti e Matteo Castaldo, piegati solo dall’Australia campione del mondo in carica.


Infine nuovo sorriso al femminile, grazie al doppio leggero di Cesarini e Rodini, che iniziano a costruire la successiva impresa di qualificazione olimpica di Linz conquistando uno splendido argento per appena nove centesimi dietro la Nuova Zelanda e davanti alla Cina. L’oro, non olimpico, manco a dirlo, arriva ancora una volta dal quadruplo leggero: i soliti noti Amarante, Soares e Scalzone, questa volta con Niels Alexander Torre (SC Viareggio), dominano la propria finale battendo Australia e Cina.


L’ultimo palcoscenico assoluto, il Mondiale di Linz, assieme alle nove barche qualificate regala anche tre titoli mondiali, altrettante medaglie d’argento e un bronzo. Conferma di grande continuità per il doppio pielle maschile di Ruta e Oppo, ancora secondo. Questa volta la Germania è tenuta a bada dai due azzurri, e solo una incredibile rimonta dell’Irlanda priva il doppio leggero italiano del titolo mondiale. Il bronzo nelle specialità olimpiche giunge invece dal quattro di coppia maschile di Mondelli, Panizza, Rambaldi e Gentili. Olanda imprendibile per la barca azzurra, che per l’argento viene sopravanzata di appena mezzo secondo dalla Polonia, conquistando comunque un bel bronzo.


Venendo invece alle specialità non olimpiche, i tre ori portano la firma di Martino Goretti campione del mondo su Ungheria e Australia, di Giuseppe Di Mare e Raffaele Serio (RYCC Savoia) nel due senza pielle maschile su Russia e Brasile, e di Giulia Mignemi (CT Aetna), Greta Martinelli (SC Tremezzina), Silvia Crosio (SC Amici del Fiume) e Arianna Noseda (SC Lario), che sul quadruplo femminile leggero davanti a Cina e Germania si prendono il titolo iridato bissando quello conquistato appena un mese prima tra le Under 23.

http://www.canottaggio.org/foto2019/1_WRC/0830f/DSC_0450.jpg
Le ultime due medaglie non olimpiche, entrambe di argento, giungono dal quattro di coppia pesi leggeri maschile, di Lorenzo Fontana (SC Menaggio), Alfonso Scalzone (RYCC Savoia), Catello Amarante e Gabriel Soares (Marina Militare), beffati solo dalla Cina, e dal due senza pesi leggeri femminile di Sofia Tanghetti e Maria Ludovica Costa (Rowing Club Genovese), sul secondo gradino del podio dietro agli Stati Uniti.


Un 2019 insomma da incorniciare: nove barche qualificate per l’Olimpiade di Tokyo 2020, 23 atleti complessivi pronti per il Giappone, sei medaglie d’oro, otto d’argento e quattro di bronzo, per non parlare, nel dettaglio, dell’exploit femminile con i record di quattro imbarcazioni qualificate per i Giochi per un totale di 10 ragazze. Chapeau Italia, ci vediamo nel 2020!!
 

LUCERNA (SUI) – 31 maggio-02 giugno 2019 (Campionati Europei Senior e Pesi Leggeri)
(2 ori, 2 argenti, 3 bronzi)
ORO QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE – Gabriel Soares, Catello Amarante (Marina Militare), Alfonso Scalzone (RYCC Savoia), Lorenzo Fontana (SC Menaggio)
ORO SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE – Federica Cesarini (Fiamme Oro/Canottieri Gavirate)
ARGENTO QUATTRO DI COPPIA SENIOR MASCHILE – Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi), Filippo Mondelli (Fiamme Gialle/SC Moltrasio)
ARGENTO DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE – Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro), Stefano Oppo (Carabinieri)
BRONZO DUE SENZA SENIOR FEMMINILE – Aisha Rocek (Carabinieri/SC Lario), Kiri Tontodonati (Fiamme Oro/CUS Torino
BRONZO DOPPIO SENIOR FEMMINILE – Stefania Gobbi (Carabinieri/SC Padova), Stefania Buttignon (SC Timavo)
BRONZO SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE – Martino Goretti (Fiamme Oro)
POZNAN (POL) – 21/23 giugno 2019 (World Rowing Cup II)
(1 ori, 3 argenti)
ORO QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE – Gabriel Soares, Catello Amarante (Marina Militare), Alfonso Scalzone (RYCC Savoia), Niels Torre (SC Viareggio)
ARGENTO QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE – Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Giovanni Abagnale (Marina Militare), Bruno Rosetti (CC Aniene), Matteo Castaldo (Fiamme Oro/RYCC Savoia)
ARGENTO DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE – Stefano Oppo (Carabinieri), Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro)
ARGENTO DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE – Federica Cesarini (Fiamme Oro/Canottieri Gavirate), Valentina Rodini (Fiamme Gialle)
LINZ-OTTENSHEIM (AUT) – 24 agosto/01 settembre 2019 (Mondiali Assoluti, Pesi Leggeri, Pararowing)
(3 ori, 3 argenti, 1 bronzo)
ORO SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE – Martino Goretti (Fiamme Oro)
ORO DUE SENZA PESI LEGGERI MASCHILE – Giuseppe Di Mare, Raffaele Serio (RYCC Savoia)
ORO QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI FEMMINILE – Giulia Mignemi (SC Aetna), Greta Martinelli (SC Tremezzina), Silvia Crosio (SC Amici del Fiume), Arianna Noseda (SC Lario)
ARGENTO DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE – Stefano Oppo (Carabinieri), Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro)
ARGENTO QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE – Lorenzo Fontana (SC Menaggio), Alfonso Scalzone (RYCC Savoia), Catello Amarante, Gabriel Soares (Marina Militare)
ARGENTO DUE SENZA PESI LEGGERI FEMMINILE – Sofia Tanghetti, Maria Ludovica Costa (Rowing Club Genovese)
BRONZO QUATTRO DI COPPIA MASCHILE – Filippo Mondelli (Fiamme Gialle/SC Moltrasio), Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati)

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