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FINALI 3 NOVEMBRE. Hong Kong, Campionati del Mondo di Coastal Rowing

domenica 3 Novembre 2019

FINALI 3 NOVEMBRE. Hong Kong, Campionati del Mondo di Coastal Rowing


HONG KONG, 03 novembre 2019


DOPPIO MISTO
La coppia del doppio misto, Annalisa Cozzarini e Rosario Panteca (Rowing Club Genovese), nonostante abbiano gareggiato per agguantare il podio in ogni momento della competizione, non sono riusciti a scrollarsi di dosso la quarta piazza che gli è rimasta incollata sin dalla partenza. Come loro anche gli altri equipaggi concorrenti sono sempre rimasti agganciati alla posizione iniziale e al traguardo l’oro è andato a Ucraina1, seguita al secondo posto da Olanda1 e al terzo Spagna2, mentre per l’equipaggio del Rowing un onorevole quarto posto a tredici secondi dalla terza piazza.


Il secondo equipaggio italiano, invece, si è piazzato quindicesimo. Roberto Cavalli e Gaia Cattaneo (Canottieri Cannobio) inizialmente dodicesimi, hanno via via perso il contatto con i battistrada e hanno concluso a oltre due minuti di distacco dalle prime posizioni. 1. Ucraina1 26.19.98, 2. Olanda1 26.39.62, 3. Spagna2 26.57.44, 4. Italia1 (Annalisa Cozzarini, Rosario Panteca-Rowing Club Genovese) 27.09.64, 15. Italia2 (Roberto Cavalli, Gaia Cattaneo-Canottieri Cannobio) 28.41.48.


QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
In questa specialità c’è stato uno scontro casalingo tra due equipaggi italiani che si sono dati battaglia dall’inizio alla fine e per tutti i seimila metri. Lo scontro è stato tra i quattro equipaggi accreditati alla vigilia per il podio: Italia2, Italia1, Spagna2 e Monaco1. Nella prima frazione di gara gli equipaggi sono stati quasi sempre sulla stessa linea con Italia2, del Rowing Club Genovese (Giacomo Costa, Giorgio Casaccia, Federico Garibaldi, Edoardo Marchetti e Alessandro Calder al timone) che dopo la prima parte al terzo posto dietro al CC Saturnia, di Gustavo Ferrio, Stefano Morganti, Mirko Cardella, Piero Sfiligoi e Piero Todesco al timone, e a Monaco1, è riuscito a prendere la testa della regata allungando progressivamente e, in un mare “da coastal”, ha portato a termine una gara eccezionale caratterizzata da tante onde e con difficoltà nel prendere le boe.


Rowing Club Genovese e CC Saturnia hanno continuato a darsi battaglia fin sul finale mantenendo a distanza Spagna2 e Monaco1, ma al traguardo per 11”69 i liguri hanno avuto la meglio sul Saturnia, secondo al termine di una bella gara. Per il canottaggio costiero italiano un oro e un argento di alto livello tecnico. 1. Italia2 (Federico Garibaldi, Edoardo Marchetti, Giorgio Casaccia, Giacomo Costa, t. Alessandro Calder Rowing Club Genovese) 23.06.59, 2. Italia1 (Mirko Cardella, Stefano Morganti, Gustavo Ferrio. Piero Sfiligoi, t. Piero Todesco CC Saturnia) 23.18.28, 3. Spagna2 23.21.30.


SINGOLO MASCHILE
Simone Martini (SC Padova), lo specialista del coastal rowing, ma anche del canottaggio olimpico, ha fatto frullare il suo singolo per tutti i seimila metri nonostante avesse dei risentimenti al braccio sinistro che non gli hanno permesso di essere al top della condizione per questo appuntamento iridato. Una condizione che lo ha limitato sul percorso che prevedeva il passaggio delle boe dalla parte sinistra e, quindi, a metà gara ha iniziato a sentire dolore ma, nonostante questo, ha continuato a spingere sui remi e a lottare con Germania1 e Spagna2 mantenendo a distanza Olanda1 e Gran Bretagna1 del campione in carica Eduardo Linares Ruiz, che volevano un posto sul podio. Il traguardo lo ha visto concludere al terzo posto a 29”91 di distacco dall’oro ma con la consapevolezza di aver dato tutto. Medaglia di bronzo per Simone e per l’Italia e appuntamento, dopo le Olimpiadi di Tokyo 2020, in Portogallo per la rivincita. 1. Spagna2 27.15.20, 2. Germania1 27.31.19, 3. Italia1 (Simone Martini-SC Padova) 27.45.11.


SINGOLO FEMMINILE
Ultima gara asiatica per Annalisa Cozzarini (Rowing Club Genovese) che, nel singolo femminile, ha lottato alla pari delle avversari per tutti i seimila metri di percorso. Con una partenza non proprio velocissima è comunque transitata sesta al primo rilevamento e poi, palata su palata, nel corso della regata ha ricuperato di una posizione, ma senza poter lottare per la zona podio lontana più di cinquanta secondi. Sul finale Cozzarini si piazza quinta dietro a Svezia1, mentre a vincere l’oro è l’Ucraina1 della campionessa in carica Diana Dymchenko, e al secondo e terzo posto, rispettivamente, si piazzano Francia1 e Olanda1, che si scambiano così le posizioni sul podio rispetto ai Mondiali dello scorso anno a Victoria. 1. Ucraina1 30.20.10, 2. Francia1 30.48.57, 3. Olanda1 31.20.77, 4. Svezia1 31.39.90, 5. Italia1 (Annalisa Cozzarini-Rowing Club Genovese) 32.10.11


DOPPIO MASCHILE
Due equipaggi italiani nella finale del doppio maschile, ma è quello del Rowing Club Genovese, con a bordo Rosario Panteca e Marco Farinini, che inizia subito a lottare per le prime posizioni anche se al passaggio dei 1340 metri è undicesimo, mentre a fare il ritmo di corsa è la formazione di Monaco1, con a bordo il sanremese Giuseppe Alberti, inseguito da Gran Bretagna4 e Hong Kong1. Il doppio di Santo Stefano al Mare, con a bordo Andrea Vincenzi e Michele Cicconetti, rimane impigliato, invece, nelle retrovie e per tutta la gara tenta di risalire la china per tentare di scrollarsi di dosso il sedicesimo posto ma senza riuscirci.


Per Panteca e Farinini, invece, le cose vanno decisamente meglio ma alla fine della corsa, nonostante un bel recupero nella seconda parte di gara, si piazzano quinti dietro a Francia4, che chiude al quarto posto, mentre per le posizioni da podio sono, rispettivamente, Spagna1, prima, Ucraina1, secondo, e Monaco1, terza. 16° posto infine per il doppio di Santo Stefano al Mare. 1. Spagna1 25.02.71, 2. Ucraina1 25.05.31, 3. Monaco1 25.07.98, 4. Francia4 25.30.99, 5. Italia3 (Marco Farinini, Rosario Panteca-Rowing Club Genovese) 25.49.96, 16. Italia4 (Andrea Vincenzi, Michele Cicconetti-Santo Stefano al Mare) 28.17.01.

Speciale World Rowing Coastal Championships – Hong Kong