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A Trieste il XXV Match Trieste-Zagabria

domenica 27 Ottobre 2019

A Trieste il XXV Match Trieste-Zagabria


TRIESTE, 27 ottobre 2019 – Trieste batte d’autorità 4 a 2 Zagabria, sabato mattina sulla Sava, nella XXV edizione del Match di canottaggio. Un’edizione di buon livello agonistico quella 2019, organizzata dai club della capitale croata, con base logistica nella storica sede del Club HAHK Mladost. Una rappresentativa giovane ma competitiva, con diversi campioni d’Italia e Azzurrini, vedeva in gara nel singolo maschile Marco Bagolin (Ausonia), in quello femminile Alice Dorci (Saturnia), nel doppio maschile Niccolò Neglia (Nettuno) ed Gabriele Dionis (Pullino), in quello femminile Michela Costa (Saturnia) e Flora Chersi (Pullino), nel 2 senza Andrea Verrone (Saturnia) e Riccardo Pauluzzi (Saturnia), mentre nel quadruplo misto, Dorci, Chersi, Bagolin e Dionis.


Scendevano in acqua nella prima sfida della giornata, i doppi femminili, con le Azzurrine Flora Chersi e Michela Costa, opposte alle croate Sinovcic e Kovacic. Gara a senso unico, con Trieste che metteva la prua davanti a Zagabria, amministrava il vantaggio e passava per prima il traguardo portando sull’1 a 0 il punteggio del Match.


Era la volta del singolo maschile, che vedeva in gara il croato Niko Morovic, nazionale ai mondiali junior di Tokio sull’otto e Marco Bagolin a difendere i colori giuliani. Dopo le prime scaramucce nei primi 250 metri, era il padrone di casa che si sfilava e andava a conquistare il primo punto per Zagabria: 1 a 1. Restituiva pan per focaccia Alice Dorci, Azzurra in Coupe de la Jeunesse, opposta alla croata Marta Kostelic.


Non lasciava spazio all’avversaria la sculler triestina che andava a siglare la seconda vittoria per la rappresentativa giallo-blu: 2 a 1. Gara di buon livello tecnico il 2 senza, con i croati Domlija e Pujas sull’otto nazionale ai mondiali junior e la formazione triestina con l’Azzurrino in Coupe, Andrea Verrone, in coppia con Riccardo Pauluzzi.


Non c’era storia con Trieste che dettava legge fin dalle prime palate, nonostante gli avversari cercassero di trovare la strada del successo, negato sul traguardo, con Trieste che firmava il 3 a 1. Ancora una vittoria nel doppio maschile, nonostante la defezione dell’ultimo minuto (Serafino sostituito da Dionis), ed erano Niccolo Neglia e Gabriele Donis che mettevano in riga Marchic e Surina, portando Trieste sul 4 a 1.


Ultima gara del Match il 4 di coppia misto, con Chersi, Dorci, Bagolin e Verrone, che lasciavano alla formazione croata di Brekalo, Popko, Z e Jednobrkovic la vittoria, siglando il risultato finale sul 4 a 2 per Trieste, che rappresenta la sesta vittoria consecutiva del Match.


“Il risultato così eclatante,” dichiarava alla fine Stefano Gioia, Coordinatore Tecnico regionale del FVG, “la dice lunga sul lavoro che le società per prime assieme ai loro atleti, e la Commissione Tecnica Regionale poi, hanno fatto per rendere una squadra, della quale tutti andiamo orgogliosi, così competitiva.”


Nel pomeriggio di sabato, ancora una splendida vittoria per la squadra regionale, che nell’Eights on Sava, long distance in otto, regata inserita nella Capital Cup, faceva siglare il miglior crono, vincendo la classifica under 16.

La Galleria Foto (ph M.Ustolin)

Maurizio Ustolin