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Europei Under 23: L’analisi del Responsabile Tecnico Spartaco Barbo

domenica 8 Settembre 2019

Europei Under 23: L’analisi del Responsabile Tecnico Spartaco Barbo


IOANNINA, 08 settembre 2019 – “Per l’Italia del canottaggio è stata la prima partecipazione all’Europeo Under 23. La Direzione Tecnica ha deciso di parteciparvi con l’intento di dare libero spazio, e crescita, alle società che hanno risposto con grande entusiasmo, come si vede dai numeri dell’Italia qui in gara. Sapevamo, come Direzione Tecnica, che avremmo trovato un livello alto, ma di proposito abbiamo voluto che tutti – atleti, tecnici e società – toccassero con mano la competitività di questa categoria. Molte nazioni, soprattutto quell’Est, si sono presentate con formazioni agguerrite, e questo ha contribuito a far crescere il livello della manifestazione rispetto all’anno scorso. In alcune specialità abbiamo lottato ad armi pari, e questo è merito dell’ottimo lavoro fatto dalle società e dai tecnici che hanno portato gli equipaggi in medaglia; tuttavia anche le altre barche che non sono riuscite a salire sul podio o a conquistare la finale hanno combattuto con grande determinazione, consapevoli del lavoro svolto durante l’estate. Tutti, in ogni modo, hanno onorato sempre la maglia azzurra – dentro e fuori dall’acqua – cosa di cui si deve sempre andare orgogliosi indipendentemente dai risultati ottenuti.

Questa esperienza deve farci comunque maturare e deve essere vista come uno stimolo, da parte degli atleti che vi hanno partecipato e che non hanno trovato spazio ai Mondiali di Sarasota così come per le società che hanno potuto vivere l’esperienza di preparare a casa un proprio equipaggio per una manifestazione di grande caratura quale un Europeo, per migliorarsi e credere sempre nel loro lavoro. Questo era l’obiettivo che la Direzione Tecnica si era prefissato e che ritengo sia stato raggiunto. L’esperienza fatta è stata comunque positiva e importante per valutare il livello di questa competizione che, per la Direzione Tecnica, era sconosciuto. Ringrazio personalmente il Direttore Tecnico Cattaneo, che anche ieri mi è stato vicino dandomi ottimi consigli nella valutazione delle gare fatte e negli eventuali cambi di strategia. Grazie al vicepresidente Andrea Vitale, vicino agli atleti prima e dopo le gare. Ringrazio infine tutti gli atleti e i tecnici presenti, perché grazie al loro spirito ho potuto registrare un grande clima di collaborazione e partecipazione”.

Speciale Campionati Europei Under23 – Ioannina