Mondiali Assoluti di Linz. Risultati e resoconti FINALI B 31/08

LINZ, 31 agosto 2019 –

QUATTRO DI COPPIA SENIOR FEMMINILE: ancora due carte olimpiche in palio in questa specialità dove l’Italia punta su Ludovica Serafini (CC Aniene), Silvia Terrazzi (SC Arno), Clara Guerra (Fiamme Gialle/Pro Monopoli e reduce dal bronzo iridato Under 23 nel singolo) e Chiara Ondoli (CC Aniene). Partenza veloce dell’Italia che, per la riallocazione delle corsie, invece di essere in acqua quattro gareggia in acqua cinque. Le azzurre si mantengono agganciate agli USA, che provano a scappare via, e al primo intertempo sono seconde a meno di un secondo dalle statunitensi. A settecento metri l’Italia va all’attacco delle battistrada e si stacca dal gruppo delle inseguitrici che faticano a reggere il ritmo delle due barche al comando, e al passaggio dei 1000 metri l’Italia è sempre seconda ma con un margine di quasi tre secondi e mezzo sulle terze, Russia e Romania.. Ai 1500 metri la situazione in testa non cambia ma nell’ultima frazione, mentre gli USA aumentano ancora il ritmo e fanno gara a sé, dalle retrovie rientra fortissima la Russia che tenta disperatamente di agganciare l’ultimo pass olimpico disponibile, ma le azzurre stringono i denti e rispondono all’attacco tagliando il traguardo in seconda posizione e vanno alle Olimpiadi dopo 35 anni di assenza. Grande Italia in rosa!! 1. Usa (Lauren Schmetterling, Sophia Vitas, Emily Huelskamp, Kathryn Roach) 6.40.11, 2. Italia (Ludovica Serafini-CC Aniene, Silvia Terrazzi-SC Arno, Clara Guerra-Fiamme Gialle/Pro Monopoli, Chiara Ondoli-CC Aniene) 6.45.86, 3. Russia (Iuliia Volgina, Hanna Prakhatsen, Aleksandra Bolshakova, Ekaterina Kurochkina) 6.47.90, 4. Australia (Rowena Meredith, Katrina Bateman, Fiona Ewing, Cara Grzeskowiak) 6.49.44, 5. Romania (Tabita Maftei, Larisa Elena Rosu, Elena Logofatu, Nicoleta Pascanu) 6.51.42, 6. Francia (Violaine Aernoudts, Margaux Bailleul, Julie Voirin, Anne-Sophie Marzin) 6.56.39.

QUATTRO SENZA SENIOR FEMMINILE: due sono i pass ancora in palio in questa specialità e la barca azzurra ci proverà fino alla fine a prendersene uno dei due mettendo insieme lo storico due senza femminile azzurro, di Sara Bertolasi (SC Milano) e Alessandra Patelli (SC Padova) già visto ai Giochi di Rio 2016, con le giovanissime Alessandra Montesano (SC Eridanea) e Valentina Iseppi (CC Aniene), che assieme lo scorso anno vinsero il bronzo iridato Under 23 nel doppio. Buona la partenza italiana che si porta inizialmente alle spalle della Cina, che quest’anno alla prima e alla seconda Coppa del Mondo è finita rispettivamente terza e seconda. Al passaggio delle prima frazione è quarta, a poco più di tre secondi dalla formazione cinese, dopo essere stata superata dal Canada, secondo, e dalla Gran Bretagna, terza. Ma le azzurre non demordono e iniziano la rincorsa per ricuperare il gap iniziale nonostante sia sesta al passaggio di metà gara con la Cina e il Canada ad occupare le due posizioni valide per i pass olimpici. A 1300 meri la Cina alza ancora il ritmo per scrollarsi da dosso il Canada che aumenta a sua volta per tenere a distanza la Gran Bretagna che va all’attacco e ai 1500 metri è prima con alle spalle ancora la Cina mentre l’Italia è pericolosamente sesta, per ora troppo lontana dalla seconda posizione. Gli ultimi 500 metri sono velocissimi con la barca britannica che si porta a mezza barca di vantaggio dal Canada che nel frattempo aveva piegato le velleità cinesi, mentre l’Italia chiude in sesta posizione, dodicesima assoluta. I pass olimpici vanno a Gran Bretagna e Cina. 1. Gran Bretagna (Sara Parfett, Emily Ford, Polly Swann, Holly Hill) 6.55.03, 2. Canada (Madison Mailey, Sydney Payne, Jennifer Martins, Stephanie Grauer) 6.56.99,3. Cina (Zifeng Wang, Xingye Xu, Ming Zhang, Fei Wang) 7.02.28, 4. Irlanda (Tara Hanlon, Eimear Lambe, Aifric Keogh, Emily Hegarty) 7.02.71, 5. Nuova Zelanda (Davina Waddy, Kelsi Walters, Eve MacFarlane, Phoebe Spoors) 7.04.64, 6. Italia (Alessandra Montesano-SC Eridanea, Valentina Iseppi-CC Aniene, Alessandra Patelli-SC Padova, Sara Bertolasi-SC Milano) 7.06.51.

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE: bella e decisa la partenza azzurra che le consente di stare davanti a tutte per i primi duecento metri, ma sul passo è la Svizzera, bronzo all’Europeo di Lucerna e in Coppa del Mondo a Rotterdam, che prende il comando e impone il suo ritmo alle inseguitrici. Al passaggio dei primi 500 metri l’Italia è terza, con la Svizzera al comando seguita dall’Australia. Poco più di un secondo dividono l’Italia dalla qualificazione olimpica – solo chi vince stacca l’unico pass ancora disponibile per Tokyo 2020 – e con questo obiettivo le azzurre vanno all’attacco di Svizzera e Canada, che nel frattempo aveva superato l’Australia che aveva ceduto la posizione sotto il peso degli attacchi canadesi e italiani. Una gara tiratissima che vede comunque ancora terza l’Italia al passaggio dei 1000 metri dietro a Svizzera e Canada. A 1500 metri l’Italia è a 1”15 dalla Svizzera, quindi ancora terza, ma in attacco nella parte finale. Il ritmo di colpi sale ancora più vorticoso anche per contenere il ritorno dell’Australia. La barca azzurra inizia ad aumentare ancora il ritmo fino a 40 colpi sopravanzando prima la Svizzera che paga l’avvio troppo forte e poi, dopo aver affiancato la formazione canadese, la supera di slancio e piomba sul traguardo con mezza barca di vantaggio, terza è l’Australia, quarti gli USA, mentre la Svizzera si schianta sul finale e si piazza quinta. Italia prima in finale B, settima assoluta, ma soprattutto VA ALLE OLIMPIADI!! 1. Italia (Valentina Rodini-Fiamme Gialle, Federica Cesarini-Fiamme Oro/Canottieri Gavirate) 7.11.18, 2. Canada (Jill Moffatt, Jennifer Casson) 7.13.65, 3. Australia (Sarah Pound, Georgia Nesbitt) 7.13.84, 4. USA (Christine Cavallo, Michelle Sechser) 7.13.96, 5. Svizzera (Patricia Merz, Frederique Rol) 7.16.90, 6. Sud Africa (Kirsten McCann, Ursula Grobler) 7.17.92

Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale World Rowing Championships – Linz Ottensheim