Bronzo FVG ai Mediterranean Beach Games

TRIESTE, 30 agosto 2019 – E’ di bronzo la medaglia dell’ammiraglia azzurra con Sfiligoi e Gioia. 1 oro e 2 bronzi il bottino dell’Italia del canottaggio alla II edizione dei Mediterranean Beach Games svoltisi a Patrasso in Grecia, con una delle medaglie che porta la firma anche di atleti triestini nel 4 di coppia: Piero Sfiligoi ed il timoniere Stefano Gioia, entrambi del Saturnia, e la direzione tecnica per le barche maschili, di Spartaco Barbo, coach del Saturnia e della nazionale under 23 nonchè dei non olimpici.

Un evento anomalo, il Rowing Beach Sprint, su barche da coastal rowing, che prevedeva una partenza di corsa sulla spiaggia con arrivo al volo in barca, uno slalom di 250 metri, virata e ritorno con la medesima modalità, per poi scendere e completare con la corsa fin sul traguardo. Un’evento dopo la prima edizione di Pescara, che riuniva a Patrasso 22 nazioni del bacino del Mediterraneo, per quasi 800 atleti in gara in 11 specialità. Un bel percorso quello dell’ammiraglia Azzurra con Sfiligoi a capovoga e Gioia al timone assieme a Giulivo, Pagani e Sabbatino, che nei time trials che assegnavano le griglie di partenza delle qualificazioni punivano subito la Grecia padroni di casa con oltre 30 secondi di distacco.

Nelle batterie del lunedì ancora gli ellenici avversari che si prendevano la rivincita sulla barca azzurra che accusava un problema tecnico in partenza, ne approfittava la Grecia, con l’Italia che doveva rincorrere e per un’inezia perdeva l’accesso alla finale per i primi due posti. Nella finale per il bronzo, Sfiligoi & C. opposti alla Tunisia. Gli azzurri si lanciavano subito decisi a prendere un vantaggio importante, grazie ad una partenza veloce ed aggressiva. Traiettorie interpretate magistralmente da Gioia, timoniere di grande esperienza (3 mondiali e 2 argenti iridati nel coastal sulle spalle: n.d.r.), con l’equipaggio che rispondeva con determinazione e transitava in testa alla virata che precedeva il secondo lato.

Colpo in acqua all’unisono, con il timoniere che con chirurgiche virate pennellava le boe del percorso, e annullava le velleità tunisine, e la prua azzurra che per prima toccava terra permettendo al prodiere di tagliare con la corsa per primo il traguardo, conquistando così la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia, attività guardata con molto interesse dalla Federazione Internazionale del canottaggio, che potrebbe aprire nuovi scenari importanti a questa disciplina così a prima vista anomala. 2’17”23 per l’Italia, 2’30”76 per la Tunisia, con gli Azzurri che salivano sul podio per la medaglia di bronzo.

Maurizio Ustolin

Speciale Mediterranean Beach Games – Patrasso