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Pararowing. Le dichiarazioni dei protagonisti

sabato 23 Giugno 2018

Pararowing. Le dichiarazioni dei protagonisti

LINZ, 23 giugno 2018


QUATTRO CON PR3 MISTO
Tommaso Schettino (Capovoga-CC Aniene)
: “Per come abbiamo chiuso la gara è andata molto bene anche perché è la mia prima gara a dispari e mi sto abituando al ruolo di capovoga. Siamo riusciti a fare una rimonta che pensavamo ci portasse a superare l’Ucraina; cosi non è stato ma sono soddisfatto lo stesso perché possiamo ancora migliorare”.
Greta Elizabeth Muti (Numero due-SC Olona 1894): “Sono la new entry della barca e non posso che dire di essere contenta di come è andata e di come si è comportata la barca quando, sul finale, abbiamo iniziato a rimontare. Davvero felice”.
Luca Agoletto (Numero tre-CC Aniene): “Sto iniziano a ritrovare le sensazioni giuste e devo dire che con Greta la barca ha fatto un deciso miglioramento. Io lavoro per qualificare la barca poi si vedrà cosa accadrà. C’è molto lavoro da fare, ma il miglioramento c’è stato e questo è evidente poiché la rimonta dell’ultima parte di gara ne è la conferma”.
Lucilla Aglioti (Numero quattro-CC Aniene): “Questa formazione sta continuando a migliorare e da Gavirate i risultati si sono visti tutti. Ad ogni gara o allenamento è sempre meglio e, nonostante l’equipaggio ucraino fosse più giovane di noi, siamo riusciti a fare una rimonta davvero notevole. Ora lavoriamo ancora meglio per il mondiale perché abbiamo la volontà in Bulgaria di fare una buona gara per difendere il bronzo dello scorso anno”.
Giuseppe Di Capua (Timoniere-CN Stabia): “Quando ho chiamato il serrate la barca si è alzata, sembrava che si volesse sollevare dall’acqua. C’è ancora molto da lavorare ma sono fiducioso perché vedo che tra questi ragazzi c’è tanta voglia di fare e io gli dò tutto il mio supporto mettendo a disposizione la mia esperienza al timone”.


SINGOLO PR2 MASCHILE
Gianfilippo Mirabile (SS Murcarolo)
: “Sono circa tre mesi che remo. Io sono campione del mondo di triathlon e il canottaggio mi piace molto. Certo se avevo più dimestichezza con la gara potevo fare meglio, ma come primo approccio a gare internazionali sono contento. A me piace lavorare e lavorerò ancora meglio per migliorare e accorciare il divario con gli avversari”.

Speciale 2^ prova Coppa del Mondo – Linz