Iniziate a San Miniato le gare dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics

MONTECATINI TERME, 07 giugno 2018 – Iniziate oggi a San Miniato, sul bacino di Roffia, le regate di canottaggio della trentaquattresima edizione dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, che hanno sede a Montecatini Terme e che hanno come protagonisti oltre 3000 atleti affetti da disabilità intellettiva. Per il canottaggio presenti a Roffia oltre 170 Special, suddivisi in 27 equipaggi tra doppi canoe e GIG a 4 vogatori. La rappresentanza societaria a San Miniato consta di otto club remieri da tutta Italia: SC San Miniato (Toscana), SC Armida (Piemonte), Velocior 1883 (Liguria), SC Firenze (Toscana), CC Lazio (Lazio), Tevere Remo (Lazio), Accademia del Remo e dello Sport (Campania) e SC Telimar (Sicilia). Il programma odierno prevedeva la disputa delle regate preliminari, vinte da SC Telimar e Accademia del Remo e dello Sport nella GIG a 4 vogatori mentre nei doppi canoe i successi nelle quattro gare preliminari sono andati in due occasioni alla Tevere Remo e poi a SC Armida e SC Telimar.

Da sottolineare la presenza a San Miniato di tutte e tre le società facenti parte del progetto Rowing 4 All della Federazione Italiana Canottaggio con la Fondazione Vodafone (SC Armida per il Nord, Tevere Remo per il Centro e SC Telimar per il Sud), così come, al lavoro con i ragazzi, dello staff tecnico nazionale Special Olympics al completo, ovvero il coordinatore federale Paolo Ramoni ed i suoi collaboratori Giulia Magnatta, Gianluca Guidi e Marino Polidori. “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”, recita il Giuramento di Special Olympics, un motto che i presenti alle regate di San Miniato sta interpretando come sempre con allegria e simpatia che contagiano tutto l’ambiente circostante, al di là dei risultati finali delle gare.

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