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#EuroJunior2018. Risultati e resoconti RECUPERI e QUARTI

sabato 26 Maggio 2018

#EuroJunior2018. Risultati e resoconti RECUPERI e QUARTI

GRAVELINES, 26 maggio 2018


SINGOLO MASCHILE
Primo quarto di finale – i primi tre in semifinale gli altri in semifinale C/D: 1. Repubblica Ceca 7:48.57, 2. Gran Bretagna 7:51.31, 3. Ungheria 7:53.00, 4. Portogallo 8:05.94, 5. Croazia 8:18.33, 6. Slovenia 8:24.17
Secondo quarto di finale – i primi tre in semifinale gli altri in semifinale C/D: 1. Ucraina 7:45.40, 2. Moldavia 7:47.92, 3. Lituania 7:49.29, 4. Francia 7:51.75, 5. Cipro 8:00.58, 6. Albania 8:27.37
Terzo quarto di finale – i primi tre in semifinale gli altri in semifinale C/D: 1. Germania 7:32.86, 2. Svizzera 7:39.02, 3. Bulgaria 7:43.35, 4. Serbia 7:56.02, 5. Belgio 8:04.40, 6. Svezia 8:05.41
Quarto quarto di finale – i primi tre in semifinale gli altri in semifinale C/D
: gara incerta fino alla fine con l’azzurro impegnato a contenere il ritorno dell’Olanda mentre davanti a lui Bielorussia e Russia si contendevano le prime posizioni. Sul finale l’Italia regge il confronto con l’Olanda e passa il turno. Da sottolineare che Di Mauro si sta riprendendo da alcuni disturbi fisici che lo hanno debilitato anche se fino ad ora ha sempre reagito bene. 1. Bielorussia 7:41.05, 2. Russia 7:43.19, 3. Italia (Gennaro Di Mauro-CC Napoli) 7:46.92, 4. Olanda 7:49.99, 5. Spagna 8:24.24, 6. Lettonia 8:36.52


QUATTRO DI COPPIA FEMMINILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: 1. Romania 7:15.74, 2. Russia 7:19.74, 3. Danimarca 7:25.93, 4. Spagna 7:28.59, 5. Ucraina 7:41.08
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: lotta serrata per tutti i duemila metri con la Svizzera a fare l’andatura mentre a inseguire Olanda e Italia fianco a fianco. Un finale al cardiopalmo infine ha visto chiudere al fotofinish la barca azzurra al secondo posto per tre decimi sulle olandesi e quindi conquistare l’accesso alla finalissima. 1. Svizzera 7:09.56, 2. Italia (Clelia Stefanini-CL Terni, Alexandra Kushnir-SC Ravenna, Laura Pagnoncelli-SC Tritium, Silvia Capozzi-Fiamme Gialle) 7:17.95, 3. Olanda 7:18.25, 4. Polonia 7:26.84, 5. Norvegia 7:39.63


DOPPIO FEMMINILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: recupero dominato dalla barca azzurra sin dalla partenza. Decise a vincere la propria gara le due azzurre hanno staccato e allungato il distacco sulle avversarie. Finale in solitaria per la barca azzurra e finalissima agguantato con autorevolezza.  1. Italia (Ilaria Corazza-SC Ausonia, Maria Ludovica Costa-Rowing Club Genovese) 7:55.71, 2. Estonia 8:02.04, 3. Danimarca 8:09.04, 4. Bielorussia 8:11.24, 5. Polonia 8:22.40
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: 1. Repubblica Ceca 8:00.19, 2. Lituania 8:05.31, 3. Gran Bretagna 8:11.23, 4. Romania 8:16.38, 5. Albania 8:55.94


DUE SENZA MASCHILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: Italia e Repubblica Ceca le due barche che si danno battaglia sin dalle prime palate. Una situazione che non cambia con la barca ceca ad essere inseguita da quella azzurra e sul finale passano il turno nelle posizioni che hanno mantenuto per tutti i 2000 metri. Italia seconda, in finale davanti all’Ungheria, terza, che fino alla fine ha cercato di dare fastidio alle battistrada senza riuscirci. 1. Repubblica Ceca 7:19.13, 2. Italia (Simone Fasoli, Davide Comini-Moto Guzzi) 7:21.02, 3. Ungheria 7:27.45, 4. Francia 7:30.45, 5. Moldavia 7:40.27
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: 1. Romania 7:17.39, 2. Bielorussia 7:21.84, 3. Serbia 7:29.23, 4. Austria 7:30.37, 5. Spagna 7:34.65


DUE SENZA FEMMINILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: sono solo i primi due arrivati che hanno la possibilità di proseguire la corsa verso le medaglie e l’Italia vuole essere della partita. Per fare questo le due azzurre si producono in una prima parte do gara arrembante che le consente fino a 1500 metti di essere al comando. Negli ultimi trecento metri invece la barca azzurra subisce il ritorno della Croazia che va ad attaccare l’Olanda. Sul finale le azzurre non riescono a mantenere la seconda posizione e chiudono terze e quindi mancano la finalissima per soli 34 centesimi. 1. Olanda 8:00.98, 2. Croazia 8:02.44, 3. Italia (Nadine Agyemang-Heard, Arianna Passini-SC Moltrasio) 8:02.78, 4. Francia 8:06.52, 5. Austria 8:21.14
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: 1. Lituania 8:08.12, 2. Slovenia 8:13.43, 3. Ungheria 8:19.13, 4. Bielorussia 8:20.82, 5. Ucraina 8:39.57

Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale Campionati Europei Juniores – Gravelines