Lorenzo D’Arrigo, presidente Comitato Sicilia: Canottaggio siciliano in crescendo””

PARTINICO, 12 maggio 2018 – Periodo florido per il canottaggio siciliano, che dopo essere stato confinato negli ultimi anni solo all’interno dei risultati conseguiti in campo internazionale dalle sorelle Giorgia e Serena Lo Bue (SC Palermo), sta vivendo un momento di affermazioni importanti, sia in campo nazionale che internazionale. Il Meeting Nazionale Giovanile e Master di Partinico è l’occasione per fare il punto a riguardo con Lorenzo D’Arrigo, presidente del Comitato Sicilia e presente alle regate del lago Poma. “Oggi in Sicilia il canottaggio di vertice è aumentato – dice D’Arrigo – perché alle Lo Bue si sono aggiunti il titolo mondiale conquistato da Sebastiano Galoforo e Giovanni Ficarra (CC Peloro) tra gli Under 23 Pesi Leggeri, le presenze in Nazionale di atleti come Emanuele Gaetani Liseo e Mirko Cardella (Telimar) tra i maschi e di Giulia Mignemi (CT Aetna) tra le femmine, con quest’ultima ormai parte integrante del Gruppo Olimpico pielle femminile. Senza contare il titolo italiano Ragazzi conquistato lo scorso anno dal CCR Lauria nel quattro di coppia. Oggi la competitività del remo siciliano si veste di più colori – continua il presidente del Comitato Sicilia – e la loro presenza alle nostre gare, alle quali i big non mancano mai dimostrando grande umiltà e onorando l’evento con la loro partecipazione, fa innalzare il livello ed è da stimolo per tutto il movimento”.

Un movimento che cresce anche alla base, con l’attività Allievi e Cadetti alla quale il Comitato Sicilia dà molta importanza. Ancora D’Arrigo: “Qui a Partinico abbiamo preparato cinque barche regionali, e vogliamo portare un otto alle gare dei comitati del Festival dei Giovani. Con il neo-Coordinatore Tecnico Regionale Dario Cerasola abbiamo già pianificato dei raduni per far lavorare assieme gli equipaggi e salire sul podio al Festival, un appuntamento che vede spesso la Sicilia salire sul podio. Il mio auspicio comunque è che i ragazzi in barca oggi siano i campioni di domani, prendendo esempio e ripercorrendo le orme dei nomi citati in precedenza”.

Venendo al Meeting, D’Arrigo è soddisfatto del lago Poma, ma guarda già avanti: “Il mio obiettivo è avere a disposizione almeno tre campi di regata in Sicilia, così da poter spostare una gara da una località all’altra anche nella settimana stessa della competizione, qualora ci fossero dei problemi su un campo. Per farlo vorrei che il tornare a gareggiare a Pozzillo, lanciare il bacino di Lentini, che a ottobre ospiterà i Campionati Siciliani di Gran Fondo e che è perfetto per gare del genere, oltre naturalmente il tornare a Naro, per il quale a breve avremo di nuovo l’autorizzazione per il suo utilizzo per i nostri eventi. Quello di San Giovanni infatti è un campo sul quale saranno investiti oltre un milione di euro di fondi regionali ottenuti dal Comune di Naro grazie a un progetto targato Federazione Italiana Canottaggio. Soldi che saranno impiegati per rendere il bacino di Naro un campo di gara moderno e completo, e mi auguro di poter inaugurare le nuove strutture il prossimo anno, quando la Sicilia vi ospiterà due Meeting Nazionali. A riguardo spero che nel 2019 ci sia la partecipazione anche delle società fuori regione, che oggi non hanno onorato il nostro invito a venire a scoprire il lago Poma, quando invece i club remieri siciliani cercano di essere sempre presenti agli eventi nazionali organizzati nel resto della Penisola”.

Speciale Meeting Nazionale Giovanile e Master – Partinico