Lago di Poma, un’oasi di pace per il Meeting Nazionale Giovanile e Master

ROMA, 11 maggio 2018 – Fervono i preparativi a Partinico per il Meeting Nazionale Giovanile e Master in programma questo weekend, quando le gare si terranno sul lago di Poma, una ribalta che per il canottaggio nazionale risulta nuova. Situato ad appena cinque chilometri da Partinico, il lago di Poma nasce nei primi anni ’60 come invaso artificiale per consentire una corretta irrigazione ai paesi vicini, e viene completato nel 1968, dopo che i lavori erano iniziati nel 1963, mediante la realizzazione di una diga in terra battuta sul fiume Jato.

Con una superficie di quasi 164 ettari ed una capacità superiore ai 72 milioni di metri cubi d’acqua, il lago di Poma contribuisce all’irrigazione di circa 9000 ettari di terreno coltivato nella piana di Partinico, permettendo inoltre l’approvvigionamento idrico potabile di Palermo come di altri paesi di questa fascia costiera della Sicilia. Gestito dall’Ispettorato Dipartimentale delle Foreste di Palermo, l’area del lago di Poma nel 1994 è stata dichiarata oasi di protezione e rifugio della fauna selvatica, e in essa, quindi, vige il divieto di caccia. Una norma che in questi oltre 20 anni ha fatto sì che vi prolificassero numerose specie di volatili, favorendo inoltre il rimboschimento.

Un’oasi di pace floristica e faunistica dunque, che sarà animata sabato e domenica dall’entusiasmo degli oltre 260 atleti che si daranno battaglia per le medaglie nel Meeting Nazionale Giovanile e Master di Partinico sulle acque del lago di Poma.

Speciale Meeting Nazionale Giovanile e Master – Partinico