Regionali in Sicilia: il Telimar riconquista la vetta. Paradiso terza forza

CATANIA, 24 aprile 2018 – Due grandi giornate di canottaggio si sono disputate ieri e oggi sul lago Poma a Partinico (Palermo) . Quindici società – tra cui la pugliese Pro Monopoli – si sono sfidate a suon di remi, e messo in acqua 423 atleti, 190 equipaggi il sabato e 201 la domenica. Grandi numeri per questo doppio appuntamento regionale nel quale il medagliere finale è stato vinto in entrambe le occasioni dal Telimar con 34 e 30 podi, seguito dalla Sc Palermo con 30 e 24 medaglie e – novità assoluta – dal Cn Paradiso con 12 e 11 medaglie. La società allenata da Marco Costantini, dunque, ristabilisce le distanze con gli avversari guidati da Benedetto Vitale, che nell’ultimo confronto regionale – il 10 marzo – avevano messo la “punta” davanti alla corazzata blurossoverde, per la prima volta dopo anni di dominio assoluto. Ma la novità di questo podio è la presenza del Paradiso: il club messinese allenato da Dario Femminò, con la preziosa collaborazione di Giovanni Ficarra (insieme guidano pure il Peloro, sotto la direzione tecnica di Alda Cama), ha fatto il pieno di medaglie, dopo anni passati nelle retrovie del canottaggio regionale.

Ma veniamo ai risultati. Grande agonismo nelle gare dei singoli Ragazzi e Junior selettive per il prossimo Meeting nazionale di Piediluco, il 5 e 6 maggio. A staccare il biglietto che dà diritto a partecipare all’appuntamento umbro sono i primi due classificati di ciascuna gara: Walter Sciara (Sc Palermo) e Pietro Alioto (Telimar) tra i Ragazzi, Beatrice Cavallaro (Ortigia) e Beatrice Amodeo (Sc Palermo) tra le Ragazze (in realtà sono arrivate seconda e quarta, ma la prima e terza sono tesserate per la pugliese Pro Monopoli), Gianluca Cassarà (Telimar) e Massimo Giacobbe (Peloro) tra gli Junior, Francesca D’Angelo (Sc Palermo) tra le Junior.

Per il resto, solite conferme dagli atleti più performanti del nostro movimento e pochissime sorprese. In grande spolvero il movimento Master, sempre più folto e competitivo, nel quale si sono visti in acqua due otto femminili e tre maschili: un record se si pensa che fino a pochissimi anni fa non era pensabile nemmeno vedere in gara gli otto Senior. Oggi invece ne abbiamo tre, tra gli uomini. E ora appuntamento a Piediluco.

Stefano Lo Cicero Vaina
Addetto stampa Fic Sicilia