Clicca
per stampare
questa news
ROMA,
31 gennaio 2018 - La Federazione Italiana Canottaggio, grazie al
sostegno della Regione Lazio, sta sviluppando sul territorio laziale il
progetto “Remare Insieme” i cui obiettivi sono quelli di avvicinare le
persone con disabilità fisica e/o intellettiva alla pratica remiera; di
incrementare il numero complessivo di atleti con disabilità che praticano
canottaggio; di avviare e consolidare un percorso di inclusione sociale
attraverso lo sport; e di diffondere la cultura del benessere e il diritto
alla salute.
Nel corso di cinque mesi, da gennaio a maggio 2018, la Federazione Italiana
Canottaggio, in collaborazione con il Comitato Regionale Lazio, organizzerà
un percorso itinerante presso le Società aderenti al progetto utilizzando
tre remoergometri e due Adapt2row per proporre attività ludico-ricreative di
avviamento al remoergometro e al canottaggio ed organizzando,
contestualmente, gare a tempo e staffette integrate sui remoergometri.
Ieri, 30 gennaio 2018, il via presso gli impianti sportivi del Reale Circolo
Canottieri Tevere Remo dove è stato inaugurato il progetto Remare Insieme
alla presenza del Presidente del Comitato Lazio, Giuseppe Antonucci, e del
Direttore Sportivo al canottaggio della Tevere Remo Alberto Vivani, mentre
oggi si svolgerà la seconda giornata sempre presso la Tevere Remo. Per
quanto riguarda lo sviluppo del progetto, la road map prevede le attività
nelle seguenti sedi:
Scuole medie di Sacrofano (Roma), in occasione del campionato regionale di
indoor rowing;
Circolo Canottieri Lazio, in occasione della fase regionale di indoor rowing
Remare a scuola;
CC Aniene presso sei istituti scolastici;
The Core Sabaudia, in occasione delle regate regionali di Sabaudia;
Canottieri Rumon e CC Roma, presso il centro di riabilitazione COES Onlus di
Roma.