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Trieste batte Zagabria nella XXIV edizione del Match

sabato 13 Ottobre 2018

Trieste batte Zagabria nella XXIV edizione del Match


TRIESTE, 13 ottobre 2018
– Trieste batte Zagabria 34 a 33 nella XXIV edizione del Match di canottaggio, sabato mattina sulle acque della laguna di Liganano Sabbiadoro. Un’edizione favorita dal bel tempo quella che il Circolo Canottieri Lignano di concerto con la Federcanottaggio Regionale del FVG hanno ottimamente organizzato in una delle località turistiche più in voga della nostra regione, che da diversi anni ha scoperto la vocazione per ospitare e praticare il canottaggio.


Confronto a viso aperto tra le due compagini under 18, che sulla distanza dei 500 metri, proponevano atleti che nel corso dell’annata avevano rappresentato rispettivamente l’Italia e la Croazia, nelle più importanti manifestazioni internazionali. Era il singolo maschile che apriva le danze, con Trieste che schierava Riccardo Cepile, finalista in Coupe de la Jeunesse mentre Zagabria rispondeva con Matija Turcic, 8° ai mondiali junior in 4 con.


Partenza fulminea per ambedue gli sculler, con il croato che sul passo guadagnava terreno, reagiva Cepile, ma era ancora Turcic che rispondeva molto bene e sul traguardo precedeva l’avversario di 7”. Zagabria 5, Trieste 3. Nel singolo femminile, vittoria annunciata di Ilaria Corazza, azzurrina ai mondiali junior in doppio, opposta alla zagabrese Karla Brekalo. Schizzava via decisa in partenza la rappresentante di Trieste, e prendeva da subito un netto margine di vantaggio che gestiva agilmente fin sul traguardo, passandolo 14” prima dell’avversaria.


Trieste e Zagabria 8 pari. Una delle regate più combattute è stata senza dubbio quella del 2 senza maschile, che vedeva a confronto con Riccardo Fulginiti e Thomas Scarpa, recenti campioni italiani di società, e Mislav Djomlija e Viktor Pujas. Partenza all’unisono, con le due formazioni che si alternavano di pochissimo alla leadership della regata, con continui attacchi e controattacchi, che li portava appaiati sul traguardo, e con i rappresentanti di Trieste che abilmente negli ultimissimi colpi avevano ragione di meno di un secondo sugli avversari. Trieste 15, Zagabria 13.


Ancora una gara molto avvincente quella del doppio maschile, con i croati Ivan Saric e Jakov Bijelic, 11° ai mondiali junior in 4 di coppia, contro i triestini Enea Pipolo e Janos Gruden. Match equilibrato con i due croati sempre lievemente in vantaggio, che riuscivano a mantenere fin sulla linea d’arrivo dove solo 1” li divideva dalla formazione avversaria. Trieste e Zagabria 20 pari.


Nel doppio femminile, si affrontavano due formazioni equilibrate: Sofia Secoli e Beatrice Perkan per Trieste e Talia Kovacic e Lorena Vukic per Zagabria, ed erano queste ultime che facevano la voce grossa nella prima parte di gara, con le due triestine ad inseguire, ed era proprio il vantaggio acquisito in partenza che veniva abilmente gestito dalle due croate che tagliavano il traguardo con 4” sulle avversarie. Con questa gara, Zagabria passava in vantaggio 27 a 25 su Trieste a cui rimaneva solo il 4 di coppia misto per aggiudicarsi il Match.


Martina Smilovich, recente campionessa italiana di società ed in tipo regolamentare, Maria Elena Zerboni bronzo ai mondiali under 23, Marco Bagolin, Alberto Natali campione italiano di società, facevano la differenza contro Marta Kostelic, Iva Talijc, Eugen Vrdoljak, Kado Romanic. Partiva forte Trieste che cercava di soffocare in partenza ogni velleità croata, ma non si lasciava intimorire Zagabria che si faceva più volte pericolosa, tanto che, complice il vento, a metà gara i due scafi rischiavano l’abbordaggio. A quel punto si sfilava sapientemente Trieste, che andava a vincere gara e Match: 34 a 33.

Maurizio Ustolin
Ufficio Stampa FIC FVG