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Anila Hoxha dodicesima barca in finale ai Mondiali, eguagliata la quota di Sarasota

venerdì 14 Settembre 2018

Anila Hoxha dodicesima barca in finale ai Mondiali, eguagliata la quota di Sarasota


PLOVDIV, 14 settembre 2018 – Anila Hoxha regala all’Italia la dodicesima barca azzurra in finale ai Mondiali Assoluti di Plovdiv. 12, tante quante furono le imbarcazioni finaliste lo scorso anno a Sarasota. Anila va in finale con la terza piazza alle spalle di Germania e Stati Uniti e davanti a Canada, Giappone e Svezia, una posizione presa sin da subito e mantenuta senza problemi fino al traguardo. Il dettaglio del recupero:

Recupero – i primi quattro in finale gli altri in finale B: Stati Uniti e Germania partono forte in partenza ma è brava Anila Hoxha allo start. L’azzurra guadagna subito metri sulla canadese Van Hasseldon, la giapponese Ichikawa e la svedese Einarsson e si piazza in terza posizione, buona per il passaggio in finale. Ai 500 metri la statunitense Smith conduce sulla tedesca Pille-Steppat mentre Anila si conferma al terzo posto. Nel secondo quarto le prime due posizioni, Stati Uniti e Germania, si confermano, ma anche la terza piazza di Anila si rinsalda, con l’azzurra che raddoppia i propri secondi di vantaggio sul Canada mentre il Giappone primo degli esclusi è distante quasi 30 secondi. Tra i 1000 e i 1500 metri la Germania passa gli States mentre la sculler PR1 italiana continua a guadagnare sul Canada. In chiusura, la Germania vince sugli Stati Uniti mentre l’azzurra è terza nettamente su Canada, Giappone e Svezia, portando così a 12 il numero di barche azzurre in finale ai Mondiali Assoluti 2018. 1. Germania 12.11.99, 2. Stati Uniti 12.17.50, 3. Italia (Anila Hoxha-Cus Torino) 12.41.25, 4. Canada 13.03.78, 5. Giappone 13.30.02, 6. Svezia 13.49.26

Speciale Mondiali Assoluti, PL, Pararowing – Plovdiv

LEGENDA PARA-ROWING
PR1 (ex AS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.