News

2 titoli mondiali, 1 argento e due bronzi per gli atleti del Saturnia in Cina

lunedì 13 Agosto 2018

2 titoli mondiali, 1 argento e due bronzi per gli atleti del Saturnia in Cina


TRIESTE, 14 agosto 2018 – Due titoli mondiali universitari, grazie al doppio pesi leggeri maschile (Sfiligoi e Barbaro) ed il 4 senza pesi leggeri femminile di Maule Maregotto, Pelloni Marchetti, oltre ad una medaglia d’argento e due di bronzo, prendono la strada di Trieste, grazie ai risultati dei quattro atleti del Saturnia impegnati a Shangai (Cina), nel Campionato del Mondo Universitario, che si disputa a cadenza biennale. 38° di temperatura massima, 36° la minima, con escursione quindi di 2°, assenza di vento e umidità vicina al 90%, sono le condizioni nelle quali hanno dovuto gareggiare gli oltre 400 atleti in rappresentanza di 25 nazioni nella tre giorni cinese che assegnava 18 titoli iridati.


Un nuovo corso quello del canottaggio universitario, che lascia il posto della cenerentola in casa FIC, e che per volontà della stessa Federazione ha voluto impegnare gli uomini e le donne migliori, diversi dei quali provenivano da un ottimo mondiale under 23. 15 barche in gara al Sport Water Center, distante un’ora e mezza dalla metropoli cinese, che tornano a casa con 11 medaglie: 3 d’oro (doppio maschile, senior e pesi leggeri, quattro senza pesi leggeri femminile); 3 d’argento (quattro senza maschile, senior e pesi leggeri, singolo pesi leggeri femminile); 5 di bronzo (due senza senior maschile e femminile, quattro senza senior femminile, singolo pesi leggeri maschile e otto senior maschile). Secondi nel medagliere dietro la Gran Bretagna (6 ori e 1 argento), e davanti ai padroni di casa della Cina (2 ori, 2 argenti e 1 bronzo).


Senza storia il 4 senza pesi leggeri femminile, sul quale era imbarcata Bianca Laura Pelloni, una degli atleti del Saturnia, assieme a Marchetti, Maregotto e Maule, che partivano forte, transitando già ai 500 metri con un vantaggio di 5” sulla Cina, che a metà gara salivano a 13” e nella seconda parte del percorso non ce n’era per nessuno in una gara dal titolo annunciato a favore delle quattro pielle azzurre, che passavano il traguardo con 30” di vantaggio. Non c’era sul podio delle premiazioni la Pelloni, impegnata anche con l’otto femminile, con il quale conquistava un 5° posto.


Gara dai toni accesi quella del doppio pesi leggeri, che vedeva in gara il monfalconese Piero Sfiligoi, targato Saturnia, in coppia con Leone Maria Barbaro, metà del 4 senza pesi leggeri campione del mondo lo scorso anno a Sarasota. Partono fortissimo Repubblica Ceca e Sud Africa, con gli azzurri terzi al primo intertempo, ma vicinissimi alla coppia di testa. Pioggia ed un discreto vento che increspa il campo di gara cinese, condizioni diverse da quelle dei primi giorni non impensieriscono i due pesi leggeri azzurri che mantengono il contatto con gli avversari passando ancora terzi ai 1000 metri, ma con il passaggio più veloce, ameno di due secondi dai Cechi battistrada. Al passaggio degli ultimi 500 metri, Italia, Germania e Repubblica Ceca passano quasi simultaneamente, ma con Sfiligoi e Barbaro che iniziano una progressione a cui gli avversari non riescono a tener testa. Il doppio azzurro passa pre primo ikl traguardo, seguito a 61 centesimi dalla Germania ed a più di un secondo dal Sud Africa, quarta la Germania.

Grande confronto nel 4 senza maschile tra l’Italia di Stefano Morganti (Saturnia), assieme a Di Colandrea, Pagani e Garibaldi. Partenza fortissima delle due pretendenti al titolo, separate ai 500 metri da un solo decimo, e con Canada e Svizzera immediate inseguitrici. Prendono vantaggio gli inglesi nella seconda frazione di gara, con Morganti & C. sempre incollati ed il Canada che passa in terza posizione. E’ ancora confronto serrato tra Italia e Gran Bretagna, che nella terza frazione di gara guadagna un lieve ma importante vantaggio. Negli ultimi 500 metri sono gli inglesi che partono nel serrate finale con gli azzurri che tentano un ultimo disperato attacco, ma il titolo va alla Gran Bretagna e l’argento all’Italia. Un ottimo risultato per Morganti che poi va a conquistare, in finale di manifestazione, anche il bronzo nell’otto.

Nel 4 senza femminile, erano Gran Bretagna e Olanda che dettavano legge fin dalla partenza, con la barca azzurra sulla quale remava Beatrice Millo (Saturnia), assieme a Caverni, Bini, Rossi, che si manteneva in terza posizione, tenendo a debita distanza la Svizzera. Nella seconda frazione di gara le inglesi prendevano la leadership della finale con l’Olanda in sofferenza. Posizioni inalterate sul traguardo con l’oro che andava alla Gran Bretagna, l’argento all’Olanda ed il bronzo all’Italia.

Maurizio Ustolin
Ufficio stampa FIC FVG

Speciale Campionati Mondiali Universitari – Shanghai