1^ Coppa del Mondo a Sabaudia. Presentata in conferenza stampa

ROMA, 24 luglio 2018 – Questa mattina, presso la Sala Giunta del CONI, si è svolta la conferenza stampa relativa all’assegnazione a Sabaudia della Prima Prova di Coppa del Mondo in programma dal 10 al 12 aprile del 2020. Si tratta di fatto di un traguardo di straordinaria importanza per la città delle dune che, dopo essersi accreditata come punto di riferimento a livello nazionale, si prepara ad affrontare il suo battesimo internazionale. Con la scelta da parte della FISA di Sabaudia come sede della prima prova di Coppa del Mondo, il canottaggio italiano incassa un risultato di tutto rispetto dal momento che delle tre tappe previste nel 2020, due si svolgeranno in Italia: anche la candidatura di Varese è andata infatti a buon fine.

Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha aperto gli interventi, dicendosi molto felice di quest’iniziativa, resa possibile da un eccellente lavoro di squadra che ha visto protagonisti Comune di Sabaudia, Provincia di Latina, Regione Lazio e Federcanottaggio: “Sabaudia” ha aggiunto Malagò “è geneticamente predisposta ad accogliere iniziative sportive. Ovviamente, grazie al meraviglioso Lago di Paola e alla grande passione che istituzioni, circoli remieri e Corpi dello Stato diffondono, le discipline remiere sono ulteriormente avvantaggiate”. All’intervento del Presidente del CONI si è allacciato il Sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi che ha sottolineato come l’attuale Giunta voglia puntare molto sulle attività sportive, rendendo di fatto Sabaudia una vera e propria “Città dello Sport”. Inoltre la stessa Gervasi ha ribadito come la cornice offerta dalla città delle dune, anche grazie al meraviglioso Parco Nazionale del Circeo che la circonda, sia pressoché unica al mondo.

Piena soddisfazione anche da parte del Presidente della Federcanottaggio, Giuseppe Abbagnale, che ha focalizzato l’attenzione sui due impegni internazionali che nel 2020 vedranno i riflettori accesi sullo stivale. E questo in occasione dell’anno olimpico. Il Presidente FIC, inoltre, si è detto felice del fatto che anche Sabaudia sia stata riconosciuta come campo internazionale. Matt Smith, Direttore Esecutivo della FISA, da parte sua ha evidenziato la forza delle candidature avanzate sia da Sabaudia che da Varese ed ha poi affermato che la grande risonanza mediatica che portano eventi internazionali come le prove di Coppa del Mondo, sono occasioni che debbono essere sfruttate per far conoscere il più possibile i territori.

Presenti anche i vertici della Marina Militare: in particolare alla conferenza hanno partecipato il Capo Ufficio Vela e Sport dello Stato Maggiore della Marina Militare, il Capitano di Vascello Domenico La Faia, ed il Capitano di Fregata della Marina Militare di Sabaudia, Sergio Lamanna. La Faia ha tenuto a porre in evidenza lo storico e consolidato rapporto di Sabaudia con lo sport e si è detto orgoglioso per aver contribuito a rendere efficace la candidatura, conseguendo quello che egli stesso ha definito un successo storico. Lamanna ha invece affermato di voler continuare a lavorare per far fronte a tutte quelle che saranno le esigenze che quest’impegno comporterà, dicendosi fiducioso grazie al supporto che CONI e FIC stanno offrendo alle istituzioni remiere di Sabaudia.

Alessio Sartori, Vice Sindaco e Assessore allo Sport del Comune di Sabaudia, ha affermato che se la FISA ha consentito a Sabaudia di ospitare la prova di Coppa del Mondo è stato perché tutti gli attori in campo hanno svolto un grande lavoro, dal Sindaco di Sabaudia passando per la disponibilità e l’impegno profusi da Anna Scalfati. Non meno importanti sono stati i contributi di Provincia e Regione, della FIC e del CONI. Insomma un vero e proprio lavoro di squadra. Sartori ha inoltre auspicato che questo primo passo internazionale possa essere il primo di una lunga serie e che l’impegno nello sport possa essere profuso anche oltre quest’amministrazione per far sì che Sabaudia divenga una vera e propria realtà internazionale.

Alla conferenza è intervenuto anche il Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, il quale ha sottolineato l’importanza di ospitare in Italia due Coppe del Mondo sulle tre programmate dalla FISA, il che consente all’Italia di potersi preparare per le Olimpiadi di Tokyo senza dover effettuare notevoli spostamenti. Ha auspicato che Sabaudia possa divenire un campo di regata efficiente e importante come lo è Varese. Per quanto riguarda la Regione Lazio, in rappresentanza del Presidente Nicola Zingaretti, è intervenuto Roberto Tavani, della Segreteria politica della Presidenza, il quale ha posto l’accento sull’importanza che riveste questo evento per tutta la Regione Lazio in termini di sviluppo e in termini di conoscenza del territorio laziale. La Regione Lazio, ha detto Tavani, ha subito risposto in maniera positivo all’invito dell’Amministrazione Comunale di Sabaudia, poiché ha ritenuto l’iniziativa importante per l’indotto che potrà riuscire a muovere.

Il Presidente della Provincia di Latina Carlo Medici, da par suo, ha subito appoggiato la candidatura proprio perché da uomo di sport ha rilevato che il canottaggio è fondamentale per lo sviluppo del turismo sportivo dell’intera Provincia. A concludere gli interventi Anna Scalfati, della proprietà del lago, che ha evidenziato come il lago, seppur privato, è a disposizione di iniziative del genere che rendono lo specchio d’acqua millenario fruibile per lo sport ed in particolare per il canottaggio che lo utilizza, essendo le acque del lago pulitissime. Presenti alla conferenza anche i Consiglieri Federali Michelangelo Crispi e Davide Tizzano, il Segretario Generale FIC Maurizio Leone, il Presidente del Comitato FIC Lazio, Giuseppe Antonucci, il Medico Federale Antonio Spataro, Andrea Pignoli, dirigente del CC Aniene, il Capitano Danilo Cassoni ed il Maresciallo Andrea Tranquilli in rappresentanza delle Fiamme Gialle.

Foto Marina Militare (foto 1) e A.Cifariello (foto successive)

La Galleria foto (ph A.Cifariello)