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L’Italia vince la finale B sia nel doppio femminile che nell’otto

domenica 9 Luglio 2017

L’Italia vince la finale B sia nel doppio femminile che nell’otto



LUCERNA, 09 luglio 2017
– Con lo svolgimento di queste due finali B dell’Italia, si entra nel vivo della giornata di finali. Ad aprire le finali B, dal settimo al dodicesimo posto, la gara del doppio femminile di Kiri Tontodonati e Stefania Gobbi che, dopo un partenza in sordina con la Germania1 a fare l’andatura subito dopo l’avvio, iniziano ad inseguire l’Olanda e la Germania1 che si alternano al comando. Al passaggio dei primi 500 metri l’Italia è terza subito dietro alla Grecia, che nel frattempo si era portata a ridosso dell’equipaggio tedesco. A settecento metri è l’Italia che, dopo aver ricuperato il gap iniziale, sferra l’attacco alle battistrada e le supera transitando a metà gara già in testa con alle spalle Germania e Grecia. La barca azzurra, oramai in testa, è veloce e al passaggio dei 1500 è ancora prima con un distacco di 1”71 sulla Germania che, in ogni modo, tenta di rosicchiare il distacco dalla barca italiana. Le azzurre sul finale si producono in un serrate al cardiopalmo che le porta a vincere la finalina davanti alla Grecia e alla Repubblica Ceca che, negli ultimi 500 metri, hanno cercato di attaccare per superare l’Italia che ha reagito benissimo. Italia settima assoluta. Il risultato del doppio senior femminile: 1. Italia (Kiri Tontodonati-Cus Torino, Stefania Gobbi-SC Padova) 7.10.30, 2. Grecia 7.12.37, 3. Repubblica Ceca 7.12.554. Germania1 7.13.16, 5. Olanda 7.15.87,6. Norvegia 7.23.81


Mentre sul Rotsee, attanagliato da una giornata uggiosa e infastidito da una pioggia intermittente, continuano a svolgersi le finali B, ora è la volta dell’ammiraglia azzurra che tenta di riscattarsi dalla mancata qualificazione della finale. In partenza è la Polonia però che prende il comando delle operazioni e si lascia inseguire dal resto del gruppo di concorrenti tra cui l’Italia che, al passaggio della prima frazione, è seconda a ridosso dei polacchi. A circa ottocento metri l’Italia attacca la Polonia e la supera in un gioco di punte che la porta a passare prima a metà gara. Sono quaranta i colpi al minuto e tanta voglia di vincere questa piccola finale. L’ammiraglia azzurra oggi ha una marcia in più e al passaggio dei 1500 metri è nettamente prima, mentre sul finale, complice la Russia che attacca la Nuova Zelanda, il ritmo aumenta vertiginosamente ma l’Italia vince la finale B. Italia settima assoluta. Il risultato dell’otto: 1. Italia (Luca Parlato-Marina Militare, Emanuele Liuzzi-Fiamme Oro, Cesare Gabbia-SC Elpis, Paolo Perino-Fiamme Gialle, Bruno Rosetti-SC Ravenna, Mario Paonessa-Fiamme Gialle, Davide Mumolo-SC Elpis, Leonardo Pietra Caprina-CC Aniene, Enrico D’Aniello-timoniere-SC Amalfi) 5.43.01, 2. Russia 5.43.83, 3. Nuova Zelanda 5.44.2 , 4. Polonia 5.51.12.

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