News

Disputate semifinali e recuperi. Ritirato il due senza senior

sabato 8 Luglio 2017

Disputate semifinali e recuperi. Ritirato il due senza senior


LUCERNA, 08 luglio 2017
– Il risveglio è stato amaro per l’Italia poiché è arrivata l’improvvisa notizia del ritiro del due senza senior di Giuseppe Vicino e Matteo Lodo (Fiamme Gialle). A Vicino, infatti, il Medico federale ha riscontrato una sospetta infiammazione dell’appendice e, quindi, per non compromettere la salute dell’atleta e per consentirgli, non appena rientrato in Italia, di sostenere gli esami del caso, lo staff federale ha deciso di non farlo gareggiare. Per quanto riguarda, invece, le semifinali in programma, il doppio senior femminile di Kiri Tontodonati (Cus Torino) e Stefania Gobbi (SC Padova), nonostante abbia cercato per tutti i duemila metri di risalire dalle retrovie, non è riuscito a rientrare tra le prime tre posizioni e quindi disputerà la finale B.


Bella gara del doppio senior di Filippo Mondelli (SC Moltrasio) e Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) che hanno regatato per tutti i duemila metri contro una Polonia fastidiosa e agguerrita che, palata su palata, ha sempre cercato di superare la barca azzurra. Per 1700 metri la barca azzurra è stata in testa seppur di poco, ma negli ultimi duecento metri la Polonia ha tentato il colpaccio e per soli 56 centesimi ha vinto la semifinale. L’Italia ha comunque fatto registrare il secondo miglior tempo di semifinale.


Gara di attacco, invece, per il quattro senza di Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Giovanni Abagnale (Marina Militare), Matteo Castaldo (RYCC Savoia), Domenico Montrone (Fiamme Gialle) che, dopo una partenza un po’ in sordina ed il passaggio nella prima frazione in terza posizione, nella frazione conclusiva ha attaccato la barca olandese, superandola per un centinaio di metri, mentre sul finale gli olandesi dando fondo a tutte le loro energie hanno staccato gli azzurri per 54 centesimi. Una gara maschia e combattuta che ha fatto registrare per la formazione azzurra il terzo tempo dietro a Olanda1, e alla Gran Bretagna1 che ha vinto la seconda semifinale.


Prova superlativa di Allegra Francalacci (SC Pontedera) e Federica Cesarini (C Gavirate) che hanno fanno letteralmente volare il doppio leggero verso il traguardo dopo essere state prime, per quasi tutti i duemila metri, davanti alla Svizzera. Sul finale la barca italiana, per soli 34 centesimi, viene superata di volata dalla barca elvetica, ma l’obiettivo era accedere alla finale di domani e questo le due coriacee atlete lo hanno raggiunto pienamente.


Il doppio pielle, di Stefano Oppo (Carabinieri) e Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro), vince la semifinale col secondo miglior tempo di semifinale al termine di una gara combattuta palata su palata, e con un ritmo elevato di colpi, sulla Repubblica Ceca, che ha dato per tutti i duemila metri filo da torcere agli azzurri, e sull’Irlanda che, dopo aver fatto crollare con i suoi attacchi la Russia, si è piazzata terza.


Entusiasmante anche la gara del quattro di coppia di Romano Battisti (Fiamme Gialle), Andrea Panizza (SC Lario), Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati) e Emanuele Fiume (Fiamme Gialle/Pro Monopoli) che, per tutti i duemila metri, è sempre stato agganciato alla formazione olandese e sul finale, complice il ritorno pericoloso della Francia, ha negato la vittoria ai “tulipani” per sessantuno centesimi. Per il quartetto azzurro, che ha nel prodiere il “veterano” Romano Battisti – da poco nuovamente papà – anche il miglior tempo di recupero. Domani vedremo quello che accadrà, ma in ogni modo il gruppo di coppia pian piano sta risorgendo poggiando sulle solide basi giovanili sostenute dalla presenza esperta dei compagni con più esperienza.


Nulla da fare, infine, per l’ammiraglia azzurra, di Luca Parlato (Marina Militare), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Cesare Gabbia (SC Elpis), Paolo Perino (Fiamme Gialle), Bruno Rosetti (SC Ravenna), Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Davide Mumolo (SC Elpis), Leonardo Pietra Caprina (CC Aniene), Enrico D’Aniello-timoniere (SC Amalfi) che, col quinto posto ottenuto nel recupero, domani disputerà la finale B.

Speciale World Cup III – Lucerna