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La Stewards’ Challenge Cup va agli inglesi al termine di una coriacea sfida contro l’Italia

domenica 2 Luglio 2017

La Stewards’ Challenge Cup va agli inglesi al termine di una coriacea sfida contro l’Italia


LONDRA, 02 luglio 2017 – La finale del quattro senza nei due ambienti remieri, quello inglese e quello italiano, è attesissima poiché c’è in palio il bellissimo trofeo Stewards’ Challenge Cup. I due equipaggi già prima della partenza si studiano e sono pronti: loro saranno i protagonisti di una finale tra le più belle e più attese del programma della Henley Rowing Regatta 2017. Entrambi gli equipaggi con le bordate pari accoppiate scattano subito in avanti e iniziano a lottare palata su palata con quasi quaranta colpi al minuto. Nei primi trecento metri le due barche sono appaiate, ma a 500 metri è la barca inglese a prendere la testa della gara e a condurre le operazioni. Gli azzurri, medaglia di bronzo a Rio 2016, iniziano ad inseguire cercando di mantenere il contatto con la barca inglese che corre anche coi i favori del pubblico che la sostiene in ogni metro di percorso.


A metà gara le posizioni non cambiano, ma Di Costanzo chiama l’aumento e la barca risponde alle sollecitazioni e ricuperano un po’ di distacco sulla barca inglese che imbarca Moe Sbihi (oro a Rio 2016 in quattro senza e bronzo a Londra 2012 nell’otto), Matt Rossiter (oro ai mondiali junior di Pechino nel 2007 e argento nel mondiale under 23 nel 2010), Matthew Tarrant (medagliato ai mondiali junior, under 23 e universitari) e Will Satch (oro in otto a Rio 2016 e più volte in medaglia agli Europei e in Coppa del Mondo). Nella parte finale gli azzurri si scatenano e vanno all’attacco della Gran Bretagna che reagisce aumentando ancora il ritmo di gara. Il finale è un duello all’ultima palata con un ritmo di gara molto elevato, ma con la barca inglese che ha una lunghezza di vantaggio e si avvia a vincere la Stewards’ Callenge Cup 2017.


Il traguardo decreta la vittoria dell’armo britannico misto tra gli atleti del Leander Club, Molesey e Oxford Brookes University B.C. (Matt Rossiter, Moe Sbihi, Matthew Tarrant e Will Satch) per poco meno di una barca di distacco sull’armo italiano di Domenico Montrone (Fiamme Gialle), Matteo Castaldo (RYC Savoia), Giovanni Abagnale (Marina Militare) e Marco Di Costanzo (Fiamme Oro). Risultato: 1. Leander Club, Molesey e Oxford Brookes University B.C. 6.24, 2. Team Italia (Domenico Montrone, Matteo Castaldo, Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo)

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