Progetto “Donna in voga”

PESCARA, 24 giugno 2017 – Dalla sinergia operativa intercorsa tra il Circolo Canottieri “La Pescara”, presieduto da Umberto Di Bonaventura; dall’istruttrice di primo livello FIC Prof.ssa Luciana Reale, l’Associazione ISA, presieduta dal prof. Ettore Cianchetti; il dottore di ricerca Andrea Di Blasio e la dott.ssa in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive ed Adattate Teresa Morano nasce il progetto pilota “Donna in voga” volto a verificare se il canottaggio sia praticabile, in sicurezza e con le dovute accortezze ed eccezioni, anche da donne che hanno avuto un cancro alla mammella. Il primo equipaggio tutto rosa, composto da 5 “pioniere” sottoposte a trattamento chirurgico mini-invasivo, seguirà lezioni di canottaggio che saranno affiancate da esercizi “a secco”, appositamente selezionati, e ad una batteria di test all’inizio ed alla fine del periodo di allenamento, per verificare la risposta posturale ed endocrina ai workout, nonché il loro effetto sulle circonferenze degli arti superiori e sulla distribuzione corporea dei liquidi. La volontà del gruppo promotore è di ampliare le possibilità di scelta motoria, che siano sicure ed efficaci, al fine di garantire la pratica dell’esercizio fisico, cruciale per la salute della donna, soprattutto in tale contesto.

Il prof. Ettore Cianchetti, il dott. Andrea Di Blasio e la dott.ssa Teresa Morano, non sono nuovi a questa mission, dato che da membri dell’equipe del progetto di ricerca “Allenarsi per la salute”, hanno già verificato gli effetti positivi del Metodo ISA, del Nordic Walking e del circuit training sulla salute di donne trattate per cancro alla mammella, sottoposte sia a trattamento chirurgico mini-invasivo, sia demolitivo e ricostruttivo. All’elenco si può aggiungere il canottaggio? In quali casi e con quali accortezze? Lo vedremo.

Circolo Canottieri “La Pescara”