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Le considerazioni del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo al termine del Campionato Europeo

domenica 28 Maggio 2017

Le considerazioni del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo al termine del Campionato Europeo


RACICE, 28 maggio 2017 – Come consuetudine al termine di eventi di portata Continentale e/o Mondiale, il Direttore Tecnico rilascia le sue considerazioni sull’andamento della nazionale. Cattaneo, che ha ricevuto anche i complimenti del Presidente della FISA Jean Cristophe Rolland per il comportamento dell’Italia, ha affermato che: “Questo Europeo si è svolto all’inizio del quadriennio che mi vede alla guida della nazionale per la prima volta come Direttore Tecnico, ed è il primo appuntamento post olimpico. Fatta questa doverosa premessa, ritengo sia necessario avere i piedi ben saldi a terra poiché noi non sappiano quello che fanno gli altri e come sono venuti preparati a questo Europeo, ma certamente sappiamo bene il nostro livello e il lavoro che stiamo facendo. Siamo partiti, inoltre, con una squadra relativamente giovane, ed i giovani hanno bisogno di uno slancio di entusiasmo e credo che questo sia arrivato da queste gare.


Sono convinto che, archiviato questo Europeo, i risultati cui possiamo ambire arriveranno solo dal duro lavoro e dall’organizzazione che tutti insieme riusciremo a mettere in atto nel tempo. Un grande plauso va a tutti i ragazzi e le ragazze che sono scesi in acqua con grande grinta e determinazione, e consci di potersela giocare alla pari con tutti e questo è l’aspetto che più dei risultati mi appaga maggiormente. Ritengo, inoltre, proprio per rimarcare che i risultati non sono tutto, che l’Italia del canottaggio, tutta, ha bisogno di uscire dal provincialismo e dal concetto di massima esaltazione quando va tutto bene e altrettanta massima depressione nei momenti di difficoltà che, nella vita come nello sport, possono arrivare ed essere sentimenti ciclici. Questo lo si ottiene stando accanto a queste ragazze e ragazzi con ammirazione, attenzione e con grande supporto senza pretendere il ‘tutto e subito’, per avere nel futuro donne e uomini in grado di competere alla pari di nazioni di grande spessore come quelle che hanno incontrato oggi.


Concludo ringraziando tutto il mio staff tecnico, il quale ha creduto fin dall’inizio nel mio progetto. Tutti insieme abbiamo affrontato, superando non poche difficoltà, questa prima tappa che ci porterà al mondiale di Sarasota . Grazie al Presidente Abbagnale e al Consiglio federale per la fiducia che mi ha accordato anche nella scelta dello staff che mi affianca. Grazie allo staff medico e a quello di supporto presso il Centro Nazionale di Preparazione Olimpica con a capo l’instancabile Nunzio Sorrentino. Grazie all’infaticabile team manager al seguito della nostra squadra e a tutti gli allenatori societari che seguono i nostri ragazzi e le ragazze quando non sono in raduno nazionale e li allenano presso i rispettivi club, il risultato conseguito è anche grazie al vostro lavoro. Grazie e arrivederci ai prossimi appuntamenti”

Speciale Europei Assoluti e PL – Racice