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Marco Di Costanzo: Si può essere social mantenendo concentrazione e allenamento””

domenica 21 Maggio 2017

Marco Di Costanzo: Si può essere social mantenendo concentrazione e allenamento””


ROMA, 21 maggio 2017 – Passata una decina di mesi dalla trionfale cavalcata di Rio de Janeiro, grazie alla quale assieme a Giovanni Abagnale (Marina Miilitare) regalò all’Italia sportiva uno strepitoso bronzo olimpico alle spalle di Nuova Zelanda e Sudafrica, e alle porte della stagione internazionale, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Marco Di Costanzo (Fiamme Oro). Marco, quali sono le tue impressioni di questi primi mesi post-Rio? “Positive, naturalmente. La medaglia ha portato notorietà, cosa che fa piacere, visto anche che il canottaggio solitamente non è in prima pagina, mentre grazie a questi risultati se ne parla un po’ di più e forse potrebbe essere ancora sfruttata. Sicuramente, tuttavia, questi primi mesi dopo l’Olimpiade li ho trascorsi con grande felicità e serenità”.


Sei uno degli atleti più social della Nazionale. Cosa c’è dietro questo mondo, che può portare anche critiche relative al fatto che curare la propria immagine attraverso tali mezzi di comunicazione rechi distrazione?: “Secondo me relativamente a questo punto c’è una visione distorta. Io ho un’agenzia che si occupa di me, e loro sono i primi a chiedermi di allenarmi per rimanere al top. L’unica cosa che mi chiedono di fare è mandare una foto, scrivendo al volo quello che con essa voglio esprimere. Stop. Nessuna distrazione, io penso solo ad allenarmi e sono sempre concentrato sui raduni”.


Per chiudere con gli allenamenti, tra i Meeting Nazionali e il Memorial “Paolo d’Aloja” sei tornato sul quattro senza, barca dove hai vinto il titolo mondiale Assoluto ad Aiguebelette nel 2015 prima di essere dirottato sul due senza in prossimità di Rio. Che effetto ti fa questo ritorno alle origini?: “Dopo tutto è cambiato poco, anche perché sono stato sul quattro senza fino a 20 giorni prima dell’Olimpiade, quindi non è da molto che mancavo su quella barca. E’ comunque un bel ritorno, sono assieme a dei compagni che sanno adattarsi a ogni situazione, e abbiamo grande motivazione a fare bene. La barca sta prendendo forma, vedremo allenamento dopo allenamento dove potremo arrivare”.