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Europei Junior. Risultati e resoconti BATTERIE

sabato 20 Maggio 2017

Europei Junior. Risultati e resoconti BATTERIE

KREFELD, 20 maggio 2017


OTTO MASCHILE
Prima batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi
: 1. Romania 6.04.31, 2. Francia 6.06.01, 3. Olanda 6.09.05, 4. Repubblica Ceca 6.13.30, 5. Ungheria 7.11.51
Seconda batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: a chiudere la striscia di eliminatorie l’ultima batteria dell’otto maschile con l’Italia costretta a inseguire sin dalle prime battute con Russia e Bielorussia saldamente nelle posizioni valide per l’accesso diretto in finale. A vincere sulla Bielorussia è stata la Russia, mentre l’Italia ha chiuso ultima per risparmiare energie che gli serviranno nei recuperi di oggi pomeriggio. 1. Russia 6.02.23, 2. Bielorussia 6.04.29, 3. Germania 6.19.72, 4. Italia (Matteo Raffaele Panceri, Roberto Gerosa-SC Lario, Luca Zemolin-SC Canoa San Giorgio, Davide Comini, Simone Fasoli-SC Moto Guzzi, Nicolas Castelnovo, Riccardo Elia-SC Lario, Elia Pennucci-SC Velocior, Riccardo Zoppini-timoniere-SC Varese) 6.31.59
Quarto recupero – i primi due in semifinale gli altri in semifinale C,D: 1. Repubblica Slovacca, 2. Estonia, 3. Polonia, 4. Serbia, 5. Moldavia


SINGOLO FEMMINILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi
: l’azzurrina parte bene e si mette subito alle spalle della rappresentante belga che fa l’andatura. A mille metri è stretta tra il Belgio e il Portogallo, ma l’azzurra reagisce e attacca la belga. Sul finale, con determinazione, la coriacea azzurra si porta a casa l’accesso in semifinale alle spalle della barca belga. 1. Belgio 8.32.21, 2. Italia (Giulia Mignemi-SC Aetna) 8.39.80, 3. Portogallo 8.46.26, 4. Estonia 8.53.25, 5. Lettonia 9.03.94
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Francia 8.12.74 , 2. Svezia 8.16.35, 3. Olanda 8.22.23, 4. Bulgaria 8.36.13, 5. Slovenia 8.46.26
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Germania 8.19.41, 2. Svizzera 8.25.52, 3. Austria 8.36.34, 4. Norvegia 8.45.55, 5. Ucraina 8.53.56
Quarta batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 8.29.90, 2. Lituania 8.33.45, 3. Bielorussia 8.33.78, 4. Ungheria 8.49.55


SINGOLO MASCHILE
Prima batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi
: la gara più partecipata, ben ventiquattro scullers, ed è qui che il portacolori azzurro inizia a lottare per cercare di vincere la batteria, l’unica possibilità per poter agguantare subito la semifinale. Ma è la Germania che si impone su tutti vincendo con un netto distacco acquisito già dalla metà gara in poi con l’Italia che sul traguardo si lascia superare dal Portogallo. Italia ai recuperi. 1. Germania 7.23.77, 2. Portogallo 7.29.34, 3. Italia (Danilo Amalfitano-RYCC Savoia) 7.30.06, 4. Russia 7.33.79, 5. Gran Bretagna 7.36.84, 6. Olanda 7.41.57
Seconda batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Azerbaijan 7.36.85, 2. Turchia 7.41.52, 3. Francia 7.43.60, 4. Estonia 7.44.48, 5. Repubblica Ceca 8.25.42, 6. Croazia 8.44.29
Terza batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Danimarca 7.34.27, 2. Norvegia 7.43.81, 3. Lettonia 7.46.27, 4. Bielorussia 7.53.73, 5. Grecia 7.55.73, 6. Ucraina 8.18.62
Quarta batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Svizzera 7.34.98, 2. Polonia 7.36.42, 3. Belgio 7.41.22, 4. Serbia 7.51.50, 5. Ungheria 7.54.22, 6. Lituania 7.56.90


OTTO FEMMINILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: la gara dell’otto è un affare tra Germania e Romania che, sin dalle prime palate, si sono contese l’unico posto per l’accesso alla finale con la barca italiana rimasta subito staccata dopo la metà gara. Sul finale la Germania non riesce a mantenere la prima posizione e si fa superare dalla Romania che aumenta il ritmo per vincere e arrivare direttamente in finale. L’Italia chiude la gara al quarto posto e dovrà superare lo scoglio dei recuperi di questo pomeriggio per arrivare alla finalissima. 1. Romania 6.40.12, 2. Germania 6.45.26, 3. Russia 6.48.38, 4. Italia (Ottavia Ravoni-CC Aniene, Chiara Ciullo-SC Lario, Marta Barelli-SC Tremezzina, Claudia Cabula-SC Sannio, Andrea Alfano-RYCC Savoia, Maria Letizia Sibillo-CRV Italia, Eugenia Masotta-CC Aniene, Allegra Sbarra-RYCC Savoia, Haonian Jiang-timoniere-Cus Torino) 7.02.69
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Bielorussia 6.41.40, 2. Francia 6.43.71, 3. Repubblica Ceca 6.44.69


QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Germania 6.18.60, 2. Repubblica Ceca 6.23.09, 3. Ucraina 6.24.69, 4. Irlanda 6.26.69, 5. Romania 6.27.28, 6. Bulgaria 6.43.24
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Russia 6.23.65, 2. Polonia 6.25.23, 3. Ungheria 6.35.04, 4. Estonia 6.35.80, 5. Lettonia 6.40.11, 6. Croazia 7.45.18
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: è la barca azzurra a imporre il ritmo nella prima frazione con determinazione e con oltre trentasei colpi. Nella seconda parte è sempre l’Italia dettare le regole di gara con la Svizzera che aumenta i colpi per mettere al sicuro la seconda posizione, l’ultima valida per l’accesso alla semifinale, e così facendo attacca l’Italia che regge il confronto e sul finale cede la prima posizione alla barca elvetica ma tiene il confronto con i danesi che dalle retrovie tentano la zampata finale sull’Italia per l’accesso al turno successivo. Un finale al cardiopalmo che vede l’Italia dietro alla Svizzera volare in semifinale. 1. Svizzera 6.14.28, 2. Italia (Nunzio Di Colandrea-Ilva Bagnoli, Lorenzo Gaione-SC Elpis, Gabriele D’Alfonsi-Fiamme Gialle, Leonardo Radice Karoschitz-RCC Cerea) 6.14.56, 3. Danimarca 6.15.11, 4. Austria 6.24.24, 5. Francia 6.29.61


QUATTRO DI COPPIA FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Russia 6.58.96, 2. Olanda 7.01.80, 3. Lituania 7.12.15, 4. Ungheria 7.25.05, 5. Polonia 7.26.80
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Romania 6.48.06, 2. Svizzera 6.56.75, 3. Bielorussia 7.05.59, 4. Francia 7.13.01
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: gara incerta nella prima parte con la Germania decisamente in testa, mentre nelle retrovie la bagarre per il secondo e terzo posto validi per la semifinale con l’Italia in lotta con Repubblica Ceca e Danimarca. Nella seconda parte di gara le azzurre aumentano i colpi e superano la barca danese che risente della prima parte di gara, mentre le azzurre continuano ad attaccare anche la barca ceca e sul finale sono terze e, quindi, accedono alla semifinale. 1. Germania 6.57.37, 2. Repubblica Ceca 7.02.85, 3. Italia (Maria Ludovica Costa-Rowing Club Genovese, Gaia Colasante-CC Irno, Laura Pagnoncelli-SC Tritium, Silvia De Boni-SC Moto Guzzi) 7.04.97, 4. Danimarca 7.08.52


QUATTRO SENZA MASCHILE
Prima batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi
: 1. Romania 6.23.10, 2. Austria 6.30.86, 3. Svizzera 6.35.55, 4. Croazia 7.04.95, 5. Bulgaria 7.06.96
Seconda batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: solo due i posti per la finalissima ed è la Germania che nella prima parte di gara impone il suo ritmo con l’Italia al terzo posto. Nella seconda parte la barca azzurra si porta a trentanove colpi e riesce a superare la barca danese che fino al quel momento era alle costole della Germania. Il finale è incandescente con l’Italia che va all’attacco dei panzerini tedeschi, mentre i danesi fiaccati non riescono a mantenere il contatto e lasciano spazio di manovra all’Italia che piomba sul traguardo alle spalle della barca tedesca e va in finale. 1. Germania 6.23.56, 2. Italia (Raffaele Serio, Gennaro Zenna-RYCC Savoia, Stefano Scolari-SC Corgeno, Jacopo Bertone-Canottieri Gavirate) 6.25.27, 3. Danimarca 6.28.89, 4. Polonia 6.41.03, 5. Serbia 6.51.16


DOPPIO MASCHILE
Prima batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Germania 6.59.26, 2. Repubblica Slovacca 7.02.02, 3. Slovenia 7.05.25, 4. Repubblica Ceca 7.12.30, 5. Ungheria 7.15.89, 6. Moldavia 7.17.27
Seconda batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Croazia 6.56.60, 2. Belgio 7.00.81, 3. Danimarca 7.06.17,  4. Ucraina 7.18.63, 5. Estonia 7.24.02
Terza batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: gara combattuta sin dalle prime palate con la barca azzurra nella mischia per contendersi l’unico posto valido per il passaggio in semifinale. Terzi ai 1000 metri gli azzurri iniziano, forse troppo in ritardo, a ricuperare di posizione rintuzzando gli attacchi della Polonia, ma la Bielorussia è troppo distante e sul finale supera il turno con l’Italia terza alle spalle dei cugini transalpini. 1. Bielorussia 6.56.86, 2. Francia 7.01.14, 3. Italia (Francesco Molinari, Matteo Tonelli-CL Terni) 7.07.50, 4. Polonia 7.08.15, 5. Austria 7.22.92


DOPPIO FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Germania 7.40.84, 2. Irlanda 7.43.43, 3. Austria 7.45.41, 4. Romania 7.49.36, 5. Bulgaria 8.18.90
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Danimarca 7.40.88, 2. Gran Bretagna 7.45.92, 3. Ucraina 7.50.48, 4. Ungheria 8.11.79, 5. Slovenia 8.13.13
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: brave le terribili ragazze azzurre che senza timore si lanciano in avanti e sin dalle prime palare impongono il loro ritmo alle avversarie. Prime ai 500 metri iniziali e prime al passaggio di meta gara. Nella seconda parte le due azzurre aumentano i colpi e conseguentemente il distacco dalla Repubblica Ceca. Sul finale vittoria solitaria e passaggio del turno delle azzurre che vanno in semifinale con autorevolezza. 1. Italia (Silvia Crosio-SC Amici del Fiume, Greta Martinelli-SC Tremezzina) 7.38.37, 2. Repubblica Ceca 7.50.71, 3. Croazia 7.55.07, 4. Estonia 7.59.40


DUE SENZA MASCHILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Turchia 7.05.53, 2. Grecia 7.06.78, 3. Ucraina 7.10.56, 4. Irlanda 7.20.35, 5. Lituania 7.29.51
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Romania 7.09.37, 2. Austria 7.12.85, 3. Serbia 7.14.12, 4. Moldavia 7.14.73, 5. Polonia 7.34.01
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: nei primi 500 metri la barca azzurra lotta per la posizione valida per il passaggio alla semifinale ed a 1000 metri è terza in contatto con la seconda posizione. Con trentaquattro colpi al minuto gli azzurrini continuano colpo su colpo a rimanere in zona passaggio di turno. Sul finale la Germania alza in numero di colpi per superare la Croazia, mentre la barca azzurra taglia il traguardo al terzo posto sicura del passaggio in semifinale. 1. Germania , 2. Croazia, 3. Italia (Leonardo Apuzzo, Aniello Di Ruocco-CN Stabia), 4. Repubblica Ceca


QUATTRO SENZA FEMMINILE
Prima batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi
: lotta durissima sin dall’avvio per le ragazze del quattro senza che, nella prima parte, rimangono in contatto con le prime posizioni. Due i posti per la finale e le azzurre a metà gara troppo distanti dal passaggio del turno si lasciano sfilare per risparmiare energie per il recupero di oggi pomeriggio. Italia quarta ai recuperi. 1. Croazia 7.09.37, 2. Germania 7.18.29, 3. Polonia 7.28.04, 4. Italia (Gaia Fabozzi-SC Arno, Laura Meriano, Vittoria Tonoli-SC Garda Salò), Sofia Tanghetti-Rowing Club Genovese) 7.34.38, 5. Repubblica Ceca 7.39.05
Seconda batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: 1. Romania 7.12.63, 2. Svizzera 7.17.83, 3. Austria 7.25.20, 4. Bielorussia 7.27.54, 5. Ungheria 8.11.15


QUATTRO CON
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: il primo va in finale senza appello per questa mattina e l’Italia si porta subito al comando facendo l’andatura senza dare mai possibilità agli inseguitori di accorciare il distacco. Palata su palata l’Italia continua a macinare aumentando il distacco Turchia e dalla Russia. Sul finale la passerella azzurra conquista il pubblico che accompagna la barca italiana a tagliare il traguardo al primo posto. Italia in finale. 1. Italia (Andrea Carando, Alberto Vincenti-RCC Cerea, Aniello Sabbatino-CN Stabia, Federico Dini-SC Firenze, Leonardo Macchi-timoniere- Canottieri Gavirate) 6.47.85, 2. Turchia 6.54.31, 3. Russia 6.55.73, 4. Ucraina 7.07.28
Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Germania 6.50.41, 2. Croazia 7.02.82, 3. Bielorussia 7.04.85


DUE SENZA FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Russia 8.05.11, 2. Repubblica Ceca 8.11.55, 3. Slovenia 8.12.00, 4. Turchia 8.13.20, 5. Ucraina 8.25.11

Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: buona la partenza delle azzurrine che si piazzano subito a ridosso delle battistrada in posizione valida per il passaggio in semifinale. Metà gara sempre terze con la Romania a fare l’andatura. Superati i mille metri la Romania allunga il distacco dalla Gran Bretagna con l’Italia sempre nettamente terza. sul finale le posizioni non cambiano e le azzurrine superano il turno e approdano alla semifinale. 1. Romania 7.53.93, 2. Gran Bretagna 8.00.25, 3. Italia (Kadija Alajdi El Idrissi, Letizia Tontodonati-Cus Torino) 8.11.66, 4. Danimarca 8.28.05
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Germania 7.54.89, 2. Grecia 7.56.11, 3. Irlanda 8.10.22, 4. Lituania 8.13.17

Speciale Europei Juniores – Krefeld