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Fabrizio Vanetti responsabile Master FIC Lombardia

giovedì 4 Maggio 2017

Fabrizio Vanetti responsabile Master FIC Lombardia


MILANO, 04 maggio 2017 – Si allarga lo staff del remo lombardo guidato dal Presidente Fabrizio Quaglino che, insieme al Consiglio, ha deciso di inserire una nuova figura in organigramma con l’obiettivo di valorizzare il settore master bianco verde. Questa categoria, che racchiude tutti i canottieri dai 27 anni in poi, rappresenta un grande tassello dell’intero movimento nazionale. Ex atleti, nuove leve, semplici appassionati, corsisti o curiosi, tutti uniti dalla stessa passione. Proprio su questa scia ecco l’ingresso di Fabrizio Vanetti come responsabile master FIC Lombardia. Vanetti, classe 1967, entrato nel canottaggio all’inizio degli anni ’80 alla Canottieri Laveno come timoniere ed atleta sotto la guida di coach Attilio Levati, oggi è attivissimo attore del remo master italiano. Nella sua carriera agonistica, costellata dalle vittorie di titoli tricolori, è stato anche atleta della Canottieri Ignis Gavirate allenata dall’intramontabile Stefano Martinoli. Uscito dal canottaggio a seguito di un infortunio in parapendio, ha intrapreso la carriera di maestro di sci, altra sua profonda passione. Una decina di anni fa il ritorno al primo amore, il canottaggio, alla Canottieri Arolo dove è stato Consigliere e responsabile master fino al 2016. In questi anni, guidato dalla passione, ha conquistato medaglie nazionali ed internazionali sia nel Coastal che in barca olimpica. Oggi è il Direttore Sportivo della canottieri Luino, oltre che responsabile master societario e organizzatore d’eventi sul lago.

Racconta Fabrizio “Il movimento master per me ha un valore molto alto. Il master possono essere un esempio per le nuove leve e, allo stesso tempo, un valido aiuto per le società”. Alla domanda: cosa ti piacerebbe fare in Lombardia? risponde “Vorrei riuscire a creare un movimento forte ed affiatato in Lombardia, organizzare dei master camp e valorizzare il territorio affiancando all’agonismo anche un canottaggio più soft, magari alla scoperta dei nostri laghi”.

A Fabrizio un caloroso benvenuto a bordo e rinnovati auguri di buon lavoro.

Ufficio Stampa FIC Lombardia