La nostra famiglia / News

Il giornalismo in lutto per la scomparsa di Gennaro (Gegè) Maisto

martedì 2 Maggio 2017

Il giornalismo in lutto per la scomparsa di Gennaro (Gegè) Maisto


ROMA, 01 maggio 2017 – Dopo aver combattuto per più di un mese con problemi respiratori Gennaro Maisto, per i tanti che lo conoscevano e ne apprezzavano le qualità culturali e morali solo Gegè, a 94 anni compiuti lo scorso 24 febbraio si è spento nella sua casa a Napoli. Per oltre settanta anni Gegè si è occupato di sport per “Il Mattino” scrivendo principalmente di canottaggio e dell’epopea remiera dei Fratelli Abbagnale. Dalle colonne del suo giornale Mondiali e Olimpiadi erano raccontati con la passione e con la competenza come pochi sapevano fare. Gegè è stato un maestro per tutti i giovani giornalisti che si avvicinavano al mondo sportivo per raccontare le gesta dei grandi protagonisti dello sport in genere e del canottaggio in particolare come quelle dei Fratelli Abbagnale.


La sua prima trasferta, per seguire il canottaggio, i Mondiali di Monaco del 1981 durante i quali il due con dei fratelli Abbagnale iniziò la grande marcia verso il successo. Gegè Maisto è stato anche arbitro di pallanuoto, dirigente sportivo e, per il canottaggio, anche l’estensore delle regole della Coppa Lysistrata, la cosiddetta “formula Maisto”, la gara più antica d’Italia organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia. Una gara che ha raccontato anche nel suo libro “Lysistrata” pubblicato in occasione dei 90 anni di nascita e dove ha scritto per il CRV Italia la storia della gara nata nel 1909. Gegè, per la sua attività giornalistica in favore del canottaggio, ha ricevuto nel dicembre 2013 il “Premio alla Carriera” dalla Federazione Italiana Canottaggio e dall’AGICC e, nel 2008, sempre dalla FIC il Premio “Giovanni Mercanti”.


Gegè Maisto è stato anche il primo giornalista a ricevere la Stella d’Oro del Coni. “Sapevo dei suoi problemi di salute e della sua forza di volontà nel reagire alla malattia – afferma il Presidente Giuseppe Abbagnale dopo aver appreso della sua morte – sono profondamente scosso per la sua scomparsa anche perché senza di lui il canottaggio italiano, e lo sport nazionale, perde una grande penna e una memoria storica tra le più importanti. Esprimo a nome personale, di Carmine, Agostino e Peppiniello Di Capua, del Consiglio federale e del canottaggio nazionale le più sentite condoglianze alla Famiglia Maisto per la grave perdita”. I funerali si svolgeranno domani alle 16.30 nella Parrocchia dell’Immacolata di Lourdes, Rione La Loggetta a Fuorigrotta (Napoli).