News

Cinque argenti e un bronzo per i toscani in azzurro al Memorial d’Aloja

giovedì 6 Aprile 2017

Cinque argenti e un bronzo per i toscani in azzurro al Memorial d’Aloja


PISA, 10 aprile 2017 – Manca l’acuto della medaglia d’oro, ma cinque medaglie d’argento e una di bronzo, nella due giorni di gare, sono un discreto bottino per il manipolo di toscani, cinque in tutto – Emanuele Giarri e Silvia Terrazzi dell’Arno Pisa, Allegra Francalacci del Pontedera, il timoniere Andrea Raimondi della Firenze, il calcinaiolo Jacopo Mancini della Tevere Remo di Roma – in gara all’edizione numero 31 del Memorial “Paolo d’Aloja” a Piediluco. Sugli scudi Allegra Francalacci (nella foto canottaggio.org premiata dal consigliere federale Davide Tizzano) e Jacopo Mancini, che conquistano la medaglia d’argento sia sabato che domenica. Per Francalacci, i secondi posti sono una fotocopia l’uno dell’altro. Sabato infatti l’allieva di Leonardo Pettinari a Pontedera, impegnata nel doppio Pesi Leggeri femminile con Giovanna Schettino dell’Aniene, giunge seconda dietro alle specialiste Valentina Rodini e Federica Cesarini per tre secondi e sei decimi, risultato che si ripete fondamentalmente anche la domenica, quando Allegra e Giovanna limano un decimo di secondo andando a mettersi l’argento al collo per tre secondi e mezzo. In entrambi i casi, medaglia di bronzo per il terzo armo azzurro di Bartalesi e Noseda.


Invece Jacopo Mancini, una vita in gara per le società della sua Toscana tra Club Remiero Calcinaia, San Miniato e Firenze prima di trasferirsi a Roma, è due volte argento sul quattro di coppia Senior assieme a Andrea Cattaneo della Bissolati di Cremona, Emanuele Fiume delle Fiamme Gialle e Andrea Panizza della Lario di Como, sempre alle spalle della Lituania – che la domenica schiera sul quadruplo Saulius Ritter e Mindaugas Gryskonis, ovvero il doppio argento olimpico a Rio 2016 – e davanti alla Romania.


Di assoluto prestigio anche il quinto argento della spedizione toscana al Memorial. Lo conquista nelle finali di domenica nel singolo Senior il pisano Emanuele Giarri. Il portacolori dell’Arno Pisa si rende protagonista di una splendida rimonta in finale: quinto a metà gara, dai 1000 metri in poi l’azzurro pisano inizia la propria risalita, che lo porta a rimangiare gli sculler nordirlandese, portoricano e l’altro azzurro Simone Martini, e a posizionarsi sul traguardo in seconda posizione, a un secondo e mezzo dalla Lituania medaglia d’oro mentre il bronzo finisce al collo dell’Irlanda del Nord. La medaglia di bronzo la conquista il timoniere della Firenze Andrea Raimondi, unico dei cinque al debutto in maglia azzurra. Al timone dell’otto dell’Italia interamente formato da atleti Under 23, Raimondi è terzo alle spalle dell’altra ammiraglia azzurra e della Romania.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –

Speciale 31° Memorial Paolo d’Aloja